Heilongjiang: Liu Chuanjiang muore a causa delle torture nel carcere di Jiamusi

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Nome: Liu Chuanjiang
Sesso: Maschio
Età: 55
Indirizzo: Via Lintie, provincia Wuyiling, città Yichun
Occupazione: impiegato alla Wuyiling Broadcast Television Network Ltd.
Data del decesso: 8 Marzo 2011
Data di arresto: 26 Luglio 2008
Più recente luogo di detenzione: carcere di Jiamusi
Città: Yichun
Provincia: Heilongjiang
Persecuzione subita: detenzione, pestaggi, torture, privazione del sonno, prigionia, scosse elettriche

Tra il 26 Febbraio e il 5 Marzo 2011, sia il Signor Qin Yuming che il Signor YuYungang sono stati torturati a morte. La mattina dell'8 Marzo, Liu Chuanjiang, che aveva 55 anni, è stato torturato a morte da degli agenti nel carcere di Jiamusi. Tutti e tre erano praticanti del Falun Gong.

Liu era stato arrestato e detenuto nel carcere di Jiamusi due volte. Entrambe le volte è stato picchiato, e aveva uno stato di salute molto precario. Durante le sessioni di lavaggio del cervello a cui è stato costretto nel 2011, è stato torturato a morte.

1. Prima volta in carcere

L’11 maggio 2002, mentre il Signor Liu Chuanjiang e altri praticanti distribuivano volantini del Falun Gong che denunciavano la persecuzione, sono stati segnalati alla polizia. Sono stati arrestati e detenuti, e Chang Anzhong, un istruttore politico della stazione di polizia della provincia di Wuyiling, e agenti dell’ufficio 610 (un'organizzazione di agenti speciali creata solo per perseguitare il Falun Gong) assoldarono un criminale che si chiamava Lei (cognome) col compito di torturare crudelmente il Signor Liu. Lo costrinsero a sedersi su una panca della tigre (*) per tre giorni e tre notti privandolo del sonno.

Dopo la tortura, il Signor Liu è stato condannato a quattro anni di reclusione. E' stato portato nel campo di lavoro forzato Xianglan a Jiamusi e poi trasferito nella prigione di Jiamusi .

Alle ore 9 del 20 Ottobre 2003, il responsabile della squadra del carcere Jiamusi ha cercato di costringerlo a radersi la testa e indossare una divisa da prigioniero. Liu ha rifiutato di essere trattato come un criminale e ha risposto: "i praticanti del Falun Gong sono brave persone. E' sbagliato mettere noi qui dentro. Non abbiamo commesso alcun reato". Senza dir nulla, l’ufficiale Chang andò verso di lui e lo schiaffeggiò in faccia su entrambi i lati e poi l'ufficiale di polizia Sui Jin lo spinse a terra e lo prese a calci.

Alle 13:00 dello stesso giorno, la guardia Teng Qining lo ha costretto ad andare alle sedute di lavaggio del cervello, note anche come "classi di studio". Quando si è rifiutato di andare, Teng lo ha picchiato brutalmente. Dopo essere stato picchiato più e più volte, soffriva di frequenti mal di testa, vertigini e nausea e non poteva mangiare. Ogni volta che cercava di mangiare aveva il vomito. Di conseguenza divenne emaciato, e non poteva prendersi cura di sè. Liu era anche sorvegliato giorno e notte da due criminali.

Il 26 Gennaio del 2004, il Signor Liu svenne un paio di volte, è stato perciò portato in ospedale. Gli fu detto che stava bene e che non c'era niente che non andasse in lui. Era molto chiaro a tutti che era arrivato nella sua condizione a causa delle torture e che la sua vita era in grave pericolo, ma le guardie ignorarono queste cose. I prigionieri dicevano spesso: "finché non si è in punto di morte non si è rilasciati".Questo è stato detto per avvertire le famiglie ed i praticanti del FalunGong a rinunciare alla pratica.

2. Seconda volta in carcere

La sera del 26 Luglio 2008, il Signor Liu è stato arrestato di nuovo. Il 5 Novembre dello stesso anno, è stato condannato dal tribunale Wuyiling di Yichun sotto gli ordini del Partito Comunista Cinese (PCC) e portato nel carcere di Jiamusi.

Appena il Signor Liu entrò nell'edificio della sezione n.2 del carcere, le guardie gli hanno levato tutto quello che aveva portato con sé, tra cui due catini e un paio di guanti. Circa una dozzina di persone sono state portate nel carcere nello stesso momento di Liu. Non appena gli furono presi gli effetti personali, sono stati portati giù alle celle dove sono stati presi a calci e picchiati e costretti ad accovacciarsi con le mani intorno alla testa.

Il responsabile del reparto di formazione intensiva, Yu Yifeng; l’istruttore sociopolitico Shen Qingxin, e il responsabile del reparto n° 2 diedero al detenuto Kang Yujun il compito di sorvegliare il Signor Liu. Yu Yifeng, e una persona con il cognome Zhang, Xu Liang, e molti altri detenuti hanno cercato di costringere il Signor Liu a scrivere una dichiarazione di pentimento e di rinuncia alla pratica del Falun Gong. Liu ha rifiutato di sottoscriverlo.

Più tardi, Xu Liang e un altro responsabile della squadra di formazione intensiva, convocarono il Signor Liu in ufficio e gli chiesero di sottoscrivere la dichiarazione di pentimento, ma il Signor Liu rifiutò ancora. Xu ordinò a Kang Yujun di torturarlo. Egli schiaffeggiò il suo volto e lo costrinse a stare accovacciato per lungo tempo.

