Approfondimento: Diversi artisti in Cina perseguitati perché praticano il Falun Gong

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Minghui.org Circa quattordici anni fa, dal 10 al 14 maggio 1997, una mostra d’arte con 655 dipinti fu tenuta allo stadio Nanling nella città di Changchun, provincia di Jilin, Cina. La mostra attirò più di 6000 visitatori. Secondo le autorità dell’Istituto della Pittura e della Calligrafia della provincia di Jilin, il livello artistico delle opere della mostra sorpassò tutte le mostre d’arte professionali tenute precedentemente nella provincia di Jilin. In aggiunta, qualcosa di rimarchevole successe durante la mostra: una donna che era stata paralizzata per sei anni, finì con l’alzarsi in piedi e camminare da sola alcuni minuti più tardi. I testimoni applaudirono nello stupore.


Selezione di dipinti della mostra tenutasi allo stadio di Nanling, provincia di Jilin, nel 1997

Che tipo di mostra d’arte avrebbe potuto avere un effetto guaritivo così miracoloso?

Quest’esibizione fu sostenuta da praticanti del Falun Gong della provincia di Jilin per festeggiare il quinto anniversario dell’introduzione del Falun Gong da parte del fondatore, il Maestro Li Hongzhi, nel 1992. Avvenne prima che il Partito Comunista Cinese (PCC) iniziasse l’oppressione del Falun Gong nel 1999. La mostra fu approvata dall’Associazione Qigong nella provincia di Jilin e nella città di Changchun e anche da diverse agenzie del governo. Tutte le opere d’arte furono create in onore del Maestro Li Hongzhi e del Falun Gong. La maggior parte degli artisti partecipanti praticavano il Falun Gong. Erano pittori professionisti, calligrafi, celebrità locali e artisti amatoriali.

Prima della persecuzione del Falun Gong iniziata nel luglio 1999, il Falun Gong era apprezzato e diffuso in tutta la Cina, principalmente tramite il passaparola, per i suoi principi di Verità-Compassione-Tolleranza e perché così tante persone avevano provato eccezionali miglioramenti nella salute con la pratica. Il numero di persone che praticavano il Falun Gong crebbe rapidamente, insegnanti, studiosi di molte discipline e artisti erano tra questi.

Dopo che il PCC iniziò la campagna ufficiale dell’oppressione del Falun Gong il 20 luglio 1999, i praticanti del Falun Gong al di fuori della Cina iniziarono a ospitare mostre d’arte. Per esempio, la mostra d’arte Verità-Compassione-Tolleranza, ha ricevuto acclamazioni su scala internazionale. Tuttavia, artisti del Falun Gong stanno affrontando un livello di persecuzione senza precedenti in Cina, perché non rinunciano alla loro fede. Molti sono deceduti per la persecuzione e altri sono stati condannati a diversi anni in prigione. Molti artisti sono diventati disabili a causa delle torture e altri sono stati costretti a lasciare le loro case e nascondersi fuori dalla Cina.

I seguenti paragrafi discutono solo una piccola parte degli artisti perseguitati in Cina.

La signora Qi Bingshu, nipote di Qi Baishi, uno dei pittori cinesi più acclamati del ventesimo secolo, prigioniera in un istituto psichiatrico perché praticante del Falun Gong

La signora Qi Bingshu, una praticante del Falun Gong sui sessant’anni, è la nipote del signor Qi Baishi (1 gennaio 1864 – 16 settembre 1957), uno dei più acclamati pittori cinesi del ventesimo secolo (come sostenuto da Wikipedia). Come suo nonno, la signora Qi Bingshu era anch’ella una pittrice famosa. Infatti suo nonno una volta disse che i dipinti della nipote potrebbero essere scambiati per i suoi stessi.

Sfortunatamente soffriva di una miriade di malattie, perdeva spesso molto sangue, aveva di conseguenza una carnagione cinerea ed era costretta a stare a letto. Quando iniziò a praticare il Falun Gong, tutte le sue malattie scomparvero senza alcun trattamento medico.

