Resoconto dei praticanti

  • Le mie mancanze nella coltivazione

    Nessuna scuola di coltivazione è facile. Come praticanti sappiamo molto bene quanto sia importante essere diligenti nella nostra coltivazione. Ci stiamo avvicinando all'ultima fase del nostro percorso di coltivazione e ancora adesso ho difficoltà ad essere diligente. Vorrei condividere con gli altri praticanti alcune mie esperienze e comprensioni.
  • Come ho trovato una pratica di coltivazione retta

    In questo periodo di fine Dharma, la gente comune non crede più nel divino e a ciò che è fondamentalmente buono. Ma una fede retta non è così facile come un semplice sostentamento spirituale; piuttosto, è una scienza di livello superiore e una via migliore per esplorare l’universo. Un modo retto in grado di spiegare tutto ciò che riguarda l'uomo e l'universo. Le persone che non praticano una via di coltivazione onesta non sono in grado di sperimentare e capire queste verità, non importa quanto duramente abbiano provato.
  • L'ambiente circostante cambia quando correggiamo le nostre nozioni

    Quando tutti noi ci guardiamo dentro per trovare i nostri attaccamenti senza accusare gli altri, e quando ci ricordiamo che siamo coltivatori in ogni circostanza, il nostro ambiente di coltivazione migliorerà. La nostra collaborazione sarà più efficace e potremo aiutare a salvare più persone. Se un praticante si guarda sempre dentro e reagisce ad ogni cosa con razionalità, saggezza e pensieri retti, niente potrà bloccare il suo sentiero. Tutte le difficoltà che affrontiamo sono momentanee.
  • Lezioni apprese dopo un grave karma di malattia

    Sono una persona introversa, con la tendenza a essere remissiva, quindi ho sempre creduto di aver fatto bene nella coltivazione e in particolar modo nella tolleranza. Certe volte, però, non mi sono valutata in base agli standard della Fa. Ciò ha portato a interferenze e perdite nella mia coltivazione. Vorrei condividere la mia esperienza nell’affrontare una prova di grave karma di malattia e le lezioni che ho imparato da essa, così da mettere in evidenza le mie mancanze, nella speranza che altri praticanti possano evitare gli stessi errori.
  • Fare bene il mio lavoro dimostra agli altri la bontà della Dafa

    Quando ho iniziato mi sono accorta che l’ufficio e il bagno erano molto sporchi. Così ogni mattina prima di iniziare il turno ho iniziato ad aiutare a pulire. Molto presto i miei colleghi hanno saputo che pratico il Falun Gong. Dal mio esempio hanno capito che i praticanti del Falun Gong sono delle brave persone. Alcuni hanno perfino iniziato a leggere i libri del Falun Gong e altri hanno deciso di dimettersi dal Partito Comunista Cinese (PCC).
  • I poteri divini dei discepoli della Falun Dafa

    Non dovremmo ricercare le abilità sovrannaturali in quanto la nostra coltivazione viene prima. Nel 1996 ho iniziato a praticare la Dafa e prima dell’inizio della persecuzione non avevo mai pensato alle mie abilità soprannaturali. Dopo l’inizio della persecuzione, il Maestro ci ha detto di usare i nostri pensieri retti per eliminare il male.
  • I praticanti condividono le loro esperienze durante la Conferenza della Fa in Canada

    Quasi 1000 praticanti hanno partecipato alla Conferenza della Fa perla condivisione delle esperienze che si è tenuta in Canada il 24 luglio 2016 alla Convocation Hall dell’università di Toronto. Ventiquattro praticanti hanno condiviso le loro esperienze e discusso delle loro comprensioni su come guardarsi dentro e fare meglio come praticanti.
  • Eliminare gli attaccamenti sfuggenti

    Quando parlavo con la gente del Falun Gong, riuscivo a mantenere un ottimo stato mentale. Tuttavia, quando mi imbattevo in situazioni di conflitto, perdevo la pazienza e mi comportavo come una persona comune. Durante queste prove non mi rendevo conto che questo era il risultato dei miei attaccamenti umani radicati nel profondo della mia mente. Come risultato della mia incapacità di guardarmi dentro e correggere le mie cattive nozioni e gli attaccamenti, non soddisfacevo lo standard di un vero praticante della Dafa. Il Maestro ci chiede di guardarci dentro quando incontriamo dei problemi. Non affrontando il mio attaccamento all'eccesso di zelo, continuavo a guardare all'esterno quando si presentavano dei conflitti. Notavo sempre i difetti negli altri ma non i miei. Non riuscivo a lasciar correre le cose facilmente e mancavo di compassione verso gli altri.
  • Guardarmi dentro per migliorare il mio carattere morale

    Attraverso lo studio della Fa, ho iniziato a guardarmi dentro veramente. Ho iniziato a comprendere che, come praticante, ciò che si sente o vede non è per caso. Quando non volevo sentire qualcosa o non volevo sentire le critiche degli altri, significava che i miei attaccamenti erano stati toccati. Ciò significava che avevo un attaccamento ed era giunto il momento di eliminarlo. Adesso ho compreso che lo studio della Fa aiuta a costruire una base solida per la coltivazione. Se ci si può guardare dentro, si può migliorare la natura della mente e del cuore e fare bene ogni cosa.
  • Fare tesoro dell'opportunità di coltivare sinceramente e solidamente

    Guardando indietro alla mia coltivazione degli anni passati, quello che mi dispiace di più è che non sono stata sempre determinata a coltivare veramente e solidamente. Ho perso molte opportunità che il Maestro mi ha dato per migliorare in mezzo ai conflitti. Anche se ho eliminato alcuni attaccamenti e nozioni della gente comune, sono ancora lungi dal rispondere ai requisiti stabiliti dal Maestro e dalla Dafa.
  • Eliminare l’attaccamento all’astuzia

    Da quando sono diventato un praticante della Falun Dafa, molte persone mi considerano una persona onesta e sincera. Ma un amico una volta mi ha detto: “Sei bravo sotto molti aspetti, tranne che per la tua astuzia”.
  • Trovare i miei attaccamenti ed eliminarli

    Quando ho sentito questo, sentivo di essere stata trattata ancora più ingiustamente. Tra me e me, mi sono lamentata un po’, ma poi mi sono ricordata che sono una praticante e che dovrei seguire gli insegnamenti del Maestro. L’episodio era scaturito dal mio attaccamento all’interesse personale.
  • Continuare a salvare la gente nonostante la cecità

    Nel 2012, quando ho perso all'improvviso la vista all'età di 63 anni, ho avuto quasi un collasso. Era un periodo molto difficile della mia vita, perfino più duro di quando sono stata detenuta dalla polizia o messa sotto lavaggio intensivo del cervello perché non rinunciavo al mio credo nel Falun Gong.
  • Non cadere nella trappola delle vecchie forze

    Senza il solido studio della Fa, avevo problemi ad evocare i miei pensieri retti, dato che provengono dalla Dafa. Senza pensieri retti, non ero in grado di superare le prove e la mia incapacità di eliminare gli attaccamenti veniva sfruttata dalle vecchie forze. Questo era veramente un circolo vizioso.
  • La Falun Dafa mi ha tirata fuori dalla depressione

    Il valore e la prospettiva sulla vita sono cambiati sensibilmente. Non cercavo più una vita di successo; desideravo invece uno stato di tranquillità. Non penso più che solo i ricchi appartengano alla classe superiore; mi sono resa conto che dovrei ammirare coloro che scelgono il bene e che persistono nella loro scelta. Ho compreso anche che tutte le cose brutte accadono a causa del destino. Sono diventata più estroversa dopo queste comprensioni.