Liaoning: Resoconti di persecuzione nel Campo di Lavoro Forzato di Masanjia

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(Minghui.org) Il Campo di Lavoro Forzato di Masanjia è un luogo di persecuzione malvagio che è stato usato dal Partito Comunista Cinese (PCC), per perseguitare i praticanti del Falun Gong negli ultimi 14 anni. Il sistema di lavori forzati del PCC deve ora affrontare il suo destino di disintegrazione. Le vicende occorse nel Campo di Lavoro Forzato di Masanjia, durante la seconda metà del 2012, sono state il suo ultimo atto frenetico prima della dissoluzione.

Nel settembre 2012 le guardie di Masanjia, ancora una volta, hanno intensificato la persecuzione dei praticanti del Falun Gong. Hanno messo in atto una varietà di mezzi per il lavaggio del cervello di coloro che sono rimasti saldi nella loro fede, affermando che tutti dovevano essere "trasformati" (*).

Il seguente è un elenco parziale dei metodi crudeli, dispiegati nel tentativo di forzare i praticanti a rinunciare alla loro fede; punizione mediante costrizione: stare in piedi o accovacciati per molte ore, appesi per le manette, tortura mediante stiramento, scosse elettriche, alimentazione forzata, schiaffi e calci, sacchetti di plastica infilati sulla testa, percosse brutali, privazione del sonno, negazione dell'uso del bagno, negazione delle visite dei familiari, lavaggio del cervello, somministrazione forzata di farmaci sconosciuti e privazione del cibo.

Torture usate per perseguitare i praticanti del Falun Gong

Ai praticanti sono stati negati i pasti normali e l'acqua, Ad ogni pasto gli sono stati dati solo duri panini di mais al vapore, e questi spesso contenevano sabbia ed escrementi di topo. Inoltre, molti praticanti si sentivano girare la testa, erano deboli e confusi dopo aver mangiato questi alimenti, il che suggerisce che fossero stati aggiunti farmaci o veleni.

I praticanti del Falun Gong non sono stati autorizzati ad acquistare il proprio cibo. Se un praticante rimaneva ferito a causa delle torture, le guardie, senza il suo permesso, usavano il suo denaro per l'acquisto di medicine, poi lo costringevano ad assumere farmaci.

Di seguito sono riportati alcuni brevi resoconti sulla persecuzione subita da alcuni dei praticanti detenuti nel Campo di Lavoro Forzato di Masanjia.

1. La signora Song Ailian della città di Dalian

"Devi essere 'trasformata', non importa come"

La signora Song Ailian è stata inviata a Masanjia nell'ottobre 2004, dove ha sviluppato gravi deformità scheletriche alla schiena, a causa delle percosse subite in quel luogo.

Un giorno, la signora Song ha chiesto di vedere il responsabile, per richiedere di essere rilasciata senza accuse, ma la guardia Zhang Huan le ha detto: "Nessuno è in carica, non sei autorizzata a vedere il capo del Campo di Lavoro". La Signora Song ha cercato di consigliare a Zhang Huan di non farsi coinvolgere nella persecuzione, ma egli ha ignorato il suo consiglio gentile e ha continuato a partecipare ai crimini contro i praticanti.

Un giorno di fine settembre 2012 la signora Song è stata portata in una stanza usata per torturare i praticanti, dove è stata costretta ad accovacciarsi per un lungo periodo di tempo. Le guardie hanno messo un giornale che calunniava il Falun Gong, ai suoi piedi, insieme a una foto del fondatore del Falun Gong.

La guardia Zhang Huan l'ha minacciata dicendo: "Devi essere 'trasformata', non importa come. In caso contrario, non ti sarà possibile uscire da questa stanza." La signora Song ha risposto: "Io seguo i principi di Verità-Compassione-Tolleranza; non sono in errore."

Testa sbattuta contro il muro

Rievocazione della tortura: Afferrata per i capelli e sbattuta contro il muro

La signora Song ha rifiutato di rinunciare alla sua fede. Per rappresaglia, le guardie l'hanno afferrata per i capelli e hanno sbattuto la sua testa contro un muro, poi la guardia Ma Jishan ha calpestato i piedi della signora Song con le scarpe di cuoio e l'ha trascinata attorno lungo un cerchio, inoltre l'hanno presa a calci per più di 20 volte e la guardia Zhang Xuerong l'ha calpestata sulla testa.