Il 25 aprile 1999 la signora Qi Bingshu e numerosi altri praticanti viaggiarono fino a Pechino ed esercitarono il loro diritto costituzionale di appellarsi per il Falun Gong. Stettero fuori dagli Uffici della Corte d’Appello Statale in fila per molte ore al giorno. La signora Qi Bingshu fu arrestata ripetutamente perché si rifiutava di rinunciare al Falun Gong. Infatti, fu spedita all’ospedale psichiatrico di Daliushu in Dabeiyao, distretto di Chaoyang, Pechino, perché si rifiutava di abbandonare la sua fede. Il dottore dichiarò che lei soffriva di ‘schizofrenia Qigong’ quando si rifiutò di rinunciarci. Nonostante fosse perfettamente sana, il dottore le prescrisse farmaci anti-psicotici come forma di tortura e la minacciò di tenerla in ospedale finché il Falun Gong non sarebbe scomparso. Essa fu condannata alla prigione per lo stesso motivo. Le guardie della prigione, i capi guardiani e i poliziotti la incoraggiavano a creare dipinti perché erano altamente ambiti. Li confiscarono tutti e li vendettero per guadagnarci. Dovette affrontare torture in prigione mentre era costretta a dipingere quadri. Secondo coloro che conobbero la signora Qi prima che iniziasse a praticare il Falun Gong, ella sembrava una donna sulla sessantina solo grazie al Falun Gong. Tuttavia, i suoi capelli divennero grigi dopo l’incarcerazione, le sue mani tremavano involontariamente e sembrava che non potesse dipingere più.

Il signor Fan Yiming, il signor Wang Mingyue e la signora Xu Na arrestati durante i Giochi Olimpici di Pechino 2008

Secondo le statistiche sul sito Minghui, 586 praticanti del Falun Gong furono arrestati a Pechino in preparazione dei Giochi Olimpici tra gennaio e luglio 2008. Pittori famosi inclusi il signor Fan Yiming, il signor Wang Mingyue e la signora Xu Na e suo marito, insieme ad un musicista, il signor Yu Zhou, furono tra i praticanti arrestati.

Pittura ad olio - Il sig. Fan Yiming

Il signor Fan Yiming, nato nella provincia di Fujian, in Cina nel 1967, è noto come un uomo gentile ed onesto. Amava dipingere sin da quando era piccolo. Il signor Fan si laureò con una specializzazione in pittura a olio all’Accademia della Cina Centrale delle Belle Arti nel 1991 e divenne un artista professionista. La maggior parte delle sue opere d’arte venivano acquistate da collezionisti americani ed europei.

Nel 2001 venne invitato nel Regno Unito per realizzare un ritratto dell’ex Primo Ministro britannico Edward Heath. Tra il 2001 e il 2003 ha tenuto tre mostre individuali a Hong Kong. Nel 2004 un'altra mostra delle sue opere fu tenuta nel Regno Unito. Nel settembre 2004, fu pubblicato il suo libro Viaggiando sullo Stesso Sentiero – Opere a Olio Selezionate da Fan Yiming. Nell’ottobre 2004 ha esibito le sue opere d’arte ad una mostra denominata “Viaggiando sullo Stesso Sentiero” nella Galleria d’Arte Internazionale di Pechino. Nel novembre 2005, esibì di nuovo opere del Viaggiando sullo Stesso Sentiero.

L’8 luglio 2008, il signor Fang era di ritorno da scuola con il suo figlio di otto anni, quando dei poliziotti della questura di Andingmen nel distretto di Dongcheng li seguirono e lo arrestarono. La polizia saccheggiò la sua casa e lo condannarono a due anni in prigione.

