Jiangsu: Il Professore Wang Zaiyuan è morto dopo una implacabile persecuzione

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

(Minghui.org) Il Sig. Wang Zaiyuan, un professore della Università di Nanjing, venne illegalmente detenuto (*) e mandato ai campi di lavoro forzato molte volte poichè praticava il Falun Gong. Implacabilmente controllato, molestato e minacciato dalla polizia, morì nel giugno del 2008.

Il Professore Sig. Wang quando insegnava in Svizzera

La moglie del Sig. Wang, Tang Zhilan, un dottore in medicina
Il Sig. Wang era nato nel dicembre del 1936. Si laureò in lingua cinese e legge. Insegnò all’Università di Nanjing a partire dal 1967. Negli anni ‘70, era professore associato del Dipartimento Cinese dell’Università di Nanjing. Con la fiducia dell’ufficio di educazione, andò in Svizzera, Francia e in molti altri paesi per insegnare cinese per più di un decennio. Andò in pensione nel 1997.

La moglie del Sig. Wang, Tang Zhilan, è nata nell’ Ottobre del 1938. Dopo essersi laureata in una scuola di medicina, è stata assegnata al servizio di medico dell’esercito all’Ospedale 113, affiliato con l’area militare di Nanjing. Dopo aver lasciato l’esercito, è andata a lavorare per l’ospedale pediatrico della città di Nanjing. È stata dottore in carico in vari dipartimenti, inclusi quelli di emergenza e dermatologia. Più tardi ha servito come direttrice della Divisione Amministrativa del Dipartimento medico per pazienti esterni fino a che è andata in pensione del 1997.

Il Sig. Wang era tormentato da una malattia al cuore. Ritrovò la salute fisica e mentale attraverso la pratica del Falun Gong. Dopo che ebbe inizio la persecuzione del Falun Gong sotto il regime di Jiang Zemin, questo rinomato intellettuale e sua moglie furono arrestati molte volte e subirono danni sia fisici che menti.

Il Sig. Wang e altri praticanti di Nanjing andarono al Comitato del Partito Comunista Cinese (Pcc) nella Provincia di Jiangsu il 27 Aprile 1999, chiedendo il rilascio dei praticanti della città di Tianjin che erano stati arrestati per aver fatto appello al governo il 25 aprile 1999. Alla fine furono arrestati da agenti della stazione di Polizia e del suo distaccamento di Gulou e , dell’ufficio di polizia di Nanjing e della Divisione di Sicurezza dell’Università di Nanjing e tenuti in custodia per una settimana.

Il Sig. Wang andò a Pechino all’inizio dell’Ottobre 2000 per fare appello al governo, e chiarire i fatti (*) riguardo ai benefici della Falun Dafa. Zhou Ning e l’istruttore politico Wang del distaccamento di polizia di Gulou lo imprigionarono per tre anni.

Nel tardo settembre del 2000, quando sua moglie è andata a Pechino per fare appello per il Falun Gong è stata arrestata da ufficiali in Borghese in Piazza Tiananmen e portata via da un veicolo della polizia. Agenti dell’Ufficio 610 (*) del Distretto di Gulou, assieme a Zhou Ning della Stazione di Polizia di Gulou, l’hanno ammanettata e riportata alla città di Nanjing, dove è rimasta in custodia in un centro di detenzione per tre giorni. Ufficiali della Stazione di Polizia di Gulou hanno perquisito casa sua il 3 Ottobre. La Sig.ra Tang è stata poi portata al Centro di Detenzione di Nanjing City e tenuta in custodia per 15 giorni.

La Sig.ra. Tang è stata rilasciata dal Centro di Detenzione di Nanjing a Novembre 2000. Funzionari dell’Ufficio 610 di Nanjing, dell’ufficio 610 del Distretto di Gulou, e della Stazione di Polizia di Gulou l’hanno in seguito arrestata e portata al centro di lavaggio del cervello nel centro di detenzione di Jurong, dove è stata trattenuta per dieci giorni. Questo è un grande centro di lavaggio del cervello istituito dall’ufficio 610 di Nanjing fin dall’inizio della persecuzione del Falun Gong.

A Dicembre del 2000, il telefono della Sig.ra Tang è stato intercettato. Appena è uscita dalla porta, Ji Ming l’ha localizzata. Ji Ming è a capo della sezione di Sicurezza Politica del Distretto di Gulou. Zhou Ning e altra gente della Stazione di Polizia di Gulou l’hanno successivamente arrestata, portata alla stazione di polizia e trattenuta per tre giorni.

Ji Ming e altri hanno provato a costringerla a confessare, l’hanno minacciata e allettata con l’opportunità di essere rilasciata se avesse firmato la dichiarazione di garanzia (*) che avevano preparato in anticipo. Per opporsi a loro, Lei ha minacciato il suicidio. L’hanno fermata e ammanettata e poi portata al centro di detenzione di Nanjing. L’hanno portata nel carcere criminale, etichettando il suo crimine come “l’essere contro il governo”.

Era sul punto di essere portata in un campo di lavori forzati, ma siccome era considerata al lavoro un'eccellente impiegata, i suoi colleghi hanno iniziato a protestare per lei. La gente dell’ospedale si è fatta avanti per mediare. Alla fine è stata esentata dal lavoro forzato.

Un mese più tardi, Zhou Ning dalla stazione di polizia di Gulou e l’Associazione dei pensionati dell’Ospedale Pediatrico, l’hanno presa e portata nel seminterrato dell’ospedale.

