Shanghai: Rivelazioni sulle brutali torture subite da praticanti presso l'ospedale della prigione Tilanqiao

Sono rimasto sconvolto dopo aver avuto la recente notizia che il praticante del Falun Gong Gu Jianmin è morto a causa dei gravi abusi subiti durante la persecuzione. Le prove svelano che il personale dell’ospedale del carcere Tilanqiao di Shanghai ignora deliberatamente la sacralità della vita umana.

I funzionari in questo ospedale spesso alimentano forzatamente praticanti che fanno lo sciopero della fame, come una forma di tortura. Essi legano il praticante ad un letto e poi legano una corda intorno al suo petto per impedirgli di muoversi. Mi ricordo di essere stato inviato in quell’ospedale per essere torturato tre giorni dopo aver iniziato uno sciopero della fame. Le guardie ed i medici del carcere mi hanno spinto un tubo molto spesso per il naso. Mi sentivo come se il tubo fosse inserito nel mio cuore e nel passaggio dell’aria, e come mi stessi soffocando. Dal momento che le mie mani e le gambe erano legate, non potevo nemmeno oppormi. La persona che ha inserito i tubi ha visto che qualcosa è andato male, e ha tirato fuori i tubi. Istantaneamente il sangue è uscito fuori. Hanno quindi inserito i tubi di nuovo. Ho perso coscienza durante questa tortura.

I funzionari dell'ospedale utilizzano modi disumani per abusare e perseguitare persone buone che coltivano "Verità-Compassione-Tolleranza". I praticanti che sono stati torturati in questo ospedale sanno che cosa ha probabilmente causato la recente morte di Gu Jianmin in questo ospedale, avendo sperimentato la tortura loro stessi. Ora, che queste torture sono state esposte, chiediamo ai funzionari dell’ospedale di interrompere i loro atti malvagi.

Versione cinese: http://minghui.org/mh/articles/2008/3/24/174952.html