Heilongjiang: Il sig. Ju Zaibin muore a causa della persecuzione

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Nome: Ju Zaibin
Sesso: Maschile
Età: 38
Indirizzo: sconosciuto
Occupazione: assistente tecnico
Data di morte: 25 Novembre, 2010
Data dell'ultimo arresto: luglio 2002
Il posto di detenzione più recente: campo di lavoro forzato di Jiamusi
Città: Jiamusi
Provincia: Heilongjiang
Persecuzione subita: scosse elettriche, privazione del sonno, lavoro forzato, lavaggio del cervello, essere appeso, prigionia, isolamento, torture, licenziato dal posto di lavoro

Il sig. Ju Zaibin è nato nella contea di Dedu, Heilongjiang, nel dicembre 1972. Si è laureato ed ha lavorato alla Centrale Elettrica di Jiamusi come assistente ingegnere.

Il sig. Ju era il primogenito di quattro fratelli. Fin da giovane è sempre stato molto maturo e si è preso cura dei suoi fratelli più giovani. Dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong, il sig. Ju ha vissuto secondo i principi di Verità-Benevolenza-Tolleranza, ed era molto rispettato dai suoi dirigenti e colleghi.

Il 20 luglio 1999, il sig. Ju ha preso un treno per Pechino per fare appello per il Falun Gong. E’ stato arrestato dalla polizia di Pechino ed è stato portato prima a Changchun, poi ad Harbin ed infine al dipartimento di polizia di Jiamusi.

La direzione della centrale elettrica ha fatto spesso pressione sul sig. Ju, affinché rinunciasse alla sua fede, ma egli rifiutò fermamente. Hanno cercato di chiedere a suo padre di convincerlo, ma suo padre alla fine ha rinunciò quando si rese conto della forte convinzione di suo figlio.

Nel luglio 2002, il sig. Ju è stato arrestato dalla polizia e fu poi condannato a tre anni al campo di lavoro forzato di Jiamusi. Inoltre è stato licenziato dalla centrale elettrica.

Il sig. Ju è statoammanettato ai tubi del riscaldamento, subito poco dopo il suo arrivo al campo. La guardia Guo Gang ed altri hanno cercato di convincerlo a rinunciare al suo credo con le minacce.

Durante i primi quattro mesi passati nel campo, il sig. Ju è stato sottoposto a lavaggio del cervello giorno e notte. Seguendo le istruzioni di una guardia, un detenuto l'hapreso brutalmente a calci nel petto. Aveva difficoltà a respirare.

Le guardie e i detenuti presso il campo hanno iniziato un’ondata di lavaggio del cervello il 9 Novembre 2002. Essi sono stati allettati con grandi bonus, promozioni, o riduzioni della pena se riuscivano a forzare i praticanti e a rinunciare alla loro fede. I praticanti sono stati divisi in gruppi e detenuti in una stanza. Erano costretti a stare seduti su di un piccolo sgabello con entrambe le mani sulle ginocchia. Non avevano il permesso di muoversi o di parlare e sono stati costretti a guardare i video diffamatori contro il Falun Gong. Le guardie e i detenuti circondarono i praticanti tenendo bastoni o manganelli elettrici. Se un praticante si fosse mosso, sarebbe stato immediatamente picchiato o colpito con i bastoni elettrici.

Verso le 11:00, il sig. Ju è stato trascinato nella cella n.7. Molti praticanti sono stati detenuti lì. Per diversi giorni sono stati privati ​​del sonno e torturati. Il sig. Guo Yuzhu aveva gli occhi neri ed il volto deforme, il sig. Gui Yuexin è stato ammanettato ad un letto dopo essere stato brutalmente picchiato, il sig. Jing Guanglin aveva i denti rotti alla fine dei pestaggi. Le guardie hanno ammanettato il sig. Ju ad un letto di metallo con entrambe le mani dietro la schiena, e lo costrinsero a sedersi su un piccolo ed irregolare sgabello di plastica. Liang Jingui, uno dei detenuti più viziosi, ha iniziato a torturarlo.

Liang Jingui ha detto al sig. Ju, "Ho sentito dire che lavoravi in una centrale elettrica e che sei laureato. Io sono specializzato con i laureati." Ha colpito duramente il petto del sig. Ju con i calci, scaraventandolo a terra.

Il capo della Divisione Liu Hongguang, il capo squadra Guo Gang e due guardie, hanno trascina il sig. Ju nella cella n.11, dove non c'erano altri praticanti. L'hanno ammanettato ad un letto, con entrambe le mani dietro la schiena. Ai detenuti Wang Hongwei, Sun Zhisong e Liang Jingui è stato affidato l’incarico di torturarlo. Il sig. Ju è stato costretto a sedersi su uno sgabello di plastica irregolare per cinque giorni, e non era permesso di muoversi o di dormire, altrimenti sarebbe stato picchiato con i bastoni. Hanno versato acqua fredda su di lui o bruciato la sua faccia con mozziconi di sigaretta. Hanno inserito mozziconi di sigaretta nelle sue narici e messo la neve sul collo. Lui è stato colpito contemporaneamente con alcuni bastoni elettrici.

Un'altra ondata di persecuzione intensa è stata effettuata alla fine di aprile 2003 nel campo di lavoro. I praticanti sono stati costretti a sedersi su di un piccolo sgabello con entrambe le mani sulle ginocchia. Non erano autorizzati a muoversi e sono stati costretti a sedersi dalle 4 del mattino fino a mezzanotte, a volte fino alle 2 del mattino. Quando i praticanti sono stati fisicamente e mentalmente esausti, sono stati portati in una stanza dove subivano pressioni affinché rinunciassero alle loro convinzioni. Se si rifiutavano, sarebbero stati brutalmente torturati. Il sig. Ju è stato torturato in questo modo.

I tre anni trascorsi nel campo di lavoro hanno segnato gravemente la salute del sig. Ju. I suoi polmoni sono stati gravemente danneggiati, aveva difficoltà respiratorie e tossiva continuamente. Più tardi, all’età di 38 anni è morto,era il 25 novembre 2010.

Versione cinese:http://www.minghui.org/mh/articles/2011/4/1/238401.html

* * *

Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a55911-article.html

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.