La direttiva delle "Sei Proibizioni" annunciata nel Luglio del 1999, sarà inclusa tra le recenti soppressioni di norme illegali applicate dal Ministero di Pubblica Sicurezza?

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Secondo una recente relazione dell’agenzia Xinhua [organo ufficiale di stampa Cinese], il Dipartimento di Pubblica Sicurezza ha abolito recentemente sette regolamenti dipartimentali e 1077 direttive. Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza ha dichiarato chiaramente che: le direttive, violano la legge nazionale e devono essere abbandonate. Secondo la relazione, un ufficiale dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza ha detto che questa eliminazione di normative da parte del Dipartimento di Pubblica Sicurezza è " la più ampia, la più intensiva, e la più completa dall’istituzione della Repubblica Popolare Cinese ." Come cittadino Cinese interessato, mi chiedo come saranno considerate le "Sei Proibizioni" emanate dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza nel Luglio del 1999 per perseguitare la Falun Dafa.

I primi documenti che il Dipartimento di Pubblica Sicurezza dovrebbe eliminare sono le "Sei Proibizioni" e vari altri documenti emanati dal Dipartimento di pubblica sicurezza per perseguitare il Falun Gong.

Nel Luglio del 1999, il quarto articolo delle "Sei Proibizioni", emesso dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza proclama: "Proibisce qualunque riunione, qualunque sfilata, o qualunque dimostrazione che promuova la Falun Dafa (il Falun Gong) con sedute pacifiche o appelli." Questo regolamento viola la costituzione e la legge attuale.

L'articolo 35 della Costituzione della Repubblica Popolare Cinese dice: "I cittadini della Repubblica Popolare Cinese godono della libertà di parola, di stampa, di associazione, di sfilata e di manifestazione." Il "Sei Proibizioni" ha privato i cittadini della loro libertà di associazione, manifestazione e di parola. La Costituzione è la legge suprema della nazione. Qualunque altra legge o regolamento locale in contraddizione con la Costituzione non dovrebbe essere applicabile.

Il "Sei Proibizioni" è anche contro l'Articolo 41 della Costituzione. Quest'articolo dichiara: "I cittadini della Repubblica Popolare Cinese, hanno il diritto di criticare qualunque pubblico ufficiale, di ogni livello, e hanno il diritto di appellarsi, denunciare attraverso la stampa e deferire qualunque funzionario che ha commesso azioni illegali o che sia inadempiente ai suoi doveri ufficiali. Le organizzazioni governative competenti devono investigare in modo approfondito e devono risolvere propriamente gli appelli, le prove, e le relazioni depositate da un cittadino. Nessun appellante dovrebbe essere represso o dovrebbe subire rappresaglie."

Il Regolamento per gli Appelli del Ministero degli affari esteri della Repubblica Popolare Cinese dichiara chiaramente: "negli appelli, (i cittadini) possono presentare alle agenzie governative competenti le loro critiche, i loro suggerimenti o le loro richieste, riguardo qualunque unità di governo e i loro funzionari." "inoltre, (i cittadini) possono denunciare i funzionari per la violazione di leggi e l’abuso di potere." "Infine, (i cittadini) possono raccogliere prove contro i comportamenti che violano i loro diritti legali." Il "Sei Proibizioni" emesso dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza ha violato non solo la Costituzione Cinese ma anche il Regolamento degli Appelli emesso dal Ministero degli affari esteri della Repubblica Popolare Cinese.