Sei giorni dopo, il detenuto Kang Yujun riuscì ad ottenere di stare con il Signor Liu nella sua cella, dove cercò di spaventarlo per spingerlo a scrivere una dichiarazione di pentimento. Quando si è rifiutato ancora una volta, Kang lo ha picchiato fino a che le sue mani e piedi erano pieni di lividi. Poi Kang ha tirato fuori un paio di scarpe da ginnastica numero 42 con fondo in plastica e ha cominciato a colpirlo sul viso. Kang si è presto stancato, così ha preso una pausa, poi ha colpito il Signor Liu ancora, poi ha preso un altra pausa e lo ha colpito di nuovo. Kang ha ripetuto questo supplizio un paio di volte. La faccia del signor Liu era gonfia e alla fine lui non poteva più stare in piedi, così ha sottoscritto la dichiarazione sotto costrizione.

Poco dopo, i membri della Divisione di Formazione ed Educazione della prigione vollero verificare se il Signor Liu aveva sottoscritto la dichiarazione di pentimento di sua spontanea volontà. Un agente con cognome Zhang ha avvertito Liu che se qualcuno dalla Divisione Educazione e Trasformazione fosse venuto da lui a chiedergli informazioni, avrebbe dovuto rispondere affermativamente. Liu ha risposto dicendo che la sottoscrizione non proveniva dal suo cuore. Vedendo la risposta del Signor Liu, Kang lo ha portato in una cella e lo ha percosso due volte.

Verso la fine di Marzo del 2009, i capi squadra della divisione n° 2 del reparto n° 4 portarono il Signor Liu alla sala delle guardie. Feng Zhongqing, il vice capo della Divisione Educazione e Trasformazione, e un altro ufficiale dal cognome Du erano presenti in quella sala. Feng chiese al signor Liu, "Hai sottoscritto la dichiarazione di pentimento volontariamente?" Liu rispose: "mi hanno costretto a scriverla. Ho già dichiarato che non è valida".

Sia Feng che il funzionario Du dissero a Liu di dichiarare che l'aveva sottoscritta volontariamente. Quando ha ancora una volta rifiutato, le due guardie hanno usato i loro bastoni elettrici per picchiarlo e dargli scosse.

3. Torturato a morte

Il 21 Febbraio 2011, agenti di polizia penitenziaria cominciarono a portare i praticanti alla squadra di persecuzione. Per ogni praticante vi erano molti detenuti a sorvegliarlo. E’ stato ordinato di sottoscrivere le tre dichiarazioni di rinuncia alla loro fede nella Verità, Compassione e Tolleranza, i principi del Falun Gong.

Il 26 Febbraio, il signor Qin Yueming è stato torturato a morte. Il 1 ° Marzo, il Signor Yu Yungang è stato torturato e finì in coma. Il 5 Marzo, è deceduto. Decine di agenti di polizia circondarono la cella del Signor Yu, così i suoi parenti non potevano vedere il suo corpo torturato. Hanno poi cremato il corpo per distruggere tutte le prove.

Liu è stato gravemente perseguitato nel carcere di Jiamusi. Lo hanno colpito con quattro bastoni elettrici tutti nello stesso momento e non si fermarono fino a quando i quattro bastoni non rimasero a corto di energia. Lo hanno crudelmente torturato sino a rimpergli un braccio. Quando fu trasferito dalla squadra di formazione intensiva alla divisione n°3 del reparto n°3, c’erano quattro detenuti a sorvegliarlo. In un momento in cui usava il bagno, videro che alcune delle sue parti inferiori erano state gravemente ferite dopo essere state colpite con bastoni elettrici.

Verso le 10 del pomeriggio del 7 Marzo 2011, il Signor Liu è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale della prigione Jiamusi. Non riusciva a respirare e gli ufficiali richiesero dell’ossigeno per lui. Un medico ha detto, "non sopravvivrà ancora per molto tempo, noi non lo possiamo salvare. Dal momento che abbiamo solo una quantità limitata di ossigeno, non farebbe alcuna differenza per lui, anche se lo dovessimo dare solo a lui”.

Alle ore 01:00 dell’8 Marzo 2011 il Signor Liu è morto in ospedale. Verso le 2 del mattino, il suo corpo è stato trasferito alla camera mortuaria. E'stato riferito da addetti ai lavori che tra il 9 e 10 Marzo, molti ufficiali si presentarono al reparto n°3. Quando il Signor Liu era in fin di vita a seguito della tortura, al fine di coprire i fatti, le guardie hanno trasportato il suo corpo di nuovo al reparto n°3 e raccontarono a tutti i prigionieri che aveva avuto un attacco di cuore.

Purtroppo, i familiari del Signor Liu hanno creduto alle menzogne che le guardie avevano raccontato. Dopo che la famiglia del Signor Liu ha visto il video "trattamento di emergenza" che le guardie hanno mostrato loro, hanno deciso di firmare i documenti per cremare il corpo del Signor Liu. Il 10 Marzo, il suo corpo è stato cremato. Funzionari della prigione di Jiamusi hanno dichiarato che avrebbe pagato 200.000 yuan (*) ai membri della sua famiglia, ma ad oggi non hanno ancora mai ricevuto un centesimo. E' stato anche uno stratagemma per distruggere le prove delle torture a cui Liu era stato sottoposto. Una volta che il corpo fu cremato nessuna inchiesta poteva essere aperta.

Articoli correlati:
http://clearwisdom.net/html/articles/2004/3/28/46491.html

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2011/3/16-237663.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a55745-article.html

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