Una visione parziale di ‘Fiocchi di Neve Fuggenti’ di Fan Yiming, che vinse la medaglia d’argento alla Competizione Internazionale di Pittura Figurativa tenuta dalla New Tang Dynasty Television

Dipinto ad olio di Fan Yiming

Dipinto ad olio di Fan Yiming

Il signor Wang Mingyue, nato nel 1962 a Pechino, si è laureato con la specializzazione di pittura a olio all’Accademia Centrale delle Belle Arti della Cina nel 1991. È un pittore a olio professionista. A ‘Tendenze di Pechino’, una mostra d’arte sostenuta dalla Galleria delle Arti della Cina nel 1995, si presentarono tre dei suoi dipinti, ‘Marzo’, ‘Corallo Rosso’ e ‘Bambino Tibetano’. Alcuni delle sue opere furono presenti su Belle Arti della Cina, Ottobre, Nuovi Artisti e tanti altri giornali e riviste. Egli ricevette molti inviti per esibire le sue opere in molte mostre locali e internazionali. Fu invitato a mettere all’asta le sue opere. Molte delle sue opere furono acquistate da musei d’arte e collezionisti. Nel 2000 fu invitato a realizzare dei ritratti personali all’ex Primo Ministro Britannico Edward Heath. Nel 2004, ha tenuto una mostra individuale nel Regno Unito. Tutte le sue opere nel suo ‘Spirito del sogno floreale’ furono venduti il giorno che la mostra iniziò. Nel 2004, la sua opera ‘Cercando la primavera’ fu presentata nella mostra “Viaggiando sullo Stesso Sentiero” il 15 ottobre 2004 e ricevette molte attenzioni.

Il signor Wang Mingyue, un famoso pittore a olio di Pechino

Il signor Wang Mingyue iniziò a praticare il Falun Gong nel 1996 e ne beneficiò considerevolmente, diventando in salute sia fisicamente che spiritualmente. Il signor Wang continuò a praticare anche quando la persecuzione iniziò in Cina.

Il 9 luglio 2008, il signor Wang fu arrestato dai poliziotti della questura di Andingmen nel distretto di Dongcheng, Pechino. La polizia saccheggiò la sua casa; lo condannarono al campo di lavoro forzato Tuanhe a Pechino. Il signor Wang era un uomo robusto ma sembrava aver perso molto peso a causa dell’incarcerazione.

"Rosa rosse" di Wang Mingyue

"Anonimo" di Wang Mingyue

La signora Xu Na è una famosa giovane pittrice nata e cresciuta a Changchun, provincia di Jilin. Suo padre fu un pittore, sua madre era conosciuta come una donna gentile e onesta che valorizzava la coltivazione interna dei valori morali. Sua madre era anche un’insegnante all’Accademia delle Belle Arti di Jilin.

La signora Xu vinse una medaglia di eccellenza nella Mostra di Giovani Pittori Cinesi nel 1998. I suoi dipinti sono ben noti in Cina e ad Hong Kong. Suo marito, Yu Zhou, anch’esso dal nord-est della Cina, è molto eclettico. Era molto competente in arte, musica e scritture creative ed era un percussionista in una banda di musica folkloristica. I due seguivano i principi di Verità-Compassione-Tolleranza della coltivazione del Falun Gong e cercavano di essere gentili e pazienti con tutti quelli intorno a loro. Avevano una felice vita da sposati.

La loro vita cambiò dopo che la Cina iniziò a opprimere il Falun Gong. La signora Xu Na fu condannata a cinque anni in prigione nel 2001 perché praticante del Falun Gong. Non fu rilasciata fino al 2006. Il 26 gennaio 2008 la signora Xu e suo marito vennero fermati, mentre stavano tornando a casa, al posto di controllo a Pechino allestito per i Giochi Olimpici. La polizia li arrestò entrambi quando scoprirono che erano praticanti del Falun Gong. In meno di undici giorni, il signor Yu Zhou fu torturato a morte sotto custodia della polizia all’età di 42 anni. La signora Xu Na fu condannata a tre anni in prigione nel Carcere Femminile di Pechino. In carcere ha conservato la sua fede nel Falun Gong e si è rifiutata di rinunciarci nonostante le miriadi di torture a cui era soggetta e che le causarono la perdita dei suoi incisivi.

