New York: I praticanti del Falun Gong chiedono la fine della persecuzione durante la 67a sessione dell'Assemblea Generale dell'ONU

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(Minghui.org) La mattina del 24 settembre 2012, i praticanti del Falun Gong di New York si sono riuniti nella piazza di fronte alla sede delle Nazioni Unite e hanno chiesto la fine dei 13 anni di brutale persecuzione messo in atto dal Partito Comunista Cinese (PCC). Il dibattito generale alla 67a sessione della Assemblea Generale delle Nazioni Unite si è tenuto dal 25 settembre al 1° ottobre 2012 presso il Palazzo di Vetro a New York. Capi di Stato, di governo, così come alti rappresentanti provenienti da oltre 120 paesi e regioni del mondo si sono riuniti nella sede delle Nazioni Unite il 24 settembre.

Alcuni praticanti del Falun Gong avevano grandi striscioni con la scritta: "Fermare immediatamente la persecuzione". Alcuni hanno dimostrato gli esercizi, mentre altri hanno distribuito materiale informativo. La brutale persecuzione del PCC nei confronti dei praticanti del Falun Gong, in particolare le atrocità del PCC dell'espianto di organi su persone vive, sono stati esposti tramite altoparlanti.

I praticanti del Falun Gong tengono un raduno nella piazza di fronte alla sede delle Nazioni Unite, per smascherare la persecuzione e per chiedere la sua fine

Molti praticanti del Falun Gong che hanno preso parte all'evento, hanno raccontato le loro esperienze dirette di persecuzione subita in Cina. Hanno chiesto alle persone di aiutare a fermare la persecuzione e di salvare i loro parenti ancora sottoposti a persecuzione in Cina.

Tre sorelle perseguitate da 13 anni

La signora Ma Chunxia e le sue due sorelle praticano il Falun Gong. Nel corso degli ultimi 13 anni, sono state in prigione per un totale di 9 anni. Il 29 agosto 2012, Chunling, la sorella maggiore della signora Ma, è stata arrestata per aver detto a un marinaio a Dalian di ricordare che "La Falun Dafa è buona". Cinque poliziotti e una poliziotta l'hanno portata via e hanno perquisito la sua casa. Il 5 settembre, Chunling è stata segretamente trasferita dal Centro di Detenzione Jinjia al Centro di Detenzione di Yaojia. È stata torturata e gli è stata negata la visita della famiglia.

Arrestata una famiglia di cinque persone

Durante la sera del 1° luglio di quest'anno, la polizia è entrata con la forza nella casa dei genitori di Liu Junchen a Liaoyuan, provincia di Jilin, e ha portato via il padre e la madre, rispettivamente Liu Jinhua e Zhang Jinghua. La polizia ha anche confiscato denaro, computer, TV e altri effetti personali. Lo zio e la zia di Junchen sono stati portati via il giorno stesso. Suo cugino di 17 anni Liu Xinyu è stato portato via il 2 luglio. Inoltre la polizia ha arrestato illegalmente altri 22 praticanti del Falun Gong. Nel centro di detenzione, i praticanti sono stati picchiati, torturati e costretti ai lavori forzati.

Nel 1997, quando Junchen aveva sette anni, le è stato diagnosticato una trombo citopenica idiopatica purpura, un'inguaribile malattia mortale. Appena appresa la straziante notizia, il padre soffriva di cirrosi acuta durante la notte ed è rimasto bloccato a letto. Suo zio soffriva di tubercolosi ossea. La sua schiena era piegata a novanta gradi ed era quasi completamente sorda. Dato che tutta la famiglia stava cadendo nella disperazione, hanno iniziato a praticare la Falun Dafa. A poco a poco, hanno ripreso una nuova vita. La salute del padre e dello zio di Junchen è migliorata, e sembravano essere più giovani e più energici. Junchen divenne perfettamente in salute ed è cresciuto fino a diventare un alto e sano uomo. Oggi, sotto la persecuzione del PCC, il 22enne Junchen è stato costretto a fuggire all'estero. I suoi genitori e lo zio sono ancora illegalmente detenuti e stanno subendo il lavaggio di cervello forzato e la tortura in Cina.

Praticante del Falun Gong: Il silenzio di fronte al male equivale a favorirlo

La signora Jiao Jian da Pechino si è laureata all'Università della Seconda Lingua Straniera di Pechino nel 1997. Dopo la proposta di un collega, ha letto lo Zhuan Falun nel 1997, quando lavorava presso la Sohu, una società high-tech. Dopo di che, ha iniziato a praticare il Falun Gong.

Nel novembre 2001, prima dei Giochi Sportivi Asiatici di Guangzhou, la polizia ha portato via la signora Jian e l'ha imprigionata per tre anni in un campo di lavoro forzato. Ha subito il lavaggio di cervello. Molti agenti di polizia erano curiosi e le hanno chiesto perché praticava il Falun Gong, dato aveva fatto un buon lavoro ed era sana. Ha detto con sincerità, "lo Zhuan Falun mi insegna ad essere una brava persona e un'eccezionale manager sul lavoro". Un anno dopo, ancora si è rifiutata di rinunciare in Verità-Compassione-Tolleranza. Il campo di lavoro Chatou a Guangzhou l'ha brutalmente torturata, causandole danni alla sua gamba destra e al piede. Divenne disabile. Sotto la condizione di non fare appello e di non esporre quello che era successo a lei, la sua famiglia la riportò a Pechino sotto dichiarazione del medico.

Nel febbraio del 2008, prima delle Olimpiadi di Pechino, ancora una volta la signora Jian è stata portata via dalla sua casa e imprigionata in un campo di lavoro forzato per due anni e mezzo. Questa volta, lei e altri praticanti sono stati sottoposti alla privazione del sonno e alla perdita dei diritti più elementari, come usare il bagno. Sono anche stati regolarmente sottoposti al lavaggio di cervello e alla tortura. A causa dello stare seduta forzatamente su un minuscolo sgabello per lunghi periodi, la signora Jian aveva gravi lesioni invasive al coccige e la sua situazione era precaria. Nel maggio del 2010, non poteva camminare da sola. Dopo essere stata illegalmente detenuta per due anni e quattro mesi, è stata liberata su dichiarazione del medico.

La signora Jiao ha detto: "La persecuzione dei praticanti del Falun Gong è andata oltre la detenzione illegale e la tortura. Stanno uccidendo coloro che credono in Verità-Compassione-Tolleranza. Questo crimine è una sfida per la linea di base morale di tutte le persone su questa terra. Faccio appello ai responsabili di ogni governo presenti qui alle Nazioni Unite: Per favore mettetevi dalla parte della giustizia, aiutate i praticanti del Falun Gong a fermare la più malvagia persecuzione nella storia del genere umano! Stare in silenzio e insensibili verso ciò equivale ad aiutare il male. Spero davvero che farete la scelta giusta!"

Dal 24 al 28settembre, i praticanti del Falun Gong si sono riuniti davanti alla sede delle Nazioni Unite ogni giorno, hanno esposto l'uccisione dei praticanti da parte del PCC e hanno invitato tutte le persone a farsi avanti per aiutare a fermare la persecuzione in Cina.

Versione inglese

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