Rievocazione della tortura: "stiramento"

Le guardie hanno sottoposto anche la signora Song alla tortura dello "stiramento", per cui le sue mani sono state ammanettate ad un letto mentre era china, rendendola incapace di stare in piedi o accovacciata.

Soffocata con un sacchetto di plastica

Rievocazione della tortura: Sacchetto di plastica infilato sulla testa di un praticante del Falun Gong

Le guardie di Masanjia hanno spesso torturato i praticanti mettendo loro dei sacchetti di plastica sulla testa. I praticanti hanno sperimentato difficoltà a respirare e si sono sentiti soffocare.

Le guardie Zhang Xiurong, Zhang Lei e Zhang Jun, hanno messo il sacchetto di plastica sulla testa della signora Song. Dopo un po', Zhang Lei ha esclamato: "Guarda! Il suo viso sta diventando viola!" La signora Song ancora, si rifiutava di cedere. Infine, il sacchetto è stato rimosso dalla sua testa.

2. La signora Sun Yun della città di Dalian

Alimentazione forzata con medicinali non identificati

La signora Sun Yun è un dottore commercialista, prima di iniziare a praticare il Falun Gong, aveva un grave ipertiroidismo e malattie cardiache, ma dopo un periodo di pratica, è diventata libera da queste malattie.

É stata segnalata alla polizia per la distribuzione di DVD di Shen Yun Performing Arts nel 2008 e condannata a 18 mesi di lavori forzati. La signora Sun è stata picchiata sul viso dopo aver rifiutato di sottoporsi alla schiavitù del Campo di Masanjia, e le guardie hanno colpito anche lei con bastoni elettrici, nel tentativo di costringerla a lavorare.

Rievocazione della tortura: ammanettata e appesa

La signora Sun ha continuato a fare gli esercizi del Falun Gong e si è rifiutata di partecipare al lavoro degli schiavi. Come risultato, è stata ammanettata e appesa per i polsi in molte occasioni.

Quando ha iniziato uno sciopero della fame per protestare contro i maltrattamenti, è stata sottoposta a una brutale alimentazione forzata, inoltre è stata alimentata con farmaci sconosciuti, che le hanno causato perdita di memoria, intorpidimento, vertigini e vomito.

Scioccata con bastoni elettrici

Rievocazione della tortura: scosse elettriche

Quando la signora Sun ha esposto la sua esperienza di persecuzione, le guardie erano in preda al panico e cercavano vendetta. La guardia Zhang Lei, l'ha ammanettata ad un letto di metallo e le ha dato la scossa: Alle sue mani, alle tempie, alla fronte, e alle cosce, con un bastone elettrico. La signora Sun ha sentito un forte dolore in tutto il corpo, il suo cuore palpitava così veloce, che non riusciva a respirare.

Ha comunque continuato a sostenere la sua relazione sulla persecuzione subita, rifiutando di negare la verità. Zhang è diventato esasperato a causa del suo rifiuto di abiurare la sua relazione e le ha dato la scossa in faccia con un bastone elettrico.

Confinata in una cella di isolamento

La signora Sun è stata messa in isolamento nel mese di ottobre 2012, ammanettata ad un letto di metallo e resa incapace di raddrizzare la schiena. La cella era buia e tetra, con tutte le finestre coperte di vecchi giornali, le pareti erano coperte di slogan e scritte che diffamavano il Falun Gong; i giornali che diffamavano il Falun Gong erano sparsi intorno ai piedi della signora Sun, inoltre è stata anche costretta ad ascoltare la propaganda diffamatoria nei confronti del Falun Gong, che veniva diffusa dagli altoparlanti giorno e notte.

La signora Sun è stata costretta ad alzarsi alle 5, ogni mattina e non le era permesso di andare a dormire fino a dopo mezzanotte. Le è stata negata l'igiene personale e le sue mani rimanevano ammanettate anche mentre dormiva.

A causa di lunghe ore passate nella posizione accovacciata, le sue gambe sono diventate insensibili e gonfie, il dolore alle ginocchia ha reso difficile per lei dormire. É divenuta magra, debole e non era in grado di stare in piedi o camminare normalmente.

Sono dovute trascorrere sei settimane prima che potesse camminare di nuovo dopo il rilascio dall'isolamento; ancora oggi, due dita del suo piede destro rimangono intorpidite.