Il sig. Yu Zonghai, era un pittore presso la biblioteca della città di Mudanjiang

Era specializzato in progettazioni artistiche per la biblioteca ed era un impiegato modello. Prima di iniziare a praticare il Falun Gong, il sig. Yu sviluppò un’osteonecrosi dovuta all’intenso carico di lavoro. Egli era così fragile che non riusciva a sollevare un secchio di carbone. Andò a sottoporsi a trattamenti in diversi maggiori ospedali, ma la risposta era sempre la stessa: l’amputazione. Nel 1994 il sig. Yu partecipò alla lezione del Maestro Li Hongzhi a Dalian, provincia di Shandong. Poco dopo il suo ritorno da Dalian, il sig. Yu fu in grado di portare un sacco di riso di 90 kg fino al quinto piano. Il sig. Yu diventò un uomo perfettamente sano e cambiò. Tutti i suoi colleghi si complimentarono entusiasti.

Nel 2001, il sig. Yu fu condannato a 13 anni di reclusione solo perché si rifiutò di rinunciare al Falun Gong. Tutt’ora il sig. Yu rimane incarcerato nella prigione di Mudanjiang nella provincia di Heilongjiang. In questo tempo passato in carcere la sua salute ne ha risentito severamente. Inizialmente fu interrogato con la violenza e torturato. Le guardie lo picchiarono e versarono olio di senape nella sua bocca e naso. Alla fine di agosto nel 2006, il sig. Yu fu costretto al lavoro forzato durante il quale il suo occhio sinistro fu ferito. A causa della ferita al condotto lacrimale, perse il controllo della lacrimazione all’occhio sinistro per tutta la vita, eppure le guardie continuavano a costringerlo a dipingere. Gli fecero dipingere molte tigri perché è un soggetto altamente ambito.

Nella Cina nord orientale gli inverni sono estremamente freddi. Eppure le guardie lo spogliavano, versavano acqua fredda su di lui e lo lasciavano congelare all’aperto. Prima dei Giochi Olimpici a Pechino nel 2008, l’Area Sei della prigione di Mudanjiang condusse una continua perquisizione dei praticanti del Falun Gong e ispezioni delle celle. Durante una di queste, il sig. Yu fu picchiato da un detenuto, Xie Shide, sotto ordine delle guardie Gehua e Wang Hui.

Verso la fine del 2010, il sig. Yu è stato ancora una volta sottoposto a brutali percosse. Questa volta gli è stato rotto il femore e le sue costole sono diventate sporgenti. Ancora oggi egli soffre di giramenti di testa, la sua vista diventa sfocata e come risultato fa fatica a camminare da solo. Il carcere ha sempre rifiutato le richieste di visita da parte della famiglia. Solo recentemente la sua famiglia ha avuto notizie riguardo alle sue sfortunate circostanze.

Sig. Zhang Zhiquan, insegnate universitario e scrittore di fumetti, morto per tortura

Il sig. Zhang Zhiquan era un insegnante alla Accademia Normale Hengshui ad Hengshui, provincia di Hebei, ed uno scrittore di fumetti. Si laureò dall’Accademia Centrale delle Belle Arti Cinese. Fu imprigionato durante la Rivoluzione Culturale in Cina. Dopo che andò in pensione, iniziò a praticare il Falun Gong e ne beneficiò immensamente.

Una sera del 19 marzo 2001, il sig. Zhang fu arrestato nella sua città natale nel villaggio Xiyangtai, città di Shenzhou, da parte di Jia Shuangwan e Shang Yunhang dalla città di Shenzhou, Hengshui. Fu condannato a sette anni nella Prigione N.4 nella provincia di Hebei. Durante questi quattro anni, il sig. Zhang era del estremamente sano. Persino i dottori del carcere furono sbalorditi da questo uomo sulla settantina che aveva un cuore paragonabile a quello di un uomo sulla quarantina.

