Slovacchia: Fiaccolata richiama l’attenzione sulla persecuzione in Cina

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(Minghui.org) La vigilia di Capodanno i praticanti della Falun Dafa della Slovacchia, Repubblica Ceca e della Turchia, hanno tenuto una veglia a lume di candela di fronte all'ambasciata Cinese a Bratislava, capitale della Slovacchia, per protestare contro la persecuzione del Falun Gong in Cina.

Veglia a lume di candela di fronte all'ambasciata Cinese a Bratislava

La protesta pacifica, in netto contrasto con le celebrazioni del Capodanno, ha catturato l'attenzione di molti passanti che hanno espresso il loro sostegno. Molti hanno augurato il successo dei praticanti e un buon Capodanno.

Sedici anni di persecuzione

La brutale persecuzione del Falun Gong è stata ordinata, nel luglio del 1999, dal ex capo del Partito Comunista Cinese, Jiang Zemin. Da allora, migliaia di praticanti sono morti in carcere, milioni sono stati incarcerati e torturati e molti hanno perso la vita per rifornire un programma, ordito dallo Stato, di prelievi di organi per interventi di trapianto.

Dal maggio del 2015, i praticanti del Falun Gong hanno presentato più di 200 mila denunce penali contro Jiang Zemin alla Procura Suprema Popolare e alla Corte Suprema Popolare della Cina.

Più di cinquecento cittadini slovacchi, tra cui tre parlamentari, hanno firmato la petizione che sostiene le cause contro Jiang.

Versione inglese

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