Le bugie ingannevoli raccontate dalle guardie

Mentre era detenuta in isolamento, la signora Sun ha subito percosse, scosse elettriche, ed è stata ammanettata e appesa, privata del sonno e le è stato negato l'uso del bagno. Da mangiare, le sono stati forniti solo cibi contaminati; ha subito questo trattamento per quasi un mese.

Dopo essere uscita dall'isolamento, la sua mente era lenta a rispondere e il suo corpo era freddo e insensibile. Le girava la testa tutto il giorno e spesso era assonnata. La sua memoria è diminuita drasticamente. Una persona una volta intelligente ed energica è stata ridotta in un tale stato a causa della tortura.

La guardia Zhang Lei ha approfittato del suo stato post-tortura per diffondere menzogne, dicendo: "É diventata una pazza dalla mente confusa, a causa della pratica del Falun Gong".

3. La signora Sun Zhongli della città di Dalian

La signora Sun Zhongli ha iniziato uno sciopero della fame di sei giorni, appena dopo l'arrivo a Masanjia nel giugno 2012. É stata sottoposta a brutale alimentazione forzata.

Mentre era fuori nel cortile della prigione, la signora Sun ha gridato: "Il Falun Gong è buono! Verità-Compassione-Tolleranza è buona! Fermare la persecuzione del Falun Gong!" La sua bocca è stata immediatamente sigillata e i detenuti criminali l'hanno trascinata nella sua cella. Quando si è rifiutata di indossare l'uniforme carceraria la mattina dopo, i detenuti sono stati incaricati di costringerla a mettersela.

Il detenuto Tan Qingmei è stato assegnato a sorvegliare la signora Sun, la seguiva ovunque, anche in bagno. Ha spesso riferito alle guardie della signora Sun perché aveva chiarito la verità (*) sul Falun Gong. La signora Sun è stata poi rimproverata e punita, costretta a stare in piedi dalle 7 di mattina alle 7 di sera per quasi due settimane.

Quando un altro praticante è stato costretto a leggere le tre dichiarazioni (*) di denuncia del Falun Gong, la signora Sun ha gridato, "Il Falun Gong è giusto!" Le guardie Zhang Lei e Zhang Lili l'hanno portata in un'altra stanza e schiaffeggiata in faccia più volte, poi è stata ammanettata e appesa dalle 15 alle 21.

Rievocazione della tortura: ammanettare al letto

La signora Sun è stata messa in isolamento per circa 12 giorni alla fine del 2012, ed è stata ammanettata ad un letto di metallo dalle 5:30 a mezzanotte. Per i primi sei giorni, è stata ammanettata con una mano in alto e l'altra in basso, non era in grado né di stare in piedi né di accovacciarsi; la mano ammanettata in basso si è gonfiata diventando due volte la sua dimensione normale.

Alla signora Sun non è stato permesso di andare in bagno e le sono stati concessi solo dieci minuti per mangiare.

Era costretta a vestire un'uniforme con su scritto parole calunniose contro il Falun Gong, ed era costretta ad ascoltare la propaganda che diffamava il Falun Gong, la quale, veniva diffusa continuamente dagli altoparlanti. Se cercava di chiarire i fatti sul Falun Gong, le guardie la prendevano a calci e sbattevano la sua testa contro un lavabo. Una volta, è stata picchiata così duramente che un lavandino si è rotto.

4. La signora Zheng Juxiang della città di Dalian

Sottoposta alla tortura dello "stiramento"

Dopo aver gridato: "Il Falun Gong è buono!" la signora Zheng Juxiang è stata brutalmente picchiata dalle guardie, poi è stata portata in una stanza e perseguitata con la tortura dello "stiramento".

Come conseguenza delle torture, ha accusato un dolore fortissimo intorno alla vita e al braccio sinistro. Successivamente, per un lungo periodo di tempo, è stata incapace di sdraiarsi o dormire sul fianco sinistro, non poteva camminare senza aiuto, la sua gamba destra era debole e zoppicava mentre camminava; aveva spesso dolore al petto e difficoltà respiratorie.

Legata e appesa in posizione dolorosa

Il 29 novembre 2012, la signora Zheng è stata portata in una stanza dove la guardia Zhang Huan, le ha allargato le braccia ed ha ammanettato le sue mani ad un letto. Le sue gambe sono state fissate contro il letto e il suo corpo era piegato in avanti. Essere ammanettata e appesa in una tale posizione le ha causato un dolore estremo.