In seguito le guardie, tentate dai bonus promessi per far rinunciare ai praticanti il Falun Gong, ordinarono a due detenuti che erano teppisti, di torturarlo. Essi lo picchiavano, insultavano, gli sputavano addosso, lo colpivano contro il suo letto di metallo per interrompergli il sonno, gli tiravano vie le coperte per disturbare il suo sonno, non lo facevano dormire, lo interrogavano, e cercavano di spaventarlo. Una guardia dichiarò: “Se io decido che qualcuno deve morire in prigione, non uscirà mai vivo da qui”.

Il signor Zhang Zhiquan

Le crudeli torture rovinarono completamente la sua salute. Il sig. Zhang pesava circa 64-68 kg ma il suo peso calò fino ai 30 kg e lo si poteva riconoscere a stento. Fu solo a causa della persistenza della sua famiglia che il sig. Zhang venne rilasciato su cauzione per cure mediche nel marzo 2007. Quando la sua famiglia lo andò a prendere, egli era solo semi cosciente e dovettero portarlo su una barella. Persino suo figlio lo riconobbe a stento. Dopo che fu rilasciato, il sig. Zhang Zhiquan continuò ad incontrare frequenti molestie dall’Ufficio 610 locale e dalla squadra della Sicurezza Domestica. Inoltre, il suo fondo pensione fu sospeso perché era un praticante del Falun Gong. Come risultato dell’alto livello di stress, il sig. Zhang non recuperò mai più ed è deceduto l’1 maggio 2010 all’età di settantasei anni.

Sig.ra Yue Changzhi, ingegnere elettrico e pittrice, arrestata otto volte perché praticante del Falun Gong

La sig.ra Yue Changzhi, 72, era un’ingegnere elettrico al Dipartimento Aerospaziale Cinese e una pittrice. I suoi dipinti d’inchiostro cinese furono inclusi nel catalogo dei 500 pittori della Cina. Ella aveva un record di rendimento professionale eccellente. Nel 1998, donò 3.000 yuan ai soccorritori per le alluvioni.

La sig.ra Yue Changzhi (sinistra) e la sig.ra Chen Jinxiao (destra) mentre intentano una causa contro Zhou Yongkang, un membro del Comitato Centrale Politico e Legale della Cina.

La sig.ra Yue Changzhi ha avuto una vita difficile. Nacque con una cagionevole condizione di salute e la sua vita la rese estremamente triste. Nel 1996 iniziò a praticare il Falun Gong e divenne perfettamente sana. In altre parole, il Falun Gong, una pratica del tutto gratuita, ha risparmiato allo Stato le spese mediche della sig.ra Yue.

Dopo che la Cina ha iniziato ad opprimere il Falun Gong nel 1999, la sig.ra Yue fu arrestata otto volte e mandata ad un centro di lavaggio del cervello forzato per due volte. Durante le riunioni di lavoro, fu spesso presa di mira da attacchi perché praticante del Falun Gong.

Inoltre, la sua pensione fu ridotta da 1.300 a 200 yuan. Nel luglio 2003, la sig.ra Yue fu condannata a quattro anni nella Prigione Femminile di Pechino, dove affrontò una miriade di torture che l’hanno ripetutamente portata in punto di morte. Il suo corpo era cosparso di ferite e lividi. Veniva privata del sonno e dell’uso dei servizi igienici, veniva picchiata improvvisamente quasi causandole dei collassi. Un giorno, nove persone la trattennero a terra picchiandola, facendole perdere i denti. Le forzarono le gambe tenendole aperte a 180 gradi e le spinsero il collo in avanti. Sentì il bacino incrinarsi prima di perdere i sensi. Quando riprese conoscenza le nove persone domandarono: “Continui a praticare il Falun Gong?” Disse che avrebbe continuato a farlo ed essi continuarono la stessa tortura. La sua colonna vertebrale si spezzò in tre punti. Grandi lividi su tutto il suo corpo erano ancora visibili dopo un mese.