È stata ufficialmente detenuta lì e non poteva andarsene. Lei ha deciso di fare lo sciopero della fame per protestare riguardo al suo trattamento e ha fatto notare all’ospedale che stavano violando la legge, mettendo in piedi una prigione nel seminterrato. La prigione l’ha poi trasferita in una camera d’albergo non occupata nell’area militare di detenzione. Wang, un istruttore politico della stazione di polizia di Gulou, e Zhou Ning hanno tentato di forzarla a visionare alcuni materiali e a scrivere una dichiarazione di garanzia.

Dopo il suo rifiuto, è stata trasferita presso il centro del lavaggio del cervello del distretto di Gulou. In questo periodo l'Ufficio 610 del distretto di Gulou stava molestando suo marito, che ha avuto una ricaduta della sua malattia. A quel tempo la sua famiglia aveva chiesto il suo rilascio. Dopo aver ripetutamente parlato con i responsabili dell’ospedale, l’ospedale pediatrico di Nanjing l'ha ripresa. Da allora, la signora Tang è stata trattenuta per più di cinque mesi.

Il primo Gennaio 2001, gli agenti dell' Ufficio 610 della città di Nanjing e dell’ Ufficio 610 del distretto di Guyou arrestarono il signor Wang e lo portarono presso il centro del lavaggio del cervello nel distretto di Gulou. A causa del continuo e intenso lavaggio del cervello, la sua pressione sanguigna salì a 240. Lo portarono in un ospedale affiliato con l' università di Nanjing per le cure. Dopo che la situazione si stabilizzò, venne nuovamente portato al centro del lavaggio del cervello per ulteriori torture.

Anche se la sua pressione sanguigna era instabile ed aveva avuto un attacco di cuore il 27 Aprile, l'Ufficio 610 della città di Nanjing lo mandò in un campo di lavori forzati per un periodo di due anni. L'ufficio di gestione dell'università di Nanjing ha un forte senso della giustizia. Quando sono venuti a conoscenza della situazione, hanno fatto appello al comitato del PCC della provincia del Jiangsu per il rilascio del signor Wang. Il comitato comunista permise al signor Wang di scontare la sua pena a casa. Durante quel periodo, funzionari dell'Ufficio 610 del distretto di Gulou perquisirono la sua casa e sequestrarono vari materiali della Dafa.

Ji Ming, il responsabile della sezione di sicurezza e politica del distaccamento di polizia di Gulou, ha spesso assunto degli estranei per fare irruzione e perquisire la sua casa. L'accordo includeva un compenso di 5.000 yuan se fossero riusciti a fargli lasciare la casa. Hanno anche installato dispositivi di intercettazione e una videocamera nel suo ingresso. Ji Ming lo minacciò dicendo: "Se non ti piacciono le regole che abbiamo messo, ti porteremo in un campo di lavoro forzato".

Dopo che il termine penale del Signor Wang fu scaduto, funzionari dell'Ufficio 610 della città di Nanjing, dell'Ufficio 610 di Gulou, e del comitato direttivo della comunità locale, andavano spesso a molestarlo, cosa che mise in subbuglio la sua vita. Il Signor Wang alla fine dovette spostarsi ed andare a vivere con sua figlia, però agenti dell'Ufficio 610 e della stazione di polizia continuarono a molestato, limitando la sua libertà. Zhou Ning, della stazione di polizia di Gulou, e Dong Kuiqin, della stazione di polizia di Hanzhongmen, fecero anche irruzione nella casa di sua figlia per cercare il suo computer. Queste umiliazioni lo lasciarono profondamente depresso.

Le molestie e persecuzioni senza fine lo danneggiarono sia fisicamente che mentalmente. Il 20 Giugno 2008, il Signor Wang mortì all' età di 72 anni.

Elenco parziale di coloro che hanno partecipato a perseguitare questa coppia:
Xiang Yang, capo dell' ufficio 610 di Nanjing : +86-13327822771(Cell)
Huang Yaling, capo dell' ufficio municipale 610, Direttore dell' ufficio municipale di Stabilità e Sicurezza, vice capo dell' ufficio di polizia municipale : +86-15105186226, +86-25-84420178, +86-25-84489922 (Casa)
Ji Ming, ex responsabile della sezione di Politica e Sicurezza del sotto ufficio della polizia di Gulou, attualmente responsabile della divisione Trasformazione Educativa dell' ufficio 610 di Nanjing, vice presidente dell' associazione comunale anti-sette e segretario in carica.

Gao Pengfeng, vice responsabile della divisione Trasformazione Educativa dell' ufficio 610 municipale, responsabile del centro del lavaggio del cervello municipale: +86-13851575169 (Cell)
Xiao Ningjian, capo del dipartimento di ufficio di polizia municipale di Sicurezza Nazionale: +86-13951647329 (Cell), +86-25-86015780, +86-25-84420854
Bai Zhenghui, responsabile dell' “Ufficio 610” della città di Nanjing, spina dorsale del centro del lavaggio del cervello di Nanjing :+86-15950503300 (Cell), +86-25-83638274
Email: [email protected]
Zhang Zhiqiang, ex capo dell' ufficio 610 del distretto di Gulou della città di Nanjing : +86-13382063076 (Cell)
Wang Ping, ex capo dell' ufficio 610 del distretto di Gulou della città di Nanjing.
Zhou Ning, ufficiale di polizia della stazione di polizia di Gulou della città di Nanjing.

(*) GLOSSARIO

Versione inglese

* * *

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.