Nel gennaio 2013, quando le è stato ordinato di scrivere una relazione critica contro il Falun Gong, la signora Zheng ha invece scritto dei benefici da lei ottenuti con la pratica. La guardia Zhang Huan si è arrabbiata e l'ha sottoposta alla tortura dello “stiramento” ancora una volta.

5. La signora Chen Haibin della città di Dalian

Cure mediche negate

La signora Chen Haibin ha mostrato sintomi di ictus e malattia al cuore, si lamentava del dolore al petto e della difficoltà a respirare. Nonostante tali gravi sintomi, non le è stato permesso di lasciare la reclusione per le cure mediche. Il direttore Zhai dell'ospedale di Masanjia ha falsificato le cartelle cliniche della signora Chen e ha dichiarato che non erano state trovate malattie.

La guardia Zhang Lili ha poi minacciato la signora Chen: "Ci sono due modi per uscire di qui; o muori, o vieni rilasciata alla conclusione del periodo detentivo".

Falsa relazione clinica

La signora Chen ha accusato dolore al petto e problemi respiratori, di nuovo il 10 dicembre 2012, ed è stata inviata all'ospedale di Masanjia per una visita. Il suo ECG ha indicato un infarto del miocardio e l'allargamento del cuore, ma il medico, ha falsificato il rapporto ECG e l'ha cambiato da "anormale" a "normale".

La relazione falsificata ha comportato il ritorno della signora Chen al carcere e il giorno successivo, è stata portata in isolamento per ulteriori persecuzioni.

Trattamento della malattia, anche per malato grave

La signora Chen era molto debole e malferma sulle gambe, nonostante ciò, le guardie ancora non l'hanno lasciata sola e l'hanno costretta a stare in una posizione di “meditazione” a gambe incrociate ogni giorno. Se lei scioglieva le gambe o si rifiutava di sedersi, la guardia Ma Jishan, la prendeva a calci con le sue scarpe di cuoio duro; la guardia Wang ha malignamente suggerito: “Appendila per trenta minuti e cederà”.

In un’altra occasione, la signora Chen è stata costretta a sedersi in questa posizione per circa 18 ore.

Quando le guardie si sono rese conto che la signora Chen non aveva intenzione di rinunciare alla sua fede, hanno cambiato la loro strategia. Li, il capo sezione, ingannevolmente ha finto di avere compassione per la signora Chen, le ha permesso di sciogliere le sue gambe incrociate e l'ha anche aiutata a massaggiarle, poi ha aiutato la signora Chen a camminare per la stanza e le ha detto: "Lo vedi, lavoriamo molto duro qui e non abbiamo molto tempo da passare a casa". Le guardie addirittura le hanno portato delle uova (un pasto di "lusso"), nel tentativo di convincerla a rispettare la loro "richiesta" di rinunciare al Falun Gong.

Costretta a prendere Medicine

Anche se i medici della prigione avevano steso una falsa relazione clinica che indicava che il cuore della signora Song era "normale", lei era ancora costretta a prendere medicine. Ha domandato: "Perché dovrei prendere medicine quando mi hanno detto che non ho alcun problema?" La guardia Zhang Lili ha risposto: "Anche se non ti hanno trovato problemi di salute, hai i sintomi, quindi devi prendere le medicine".

La signora Song è stata costretta a prendere la medicina cardiaca per sei mesi. I farmaci hanno danneggiato i suoi vasi sanguigni e ha sperimentato gli effetti collaterali. Ha perso più di 33 libbre di peso, (15 kg) in meno di un anno, nel Campo di Lavoro.

6. La signora Song Changmei della città di Dalian

Perdita della vista dopo essere stata picchiata dalla guardia

Il prigioniero Liang Guicun, è stato assegnato a sorvegliare la signora Song Changmei e riferire le sue azioni alle guardie. Liang ha cercato di costringere la signora Song a rinunciare al suo credo nel Falun Gong e le ha anche ordinato di fare lo stesso con altri praticanti.

La signora Song ha detto: "Perché cerchi di fare il lavaggio del cervello agli altri? Forse è perché vuoi una liberazione anticipata? Non farlo. Non è possibile espiare questo tipo di peccato". Invece di considerare il suo consiglio, Liang l'ha denunciata alla guardia.