Dato che non le vennero concessi trattamenti medici o riposo, le sue vertebre non si riallinearono correttamente e non riusciva a stare in piedi diritta. Fuggì poi dalla Cina e attualmente risiede in Australia.

Sig. Li Guangwei, un famoso artista, scomparso

Il sig. Li Guangwei, nato nell’agosto 1935, era un’insegnante in pensione della scuola elementare Songboxiang, provincia di Jiangxi. La Coalizione degli Artisti Internazionali, l’Associazione Mondiale della Calligrafia e Pittura, il Centro Culturale Mondiale del Belgio e l’Accademia di Ricerca della Calligrafia Cinese e degli Artisti gli conferirono l’onorevole titolo di “Artista Famoso nel Mondo nella Calligrafia e Pittura”

Le sue opere vennero incluse nella seconda metà del Volume 5 di Artisti Famosi Contemporanei della Cina, Dizionario Mondiale degli Artisti di Calligrafia Contemporanea e Incisione dei Sigilli e Dizionario Mondiale degli Artisti Contemporanei.

Alla fine del 1998, il sig. Li era così malato che non riusciva a camminare, ha cercato cure mediche in diversi posti. Alla fine sua moglie gli fece conoscere il Falun Gong. Riacquistò la salute appena iniziò a praticarlo. Divenne in grado di recarsi ai luoghi di ritrovo per lo studio e gli esercizi in gruppo. Quando la Cina iniziò la persecuzione del Falun Gong la polizia depredò la sua casa. Il sig. Li, che era stato seriamente traumatizzato dalla Rivoluzione Culturale, fu spaventato e le sue vecchie malattie riemersero. Dato che scrisse delle proprie esperienze riguardo la pratica del Falun Gong e le distribuì, fu soggetto alla sorveglianza della polizia e pedinato quando usciva.

Il 25 luglio 2005 disse alla sua famiglia che sarebbe uscito per una passeggiata e non ritornò mai più.

Ancora oggi è ignoto dove si trovi il sig. Li Guangwei. Sua moglie e sua figlia l’hanno cercato ovunque. Hanno persino presentato una relazione alla polizia, a molte altre questure e perfino al Sindaco, ma tutti hanno detto loro di rinunciarci poiché praticante del Falun Gong. Alcuni li hanno addirittura minacciati dicendo “Non cercare guai”.

Sig.ra Wang Huimin, direttrice artistica all’editoria di Huacheng, costretta a fuggire dalla Cina

La sig.ra Wang Huimin è laureata dall’Accademia delle Belle Arti di Guangzhou. Era stata la direttrice artistica e vice direttrice dell’editoria di Huacheng. Le sue opere d’arte sono state esibite in Italia, Singapore, Corea e Hong Kong. Siti web americani di arte contemporanea hanno realizzato servizi su di lei. Nella sua ricerca dell’arte moderna, ha realizzato che il mondo occidentale ha un alta considerazione della cultura tradizionale cinese e iniziò a studiarla. Fu così che scoprì i libri del Falun Gong e iniziò a praticarlo.

La sig.ra Wang Huimin e la sua opera d’arte “Venuti per te”

Dato che rifiutò di rinunciare al Falun Gong, la sig.ra Wang fu incarcerata nel campo di lavoro forzato di Tsuotou a Guangzhou e nel centro di lavaggio del cervello forzato nel distretto di Dongshan tra novembre 2001 e aprile 2003. Fece uno sciopero della fame per quattro mesi come protesta non violenta per l’incarcerazione illegale in violazione della Costituzione cinese. Fu soggetta all’alimentazione forzata, non come nutrimento ma per tortura. Le vennero iniettate droghe sconosciute e non fu rilasciata fino a quando non era morente. Nel 2005 la sig.ra Wang fu arrestata di nuovo. Dopo un mese di sciopero della fame e di sforzi per salvarla dei praticanti fuori dalla Cina, la sig.ra Wang lasciò la Cina per gli Stati Uniti.

