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Il carattere proviene dalla credenza cinese che afferma che solo gli esseri soprannaturali, come le divinità, posseggono l’abilità di riconoscere la verità e la realtà. Si dice che le divinità siano in uno stato di assenza di restrizioni e che non abbiano limiti. Al contrario, gli umani sono limitati dai punti di vista soggettivi e sono sotto la restrizione della percezione sensoriale originatasi col corpo umano.
真 gioca un ruolo fondamentale nel sistema della credenza taoista. Nel taoismo, l’uomo si sforza a trascendere il mondo materiale attraverso la pratica spirituale. Sforzandosi di arrivare alla verità, il taoista tenta di ritornare alla propria origine nell’universo.
L’obiettivo del taoismo è di raggiungere lo stato di 真人 (zhēnrèn) , “uomo vero”, che significa diventare un vero essere completo. La teoria di真人 afferma che quando qualcuno ha ottenuto la verità, egli vive in armonia con l’universo. Questa teoria è analoga a quella della nozione buddista di illuminazione.
La persona vera è libera da ogni nozione, concetto, percezione o limitazione, perchè rappresenta assoluta libertà e vuoto, lo stato chiamato Tao.
In opposizione al carattere 真, i due caratteri 假 e 偽 rappresentano falsità o deformazione. Entrambi i caratteri mostrano l’ideogramma 亻 sulla sinistra, che è il carattere che sta per “uomo” o “umanità”. Menzogne e falsità, in accordo alla mitologia cinese, si originano dalla mente umana.
Fonte: http://www.theepochtimes.com/n2/content/view/1447/
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