Singapore: Richieste per portare l’ex capo cinese innanzi alla giustizia prima della visita di Xi Jinping

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(Minghui.org) Il 1° novembre 2015 a Hong Lim Park di Singapore una grande scritta, sia nella versione inglese che in quella cinese, riportava: “Sostenere a livello globale le cause in Cina contro Jiang Zemin per aver perseguitato il Falun Gong”.

La manifestazione pacifica è stata organizzata dai praticanti del Falun Gong in vista dell’imminente visita del presidente cinese Xi Jinping, prevista per il 6-7 novembre. I praticanti hanno invitato Xi a ritenere Jiang Zemin responsabile per aver iniziato e condotto la persecuzione del Falun Gong in Cina che dura ormai da 16 anni.

La manifestazione dei praticanti a Singapore all’ “Hong Lim Park”, il 1 novembre 2015 per aumentare la consapevolezza sulle atrocità commesse contro il Falun Gong dal Partito Comunista Cinese

Molti passanti si sono fermati per sapere della persecuzione e delle cause contro Jiang. Molti hanno firmato la petizione non appena hanno saputo che più di 190.000 cinesi, da maggio, hanno presentato delle denunce penali contro Jiang in Cina e 770.000 persone nei paesi asiatici lo hanno firmato da aprile per sostenere gli sforzi.

Le persone firmano per sostenere le cause contro Jiang Zemin

Mark Ward che lavora nel campo finanziario in Australia era a Singapore in viaggio con la sua famiglia. “È inaccettabile” ha detto riferendosi ai crimini del prelievo forzato d’organi nei confronti dei praticanti vivi del Falun Gong. “Solo se il popolo cinese si risveglia, le uccisioni e le atrocità del Partito Comunista Cinese potranno essere fermate”, ha aggiunto. Lui e sua moglie hanno firmato le petizioni per sostenere le cause contro Jiang Zemin.

“I prelievi forzati d’organi sono atti inumani e dovrebbero essere fermati”, ha detto Zarifah Zohri, una passante malese che lavora come assistente in una clinica di Singapore. Lei spera che i perpetratori saranno ritenuti responsabili.

Il signor Chen Yuan, uno psicologo di 47 anni, nativo di Singapore, ha firmato la petizione. Ha detto che gli sforzi dei praticanti del Falun Gong per aumentare la consapevolezza sulla persecuzione aiutano molte persone a capire cosa sta realmente accadendo in Cina. Ha detto di aver già visto molti eventi simili presso luoghi turistici a Hong Kong, Malesia e altri paesi.

Un altro uomo di Singapore ha detto: “Dopo essere tornato a casa mi informerò sulla persecuzione e verrò a sostenervi se terrete altre attività simili”.

Versione inglese

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