FDIC: Ragioniera in pensione e lavoratrice modello a livello nazionale, uccise poche settimane dopo il loro arresto perché praticanti del Falun Gong

Falun Dafa Information Center
 
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Due donne di mezza età, dalle province di Hunan e Henan, sono morte alla fine di novembre, poche settimane dopo essere state portate via dalle autorità perchè praticanti del Falun Gong. Lo ha appreso recentemente il Falun Dafa Information Center.

“Le morti di queste donne mettono in luce i metodi usati dalle forze di sicurezza cinesi per identificare individui che si pensa siano praticanti del Falun Gong che non sono stati 'trasformati', rapirli e usare ogni mezzo possibile – inclusa la morte – per obbligarli a tradire la loro fede in onestà, gentilezza e tolleranza,” ha affermato Levi Browde, direttore esecutivo del Falun Dafa Information Center.

Signora Peng Donglian (彭冬莲)

Peng, una ragioniera in pensione di Changde, nella provincia di Hunan, è stata portata via dalla polizia senza alcun mandato il 9 novembre 2010 perchè praticava il Falun Gong. È stata portata al Centro di Detenzine della Contea Li ed è stato negato alla sua famiglia il permesso di farle visita. Nove giorni dopo, la sua famiglia ha ricevuto una comunicazione ufficiale che riconosceva la detenzione di Peng. Due giorni dopo, il 20 novembre, la polizia ha informato la famiglia di Peng che era morta quello stesso pomeriggio.

Dopo essere accorsi al centro di detenzione, i familiari hanno visto lividi blu e neri sulle piante dei suoi piedi e una persona del centro di detenzione ha riferito che Peng era stata torturata. La polizia ha detto alla famiglia che era morta per un attacco di cuore, ma lei non aveva mia sofferto di problemi di cuore e quando era stata arrestata era in ottimo stato di salute. È molto comune sia in casi che riguardano il Falun Gong che in altri casi che le autorità affermino che un individuo morto a causa degli abusi subiti durante la custodia sia morto per cause naturali, nonostante prove evidenti dimostrino il contrario. Nel tentativo di limitare il clamore attorno alla morte di Peng, quattrocento agenti della pubblica sicurezza hanno circondato il centro di detenzione e la camera mortuaria e il 26 novembre hanno ordinato che il suo corpo fosse cremato.

Signora Zhu Ying (朱颖)

Zhu, ex membro del Congresso Nazionale del Popolo e lavoratrice modello nazionale di Xinxiang nella provincia di Henan, è stata indotta con l'inganno dalla polizia a lasciare la sua casa, è stata rapita il 27 settembre 2010. Questo è accaduto dopo due mesi dal suo rilascio da un'altra detenzione dopo essere stata portata via dalla polizia nel mese di aprile 2010 perchè praticante del Falun Gong. Nel 2009, era anche stata arrestata per aver parlato con altri degli abusi dei diritti umani subiti dai praticanti. Zhu aveva iniziato a praticare il Falun Gong quando era malata di cancro e la disciplina le aveva permesso di guarire dalla malattia.

Dopo l'ultimo arresto, Zhu è stata portata dall'agente Wei Guanglei e da altri al Centro di Detenzione della città di Xinxiang. Secondo fonti interne alla Cina, è stata uccisa mentre era sotto custodia alle 4 del mattino del 30 novembre (meno di cinque settimane dopo essere stata portata via da casa sua). Per coprire le prove degli abusi, il suo corpo è stato cremato nel locale forno crematorio il 2 dicembre.

In totale, dal 1999, sono stati documentati più di 3400 casi di praticanti del Falun Gong che sono morti in seguito a varie forme di persecuzione, anche se il numero reale delle vittime è certamente più alto. In base ai casi documentati raccolti negli ultimi tre anni, si è verificata una morte di un praticante del Falun Gong a causa degli abusi della polizia ogni tre giorni.

Versione inglese: http://faluninfo.net/article/1101/

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