Il tempio Nanhua

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Il tempio Nanhua di Caoxi in Cina era il luogo di meditazione di Huineng, il sesto patriarca del Buddismo Zen.

Il tempio Nanhua è un monastero buddista della scuola Zen, uno delle cinque grandi scuole del buddismo, in cui il sesto patriarca della scuola Zen – Il Gran Maestro Hui Neng – visse ed insegnò il Dharma. È situato a 25 km a sud est di Shaoquan, in Cina, nella città di Caoxi, nel distretto di Quijiang. Il sito si trova nella parte settentrionale della provincia di Guangdong, a pochi chilometri dal fiume Bei, un tempo una importante via di scambi commerciali tra la Cina centrale e il Guangzhou.

Il tempio Nanhua ha oltre 1500 anni di storia. Fondato nel 502 D.C. dal monaco indiano Zhiyao Sanzang, il tempio è diventato famoso grazie alle attività del suo Sesto Patriarca, Hui Neng (638-713), che è rimasto seduto in meditazione per 36 anni prima di illuminarsi improvvisamente. I suoi successori hanno diffuso la sua dottrina del “Chanfo Nanzong”, o Buddismo Zen, in tutta la Cina, da cui poi si diffuse in Giappone e divenne noto come Buddismo Zen.

Il tempio si estende su una superficie di oltre 42,5 ettari (105 acri). Si compone di un insieme di magnifiche strutture, tra cui la Sala dei Re Celesti, la Sala Grande, il Magazzino dei Sutra, la Sesta sala degli Antenati, la Pagoda Lingzhao e 690 statue buddiste.

È immerso tra gli aceri ed i cipressi cinesi che lo circondano, e le fondamenta di 12.000 metri quadrati del tempio rappresentano lo standard stabilito per un tempio buddista. Si entra nel tempio dalla porta Caoxi, dietro la quale si trovano una vasca termale (Fangsheng Chi) ed il Padiglione delle cinque fragranze. Continuando ad andare avanti arriviamo alle stanze piene delle sette reliquie. Dietro una seconda porta si trova la stanza Lolapala, con lo scrigno magistrale al centro, affiancata da quattro re celesti in piedi al suo fianco. Poi la stanza Mahayana, contenente una statua dipinta di Avalokitesvara d’otto metri d’altezza. Accanto alla sala, la Campana e le Torri del Tamburo. Le reliquie comprendono rotoli di scritture e sculture in acciaio, che sono conservate nel Padiglione del Tripitaka. Dietro il tempio si trova una sorgente chiamata Jilulong Guan. La maestosa Sala dei Re Celesti è stata costruita originariamente nel 1474, durante la Dinastia Ming (1368-1644), e successivamente ricostruita durante la dinastia Qing (1644-1911). La statua di Maitreya è collocata nella stanza e le imponenti statue dei quattro re celesti che tengono in mano oggetti religiosi si trovano ai due lati della statua di Maitreya. Dietro la sala la torre della campana di tre piani, che è stata costruita nel 1301 durante la dinastia Yuan (1271-1368). Dalla sommità della torre pende una campana di rame risalente alla Dinastia Song Meridionale (1127-1279). L’imponente campana è alta 2 metri e 75 e ha un diametro di 1 metro e 80.

La Sala Grande, costruita durante la dinastia Yuan (1271-1368), sorge al centro del tempio. Ricoperta di piastrelle smaltate ospita, al centro del tempio, le statue di Buddha Sakyamuni, del Maestro della medicina, e di Amitabha, che si trovano nel santuario della stanza. Queste figure dorate sono più alte di 8 metri e 30. Nella Sala Grande sono in mostra circa 500 raffinate sculture in argilla di Arhat buddisti.

Il tempio contiene molte preziose reliquie culturali; la più preziosa è la statua di Hui Neng, che è venerata nella Sala dei Sei Antenati. Ci sono 360 figure di Arhat buddhisti, che sono le sole sculture conservate della dinastia Song Settentrionale (960-1127), ed un prezioso abito finemente ricamato con oltre 1000 figure buddiste.

Dopo la morte di Hui Neng, si dice che il suo corpo fosse visto come un corpo immortale e che sia stato mummificato. Attualmente, nella stanza del Sesto Maestro aperta ai fedeli, c'è un sacro modello laccato, che si dice sia la mummia stessa. Il kasaya del Sesto Maestro è ricamato con 1000 rappresentazioni buddiste, nel tempio si possono trovare anche la sua ciotola per l'elemosina, le sue scarpe ed un ciondolo in pietra.

Versione francese:
http://fr.clearharmony.net/articles/201006/51448.html

Fonte: http://www.pureinsight.org/node/5950

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