Sig. Lu Ming, un pittore che dovette allontanarsi dalla propria casa per evitare la persecuzione

Il sig. Lu Ming si laureò in formazione per l’educazione artistica all’Università Normale di Anhui nella provincia di Anhui, Cina e ricevette il master all’Accademia Centrale delle Belle Arti. Fu un membro dell’Associazione Artisti e Associazione della Calligrafia nella provincia di Anhui. Nel 1989, il sig. Lu fu riconosciuto come artista di livello intermediario dal Dipartimento Culturale della provincia di Anhui. La sua opera d’arte “Fiori di Pruno sbocciano nella Neve Annunciando la Primavera” vinse la medaglia d’oro nella mostra d’arte sponsorizzata da una grande corporazione nella provincia di Anhui. La sua opera d’arte “Bambù nell’inchiostro” vinse il secondo posto in una mostra di calligrafia e pittura nella Cina orientale. Il sig. Liu Zishan, un rinomato artista in Cina, si lodò con lui come il miglior artista pittore di bambù nella provincia di Anhui.

Il sig. Lu Ming iniziò a praticare il Falun Gong nel 1996. Il 20 luglio 1999, il sig. Lu andò a Pechino per appellarsi per il Falun Gong, ma finì per essere condannato al lavoro forzato per due anni. Dopodiché fu inviato al centro di lavaggio del cervello forzato dove continuò ad affrontare torture. Decise alla fine di lasciare casa e di andare a nascondersi per evitare ulteriori persecuzioni. Queste sono opere d’arte selezionate dal sig. Lu Ming inviate sul sito Minghui per il capodanno cinese del 2008.

“Fiori di prumo nella neve”

"Peonie"

“Fresche foglie di bambù”

“Fiori di Prumo sbocciano nella Neve Annunciando la Primavera”

Molti praticanti del Falun Gong pittori hanno affrontato vari gradi di persecuzione. Qui sono citati altri casi:

- Sig. Zhao Baoli, professore d’arte all’Università Qinghua, condannato a due anni nella prigione Tuanhe di Pechino nel luglio 2007.

- Sig.ra Yi Xianxun, una giovane pittrice conosciuta per i suoi dipinti di Bodhisattva della città di Chengdu, provincia di Sichuan, condannata a tre anni nel campo di lavoro forzato Yangmahe a Jianyang, provincia di Sichuan.

- Sig. Gao Yuelin, 60, un pittore di Jining, provincia di Shangdong, arrestato quando stava distribuendo materiale contenenti fatti importanti riguardo il Falun Gong. Fu inviato in un centro di detenzione e costretto all’alimentazione forzata quando gli esecutori tagliarono un’arteria sotto la sua lingua, e per poco morì.

- Sig.ra Ye Mi, professoressa all’Università Xiamen, conosciuta come una giovane donna gentile, sincera e talentuosa. Vinse numerosi premi in competizioni nazionali di arte. Nel 2004 fu condannata a quattro anni nella prigione femminile di Fujian dove affrontò torture inimmaginabili.

- Sig. Zhang Yongqi, un giovane pittore di Pechino, condannato a otto anni in prigione, dove tutt’ora resta.

- Sig.ra Zhen Aixing, rinomata pittrice di Zhuhai, ripetutamente arrestata perché praticante del Falun Gong. Fu incarcerata in un campo di lavoro forzato per più di tre anni.

- Sig. He Xianzhong, un artista calligrafo e pittore della città di Baise, provincia di Guangxi, è un uomo gentile e schietto. Eccelle in calligrafia cinese e dipinti ad inchiostro. Una volta, quando era giovane, ha girato la Cina in bicicletta. Fu condannato a quattro anni in campi di lavoro forzato.

