Colpevolezza per associazione

(Minghui.org) Undici cittadini cinesi sono stati arrestati nel mese di marzo 2014 per aver tentato di liberare dei detenuti dal centro di lavaggio del cervello Qinglongshan, una prigione nera ufficialmente conosciuta come: «Ufficio legale e centro educativo di Heilongjiang».

I quattro avvocati sono stati rilasciati nell'arco di 15 giorni. Invece tra gli altri undici arrestati, quattro praticanti del Falun Gong sono ancora detenuti e vanno incontro a una condanna illegale.

Le undici persone sono state arrestate tutte nello stesso posto e per lo stesso motivo, ma i risultati sono stati diversi. Perché i praticanti del Falun Gong sono gli unici a dover ora affrontare delle condanne illegali?

Questo caso illustra che nella Cina di oggi i praticanti sono trattati come criminali semplicemente perché praticano il Falun Gong. Sono colpevoli di associazione. Non importa se nei fatti non commettano nessuna attività criminale.

La premessa di colpevolezza per associazione è quella di presumere che una certa classe sociale, razza, fede spirituale o etnica sia malvagia e di concludere che chiunque sia associato con essa sia anch'esso malvagio. Anche se è ridicolo e illegale, questo è il modo in cui il Pcc perseguita e ha perseguitato il popolo cinese, anche diversi anni prima della Rivoluzione Culturale.

Il Partito richiede alle persone in Cina di portare con se i propri documenti di identità e ha segnato i praticanti del Falun Gong (tra gli altri) nel suo database. Quando un nome viene sottoposto a verifica e la persona viene identificata come un praticante, non è insolito che il personale di sicurezza agisca illegalmente contro di lui. Di seguito sono riportati alcuni esempi:

Il 13 agosto 2008 la moglie e il figlio del praticante del Falun Gong Wang Zesheng hanno preso il treno per Weifang dalla stazione di Gaomi, provincia dello Shandong, per acquistare materie prime per la loro fabbrica. La moglie di Wang è stata identificata come praticante del Falun Gong, durante un controllo alla stazione ferroviaria. Lei e suo figlio sono stati arrestati e poi trasferiti alla stazione di polizia di Dongguan.

Il 13 luglio 2014 la signora Huang Shuangxia, una praticante del Falun Gong di Xuchang, provincia dell'Henan, stava per intraprendere un viaggio con la sua famiglia, per cui si era recata alla stazione ferroviaria di Xuchang. Le hanno controllato i documenti e la guardia di sicurezza ha affermato che c'era un problema. Ha arrestato la signora Huang, trasferendola poi alla stazione di polizia per un interrogatorio.

In quanto praticanti del Falun Gong si diventa bersaglio per un arresto. I praticanti che fanno domanda per ottenere un passaporto o un documento di viaggio, una volta che il Pcc riconosce la loro identità, si rifiuta poi di concedere i documenti. Quei praticanti che hanno già avuto i loro passaporti non possono spostarsi fuori dal paese.

I praticanti del Falun Gong gettati nelle prigioni e nei campi di lavoro sperimentano la peggiore tortura, il lavoro forzato e l'abuso, solo perché praticano il Falun Gong.

Una guardia carceraria nella prigione di Wumaping nella provincia del Sichuan ha detto apertamente rivolgendosi ai praticanti del Falun Gong:

«La legge del Pcc ci dice di controllarvi costantemente e di trattarvi come ci pare. Quali diritti umani? Andate in un paese occidentale se volete parlare di diritti umani. Qui si deve obbedire a noi, senza alcuna remora. Voi siete solo un branco di polli, maiali e pecore, in attesa di essere macellati. La vostra appartenenza al Falun Gong è la ragione della vostra rieducazione attraverso il lavoro (un eufemismo usato per il lavoro forzato) e l'istruzione (un eufemismo usato per il lavaggio del cervello)!»

I praticanti del Falun Gong non sono l'unico gruppo che il Pcc ha perseguitato sulla base della colpevolezza per associazione. Storicamente, il Pcc ha perseguitato diversi gruppi di persone, come i proprietari terrieri, i capitalisti, i monaci e gli intellettuali puzzolenti (termine dispregiativo usato verso le persone colte durante la Rivoluzione Culturale), ecc.

Durante i 60 anni di permanenza del Partito Comunista Cinese, tante persone innocenti sono diventate bersagli solo perché erano ricchi, religiosi o ben educati. Una volta discriminate, queste persone vengono arbitrariamente private dei loro diritti umani fondamentali. I praticanti del Falun Gong sono gli ultimi obiettivi di questo vecchio trucco.

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