Hebei: Ulteriori informazioni su Guo Hampo – torturato a morte nel carcere di Baoding

Il signor Guo Hampo era un praticante del Falun Gong di 56 anni che viveva nel villaggio di Wanguantun, comune di Nanchentun, città di Canzhou, provincia di Hebei. I famigliari del signor Guo, la mattina presto del 5 aprile 2008, ricevettero la notizia che l’uomo aveva bisogno di un trattamento medico urgente. I funzionari del carcere dissero alla famiglia di venire al più presto possibile a fargli visita. Si precipitarono all’ospedale, ma Guo era già morto. Più tardi i funzionari dissero loro che il signor Guo morì durante il trasporto in ospedale. Le due versioni erano abbastanza diverse.

Il praticante del Falun Gong Guo Hanpo

Quando i famigliari del signor Guo chiesero informazioni riguardo alle cause del decesso essi evitarono e dissero che morì di infarto. I funzionari del carcere non permisero che i famigliari portassero via il corpo del signor Guo per il funerale nella città di Cangzhou. Al contrario suo corpo fu velocemente cremato nella città di Baoding. I funzionari chiamarono l’Ufficio 6-10 (*) con il quale collusero affinché i famigliari del signor Guo accettassero la loro volontà.

La madre del signor Guo Hampo, ottantenne, stava aspettando il ritorno a casa del figlio. Quando il resto della famiglia ritornò con un urna nella quale vi erano le sue ceneri, perse molte volte la conoscenza. Pianse e gridò: “Ridatemi mio figlio! Voglio morire io al suo posto!”

Nel 2001, Guo Hampo fu arrestato dalla polizia di Cangzhou per prticare la Falun Dafa. Fu detenuto per più di un anno prima di essere condannato a 11 anni di galera. Detenuto presso il carcere di Baoding ( soprannome della prima prigione di Hebei). Le guardie insieme alle persone “trasformate” (*) lo sottoposero al lavaggio del cervello. Molti prigionieri lo monitorarono 24 ore su 24. Fu rinchiuso molto spesso in isolamento nella sua cella. Svolgeva un duro lavoro e nello stesso tempo gli era impedito di avere un pasto completo. Molti anni di torture portarono la sua pressione sanguigna ad un valore di 200. Le torture fisiche e mentali resero, il suo corpo precedentemente molto forte e sano, molto magro. Sembrava un'altra persona. Sebbene in seguito le guardie non lo fecero più lavorare, lo torturarono mentalmente. Lo scorso anno i suoi famigliari andarono al carcere per chiedere il suo rilascio. Le guardie non lo rilasciarono finché non morì.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2008/4/8/176034.htm