Liang ha usato la scheda-moneta della signora Song, per acquistare cibo per sé e per alcuni altri detenuti. Alla signora Song non è stato permesso di acquistare il cibo, perché si rifiutava di rinunciare alla sua fede. Tuttavia, ha condiviso parte della sua razione con altri praticanti. Anche questo gesto gentile, Liang l'ha riferito alla guardia Zhang Lili.

Zhang voleva sapere chi aveva ricevuto il cibo, ma la signora Song non glielo ha voluto dire, allora Zhang l'ha picchiata. Per i colpi ricevuti, la signora Song ha subito una lesione alla cornea dell'occhio sinistro, che le ha causato la perdita della vista. Il trattamento medico per il suo infortunio è costato più di 2.000 yuan, che la stessa signora Song è stata costretta a pagare.

Brutalmente picchiata dai detenuti e dal dottore

La signora Song ha rifiutato di recitare i regolamenti del Campo di Lavoro, allora per ritorsione, la guardia Zhang Lili, ha incaricato i detenuti di confinarla in una stanza e di picchiarla; tre detenuti le hanno afferrato la camicia e hanno tentato di soffocarla. La signora Song è quasi soffocata.

Il detenuto Zan Guilian le ha domandato: "Sei d'accordo a recitare i regolamenti o no?" La signora Song ha risposto: "Io credo in Verità-Compassione-Tolleranza, non nel partito malvagio, non voglio recitare queste regole". Allora tre detenuti: Zhang Ying, Zan Guilian e Huang Yafei, l'hanno presa a calci e l'hanno colpita finché non ha perso conoscenza. Dopo è stato chiamato dentro anche il medico Ding Taiyong, che ha colpito la signora Song sul naso con un pugno; il pestaggio le ha lasciato lividi scuri intorno al naso e gli occhi sanguinanti.

Alta pressione sanguigna e tumore a causa degli abusi

La signora Song era piuttosto in forma prima della sua prigionia. Dopo aver subito tali abusi nel Campo di Lavoro, ha sviluppato ipertensione e un tumore delle dimensioni di un uovo sul braccio sinistro. È stata portata all'ospedale del campo di lavoro e poi in un ospedale municipale per la valutazione, il trattamento medico le è costato più di 1.000 yuan.

7. La signora Kang Yuying della città di Dalian

La signora Kang Yuying è stata costretta a guardare i programmi video che diffamano il Falun Gong durante il giorno, ed è stata portata in una stanza per un ulteriore lavaggio del cervello durante la notte. Dal momento che ha rifiutato di rinunciare alla sua fede, è stata sottoposta a torture alla fine del 2012.

È stata costretta ad accovacciarsi per più di undici ore al giorno per diversi giorni, le sue gambe erano gravemente danneggiate e coperte di lividi e sangue. É stata anche ammanettata e appesa per i polsi per giorni, causandole un dolore estremo su tutto il corpo.

8. La signora Wang Xuemei dalla città di Dandong

Poiché la signora Wang Xuemei ha rifiutato di rinunciare al suo credo nel Falun Gong, è stata ammanettata e appesa per lunghi periodi di tempo. Mentre era incosciente a causa delle torture, le guardie hanno preso le sue mani, costringendola a lasciare le impronte sulle cosiddette tre dichiarazioni (*), le quali dichiaravano che lei aveva rinunciato alla sua fede.

La signora Wang ha fermamente rifiutato di riconoscere le dichiarazioni falsificate e ha avviato uno sciopero della fame, che è continuato per più di tre mesi. É stata brutalmente sottoposta ad alimentazione forzata durante questo calvario.

9. La signora Wang Tan della città di Dandong

"Niente bagno se rifiuti di essere “trasformata”

Rievocazione della tortura: tortura del "versare acqua"

La signora Wang Tan è stata portata in una stanza della tortura nel 2012. É stata ammanettata e appesa per le manette, per molte ore e ha perso conoscenza per due volte, inoltre non le è stato permesso di dormire; le guardie la prendevano a calci e la picchiavano se le si chiudevano gli occhi.

La signora Wang ha iniziato uno sciopero della fame per 5-8 giorni, per protestare contro i maltrattamenti. Durante tale periodo, le guardie le hanno versato forzatamente acqua in gola e non le hanno permesso di andare in bagno, una guardia le ha detto: "Niente toilette se rifiuti di essere 'trasformata'. Peccato se ti ammali".