- Sig.ra Huang Wanxian è una praticante del Falun Gong di Jianou, Nanping, provincia Fujian,sincera, intelligente e gentile. Frequentò lezioni nello Studio d’Arte Xuebeihong all’Accademia Centrale delle Belle Arti Cinesi. Ha delle basi estremamente solide ed è specializzata in ritratti di personaggi classici. Lavora in un villaggio dove si fa pittura ad olio, a Dafen, Shenzhen ed è sempre stata elogiata dai suoi colleghi e clienti, eppure è stata incarcerata per tre anni (2003-2006) in un campo di lavoro forzato perché praticante del Falun Gong. Il 22 aprile 2011 la sig. Huang fu arrestata di nuovo e fu processata alla mattina del 27 maggio 2011, ma nessun dettaglio sui risultati è disponibile.

- Sig. Wu Shoukai, un pittore di Huainan, fu incarcerato nel campo di lavoro forzato Nanhu perché praticante del Falun Gong. Durante questo periodo fu costretto all’alimentazione forzata. Qualcuno usava la canna da bambù per tenergli aperta la bocca e versavano acqua nella canna, poi un altro uomo bucherellava una bottiglia di plastica, riempiendola d’acqua e spruzzandogliela nelle sue narici. L’acqua nella bocca e nelle narici lo soffocava. Una guardia gli disse: “Anche se morissi di soffocamento, noi non saremmo legalmente responsabili per la tua morte.”

- Sig. Qin Wei è un praticante del Falun Gong e insegnante d’arte nella 81esima scuola elementare in Haidian, Pechino. Si laureò con una specializzazione in arti decorative nell’Accademia Centrale delle Belle Arti Cinese. É onesto, gentile e generoso nell’aiutare altri. Era altamente rispettato e amato dai suoi studenti e colleghi. Nel 2000 il sig. Qin fu condannato a diciotto mesi nel campo di lavoro forzato Tuanhe dove affrontò una miriade di torture. Una volta gli fu privato il sonno per quindici giorni consecutivi. Nel 2004 fu condannato a cinque anni nella prigione di Chadian, Pechino, dove fu costretto al lavoro forzato.

- Sig. Gao Zongzhen del distretto di Shunyi, Pechino, era un membro dell’Associazione Calligrafia e Pittura Cinese e un membro della Commissione Cinese per le Pubbliche Relazioni sull’Arte. Le sue opere di calligrafia vinsero molti premi a competizioni nazionali di calligrafia. La sua opera “Coloro che si accontentano sono ricchi” vinse la medaglia d’oro e fu elencata nel Dizionario Contemporaneo Cinese. Nel 2006 donò dieci opere di calligrafia e centomila yuan alla Fondazione Pace. Gli fu conferito la medaglia d’oro e nominato Ambasciatore di Compassione.

Il sig. Gao iniziò a praticare il Falun Gong nel 1997. Dopo che la Cina iniziò l’oppressione del Falun Gong nel luglio 1999, il sig. Gao venne licenziato perché praticante. In seguito fu ripetutamente arrestato e picchiato. Sua figlia, Gao Yang, affronto discriminazioni a scuola. Nel 2007 padre e figlia fuggirono dalla Cina in Australia.

Sig. Gao Zongzhen, artista calligrafo e pittore

Il Partito Comunista Cinese è famoso nel prendere di mira gruppi selezionati della società cinese nei suoi numerosi movimenti politici. Il professor Zhang Kunlun dell’Università di McGill fu arrestato, condannato ai campi di lavoro forzato, picchiato e sottoposto a scosse elettriche quando tornò in Cina per appellarsi per il Falun Gong, dato che è un praticante. Quello della sig.ra Zhang Cuiying è un altro caso simile. Dopo che la Cina iniziò l’oppressione del Falun Gong, lei, cittadina australiana, tornò in Cina per appellarsi per il Falun Gong e fu incarcerata per otto mesi.

Il Falun Gong è una forma di pratica di coltivazione basata sui principi di Verità-Compassione-Tolleranza. Molti discepoli sono guariti da malattie, diventando sani e brave persone, grazie alla pratica. In base a dati del PCC, alla fine degli anni ’90 dalle settanta alle cento milioni di persone iniziarono a praticare il Falun Gong prima dell’inizio della persecuzione.

Versione inglese

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