Ogni frase della direttiva del Luglio 1999 inizia con la parola "Proibisce." Era evidente che qualunque cittadino che credeva nel Falun Gong sarebbe stato privato dei suoi diritti umani fondamentali. Effettivamente, il Dipartimento di Pubblica Sicurezza non ha il diritto di legiferare o interpretare la legge, poiché è soltanto un'organizzazione per imporre la legge. I suoi regolamenti hanno violato la Costituzione secondo gli articoli 59, 64, 65, 66, 71, 93, e il 111 del " Diritto penale della Repubblica Popolare Cinese." Le azioni che il sistema di pubblica sicurezza, ha effettuato, prima dell’emanazione degli " Ordini di Proibizione," incluso l'arresto massiccio su tutto il territorio nazionale di assistenti e membri della Società di Ricerca della Falun Dafa, nelle prime ore del mattino del 20 luglio 1999, e la detenzione di più di 300.000 praticanti della Falun Dafa, che andarono a presentare appello il 21 e 22 luglio, non avevano nessuna base legale. In alcune regioni, alcune organizzazioni di pubblica sicurezza hanno ingannato gli assistenti della Falun Dafa fingendo di volere parlare con loro per poi arrestarli al loro arrivo; alcuni non hanno mostrato nessun mandato d’arresto o detenzione; alcuni non hanno nemmeno informato i familiari dei praticanti o le loro unità di lavoro anche dopo un considerevole lasso di tempo e senza nessuna prova sui reati commessi dai praticanti. Alcune organizzazioni di pubblica sicurezza continuano a convocare i praticanti della Falun Dafa, a perquisire illegalmente le loro case senza mandato, ed arrestare i praticanti ben oltre le 30 ore di legge. Il 22 luglio 1999, L’Human Rights Watch Group ha condannato fortemente il Governo Cinese per la sua interdizione illegale nelle attività della Falun Dafa; ma le "Sei Proibizioni" emesso dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza e gli altri regolamenti che attaccavano il Falun Gong sono diventati tuttavia la "base legale" per il sistema di pubblica sicurezza nella persecuzione della Falun Dafa per i cinque anni precedenti.

I documenti possono essere eliminati ma i crimini non possono essere cancellati

Nell’ agosto del 2001 quando la comunità internazionale ha capito la verità sull’ "Auto-immolazione," la CCTV, la TV Cinese, ha semplicemente tagliato la scena che mostrava l’uccisione della sig.ra Liu Chunling, mentre veniva colpita da un pesante oggetto, proprio come fa uno studente elementare quando cancella un errore dai suoi compiti. Questa revisione è stata effettuata solo nell’ovvio e vano tentativo di coprire l’errore. Sarà questa eliminazione di alcune direttive emesse dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza, un modo per "cancellare un errore"? Altrimenti, si dovrebbero cercare e perseguire i responsabili, i mandanti e gli esecutori materiali che hanno promosso le "Sei Proibizioni", fornendo al pubblico una spiegazione ragionevole.

Come potevano non sapere, che le "Sei Proibizioni" erano illegali? Hanno provocato così tante perdite di persone innocenti che hanno perso la loro famiglia, il loro lavoro, le loro case, ed anche la loro vita. Molti casi di persecuzione sono già state rivelate alla società Cinese. Oltre agli innumerevoli praticanti di Falun Gong che sono morti per la persecuzione, ci sono praticanti che stanno soffrendo per le brutali torture, questi ultimi sono ancora più numerosi. Coloro che hanno creato questi regolamenti illegali, hanno causato un danno irreparabile.

Il sito Web del Falun Gong Clearwisdom.net ha riferito di molti casi di persecuzione contro i praticanti di Falun Dafa da provocare uno shock, per esempio, i due casi spaventosi riferiti il 13 e il 29 Agosto 2004. La praticante Zhang Zhong nella Città di Daqing, provincia di Heilongjiang, è stata ingiustamente arrestata nella primavera del 2002 e condannata a 12 anni di carcerazione. Negli scorsi due anni nel carcere di Daqing, è stata torturata più volte fin quasi alla morte. Attualmente è ridotta a pelle e ossa, è in coma e sta morendo.


La praticante della Falu Dafa: Zhang Zhong, perseguitata nella prigione di Daqing, è ormai magra come uno stecco e si trova in punto di morte

La Sig.ra Wang Xia, 30 anni, da Bayanzhuoermeng, vicino alla Città di Linhe, nella Mongolia Interna, è stata condannata a sette anni di carcere, per aver chiarito la verità in pubblico sul Falun Gong. È stata detenuta nella prigione femminile della Città di Huhehaote, dove le sono state forzatamente somministrate droghe sconosciute. Il suo peso si è ridotto a poco più do 20 Kg. ed era continuamente in coma. Per sfuggire alla responsabilità per le sue condizioni di salute, la prigione ha chiesto ai suoi famigliari di portarla a casa su parere medico, il 26 Giugno 2004.


La praticante della Falun Dafa, Wang Xia è stata torturata fino a diventare così magra che tutte le ossa erano visibili.