Congelata in una stanza buia

La signora Wang è stata confinata in una stanza buia e cupa, le guardie le hanno messo forzatamente addosso una divisa, mentre le dicevano parole sprezzanti sul Falun Gong.

Era una fredda giornata d'inverno, lei indossava pochi vestiti e non aveva cibo da mangiare. È stata costretta a sedersi su un pavimento di cemento freddo e le sue dita congelate erano estremamente doloranti.

É stata tenuta in questa stanza buia per più di un mese; durante quel periodo, è stata mandata in ospedale in quattro occasioni a causa delle lesioni subite dalla tortura.

10. La signora Sun Guiqing della città di Dalian

Quando la signora Sun Guiqing ha rifiutato di recitare il regolamento del Campo di Lavoro, è stata costretta a stare in piedi tutto il giorno come punizione. La guardia Zhang Lili ha istigato i detenuti: Zhang Ying, Zan Guilian e Huang Yafei, a picchiarla brutalmente, la qual cosa ha peggiorato la sua condizione di cuore, ha avuto anche diarrea e spesso vomitava. É diventata molto debole a causa degli abusi nel campo di lavoro.

Alla fine del 2012, nel tentativo di costringerla a rinunciare al suo credo nel Falun Gong, le guardie hanno dato la scossa alla signora Sun, con un bastone elettrico nella parte posteriore del collo. Dopo che la sua famiglia aveva percorso una lunga distanza per farle visita, non è stato permesso loro, di vederla perché non era stata "trasformata".

11. La signora Wang Shulan della città di Dalian

La guardia Zhang Lili ha spesso istigato i detenuti a picchiare i praticanti del Falun Gong, a volte ha compiuto i pestaggi lei stessa, non risparmiando neanche gli anziani che erano più vecchi di sua madre.

La signora Wang Shulan era sulla sessantina e Zhang ha schiaffeggiato il suo viso più di venti volte. Ciò ha causato l'allentamento dei denti della signora Wang, al punto da non essere in grado di masticare il cibo. La guardia Zhang Xueyong ha anche preso a calci la signora Wang sulla schiena, provocandole una larga ferita aperta.

12. La signora Hao Qiujin della città di Dalian

Torturata

La signora Hao Qiujin è stata portata in una stanza e torturata, durante un periodo di cosiddetta "lotta di fortificazione" a Masanjia intorno a settembre 2012. In un'altra occasione, è stata costretta a rimanere accovacciata per una settimana. Soffre ancora di dolore al ginocchio risultante da questa tortura.

Un'altra volta, è stata sottoposta alla tortura dello "stiramento" per undici giorni.

Visite di famiglia negate

Il marito della signora Hao ha preso la figlia e ha guidato quasi cinque ore per andare a vedere la moglie, ma nonostante il lungo viaggio, hanno impedito loro di farle visita, perché la signora Hao non era stata "trasformata".

Inoltre, le guardie hanno fatto sembrare, come se fosse la signora Hao che non voleva vedere la sua famiglia. Hanno detto: "I praticanti del Falun Gong non hanno sentimenti e si rifiutano di vedere le loro famiglie".

Nel tentativo di farla cedere e rinunciare alla sua fede, la guardia ha fatto in modo che la signora Hao stesse alla finestra, mentre era in isolamento, lasciandole guardare il marito e la figlia da lontano.

13. Altri casi

(1) La signora Sun Xiuhua è stata costretta a inginocchiarsi per un giorno intero, ed è stata poi ammanettata e appesa per le manette.

(2) La signora Chen Guixiang dalla città di Dailian è stata ammanettata e appesa per le manette.

(3) la signora Shen Xiangling dalla città di Shenyuan è stata ammanettata e appesa per le manette per aver praticato gli esercizi del Falun Gong. Lei era spesso presa a calci e pugni dalle guardie. Ogni volta che ha parlato del Falun Gong, le guardie hanno schiaffeggiato il suo viso e l'hanno minacciata dicendogli: "Se parli del Falun Gong ancora una volta, ti sigilliamo la bocca col nastro adesivo e te la cuciamo!"

I crimini che si sono verificati giornalmente, al Campo di Lavoro Forzato di Masanjia, sono innumerevoli. Ciò che è esposto qui è solo la punta dell'iceberg.

(*) GLOSSARIO

Versione inglese

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