La praticante del Falun Gong, Sig.ra Gao Rongrong, di trentasei anni, è stata torturata dalla polizia nel Centro di Rieducazione di Longshan, Città di Shenyang, nella Provincia di Liaoning, con i bastoni elettrici per sette ore, sfigurando severamente la sua faccia. Questa notizia è stata resa pubblica tra giugno e luglio di questo anno. Dal 9 agosto 2004, aveva sangue nell’urina e non poteva mangiare o bere. Dopo tre mesi di tortura, Gao Rongrong era diventata così magra che tutte le ossa erano visibili. Gli occhi erano infossati così profondamente nelle loro cavità da non potersi chiudere completamente, non si era mai visto nulla di simile prima d’ora. I dottori hanno detto che rischiava costantemente di morire e avevano ripetutamente lanciato i loro allarmi, ma i funzionari del Centro di Rieducazione di Longshan hanno rifiutato di rilasciarla, proclamando che non le avrebbero consentito di tornare a casa neanche da morta.

Le foto mostrano la Sig.ra Gao Rongrong prima, il 7 maggio 2004 e dopo le torture, 10 giorni dopo la tortura. Le sue guance sono coperte di cicatrici per le bruciature, provocate dalle scosse dei bastoni elettrici.

Le immagini di queste vite minacciate, malate e sfigurate, ci fanno venire in mente i ricordi dei crimini di genocidio perpetrati da Hitler più di 50 anni fa. Questi crimini inesprimibili commessi negli ultimi cinque anni, possono essere cancellati se queste direttive illegali vengono rimosse?

Eccezionalmente, i funzionari dalla pubblica sicurezza, gli accusatori, e i commissariati di polizia tutti hanno detto della persecuzione, "sappiamo che voi siete delle buone persone, ma non c’è niente che possiamo fare. Questo è un ordine impartito dalle più alte cariche. Se noi non facessimo quanto ordinato, perderemmo il nostro lavoro." Se loro non eseguivano l'incarico di perseguitare il Falun Gong, le loro posizioni ufficiali sarebbero state minacciate. Alcune persone sono diventate "eroi" e sono state ricompensate per la loro diligenza nel perseguitare il Falun Gong, come: Su Jing, del Campo di lavoro forzato di Masanjia; e Li Jirong, del Campo di lavoro forzato femminile di Pechino.L'illegale direttiva: le "Sei Proibizioni" ha avvelenato la coscienza di questi funzionari di pubblici sicurezza.

Punire gli esecutori è l'unico modo.

Semplicemente eliminare gli articoli illegali non è sufficente; punire gli esecutori è l'unico modo per chiudere questa persecuzione. Se gli attuali dirigenti Cinesi sono indifferenti e non fanno niente per fermare la persecuzione, continueranno ad avvelenare più persone e devono assumersi la responsabilità per i crimini affidatigli dal regime di Jiang.

La storia non cambierà il suo corso di sviluppo a seconda del credo del genere umano. Né la comunità internazionale né la professione legale saranno indifferenti al genocidio massiccio e ai crimini contro l'umanità. Quando ogni paese nel mondo capirà questa persecuzione, i criminali saranno puniti secondo i diritti internazionali e le leggi che operano in ogni paese. Il Tribunale Penale Internazionale può stabilire anche un tribunale speciale come ha fatto per i crimini di genocidio in Ruanda. Perché l’attuale sistema legale in Cina non può fornire giustizia alle vittime, le vittime intorno al mondo avranno motivo per chiedere i danni contro gli iniziatori ed i partecipanti di questa persecuzione nella società internazionale. Infatti, questa tendenza ha preso già forma: Jiang Zemin è stato portato in giudizio negli Stati Uniti, Canada, Spagna, Germania, Formosa, Corea del sud, Grecia, ed Australia per crimini contro l'umanità, il genocidio e la tortura. I funzionari di alto grado che hanno partecipato nella persecuzione, come Li Lanqing, Zeng Qinghong, Luo Gan, Liu Jing, Zhou Yongkang, Wu Guanzheng, Bo Xilai, e Chen Zhili anche loro sono imputati in molti paesi e al Tribunale Internazionale delle Nazioni unite.

La Cina deve punire i suoi criminali usando gli attuali mezzi legali. Spero che tutti coloro che guardano al futuro della Cina riconoscano chiaramente questi fatti e lavorino insieme per cancellare questa persecuzione al più presto.

Versione inglese disponibile a: http://clearharmony.net/articles/200411/22892.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a22892-article.html

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