Casi di Decesso

  • Henan: Un anziano guarito dal cancro grazie alla pratica della Dafa, muore dopo essere stato costretto a vivere in una grotta fredda.

    Il sig. Zhai Jiazhong, un anziano contadino del villaggio di Beisun, del paese di Zhicheng, città di Jiyuan, provincia di Henan, perché non ha voluto rinunciare alla pratica della Falun Dafa, è stato costretto ad abbandonare il villaggio e a vivere in una grotta fredda in alta montagna dal capo del villaggio (membro del Partito Comunista Cinese (PCC)). Vivere in quella grotta con il freddo e senza alimentazione, lo ha debilitato a tal punto che è morto nell’agosto 2012.
  • Guangxi: Huang Yuanran, un'insegnante della città di Nanning, morta dopo anni di persecuzione

    La signora Huang Yuanran fu condannata a due anni di lavori forzati nella seconda metà del 2000. Durante questo periodo, fu sottoposta a quotidiane sessioni di lavaggio del cervello dai collaboratori. Nonostante le torture lei soffriva e persisteva nella coltivazione. I persecutori non ebbero altra alternativa, la rilasciarono in anticipo nel 2001. Dopo il suo rilascio, a causa della persecuzione del PCC e ulteriori minacce di arresto, divenne senzatetto.
  • Xinjiang: Ingegnere in pensione morto a causa della persecuzione

    Cao Hongqi fu condannato a dieci anni di prigione perché si era rifiutato di seguire le disposizioni all'interno del carcere, la polizia guidata da Zhang Yongjun, il capo dell'Ufficio 610, dopo questo lo perseguitò più severamente. Non gli permisero di avere visite dai familiari e non gli permisero nemmeno di dormire. Fu costretto a sedersi su un piccolo sgabello per lungo tempo. In inverno, non gli fu permesso di indossare abiti pesanti e lo torturarono con tutti i tipi di metodi fino alla sua morte nel novembre 2012.
  • Liaoning: Crimini perpetrati da Chen Jie, vicedirettore del Dipartimento di Polizia della città di Dalian, e dagli ufficiali del Nuovo Distretto di Polizia del dipartimento di Jinzhou

    Gli infermieri dopo avergli somministrato in modo forzato iniezioni endovenose, hanno causato un battito cardiaco accelerato, la testa e il corpo hanno cominciato ad avere convulsioni violente, il suo volto si è deformato e ha cominciato a piangere. Dopo la somministrazione del farmaco, soffriva di incontinenza della vescica e aveva sangue nelle urine e nelle feci. Soffriva di dolori al cuore e aveva difficoltà a respirare. Sbavava e continuamente, cadeva a terra. Nonostante questi sintomi, le guardie hanno sostenuto che faceva finta di essere malato.
  • Sichuan: Il signor Wei Chaohai torturato a morte nella prigione di Deyang

    Al fine di forzare i praticanti a rinunciare al proprio credo, le guardie carcerarie usano molti metodi di tortura, disumani e abominevoli, come la costrizione a rimanere per molto tempo eretti, l’obbligo all'esposizione al sole cocente e al congelamento nella stagione fredda, l’imposizione a rimanere in piedi sull'attenti o indotti a rimanere in posizione accovacciata, forzati a lunghe corse in piena estate e a declamare le regole della prigione, e come supplemento: l’isolamento, le percosse e la privazione dell'uso del bagno.
  • Guangdong: La signora Zheng Guiyou muore a seguito delle torture, nel carcere femminile Guangdong

    La signora Wu Zhujun ha smesso di mangiare ed ha perso la capacità di parlare; ha avuto un crollo mentale, dopo che le sono state iniettate alcune tossine, nella prigione femminile della provincia di Guangdong. È stata liberata e mandata a casa il 1° dicembre 2012. Si trova ancora in uno stato confusionale ed è incapace di ricordare la sua esperienza in carcere.
  • Hunan: La signora Chen Meiyun muore dopo essere rimasta senza tetto per dieci anni

    Quando il Partito Comunista Cinese (PCC) ha cominciato a perseguitare il Falun Gong nel 1999, fu spesso arrestata ed imprigionata. Fu costretta a vivere senza casa per dieci anni dopo essere stata condannata illegalmente e morì in modo atroce l'11 dicembre 2012.
  • Hebei: Un bravuomo muore a causa della persecuzione nel campo di lavoro di Handan

    Il signor Wu fu portato al "reparto specializzato", perché si era rifiutato di "trasformarsi". Lì fu sottoposto a brutali torture. Gao Fei lo privava del sonno ed ordinava ai detenuti di sorvegliarlo tutto il giorno. Il signor Wu fu costretto a stare in piedi o seduto su un piccolo sgabello. Fu insultato e minacciato. Fu costretto a partecipare a sessioni di lavaggio del cervello. Le guardie non gli permettevano di fare la doccia, di cambiarsi i vestiti, o avere visite dai familiari.
  • Wang Chunxiang torturata a morte nel Carcere Femminile di Liaoning

    La signora Wang ha cercato di sottrarsi a questo trattamento il 9 marzo. La guardia Gao Huaiying ha istigato il detenuto Dom Ning, il collaboratore Yang Yang, e Zhang Ying di prelevare con la forza la signora Wang e portarla al deposito. Dom Ning ha spinto la signora Wang a terra e poi l’ha sollevata e l’ha trascinata al deposito. Mentre Yang Yang e Zhang Ying la picchiavano brutalmente, la signora Wang, ha gridato loro: «Che cosa state facendo?". La signora Wang ha denunciato l'accaduto al capo Wu Li, ma inutilmente.
  • Hebei: La signora Zhao Ye muore dopo essere stata torturata nel campo di lavoro forzato femminile

    Le guardie la trascinarono nel loro ufficio, dove non vi erano telecamere di sorveglianza, e usarono bastoni elettrici per percuoterla. Le sollevarono la camicia per infliggerle scariche elettriche nelle clavicole e sul collo. Quando la signora Zhao cercò di convincerli a smettere, una delle guardie le applicò il bastone elettrico nella bocca.
  • Heilongjiang: Il signor Li Yanhong (uomo dalla grande gentilezza) muore dopo anni di persecuzione

    Il signor Li fu ripetutamente molestato e minacciato dalla polizia del dipartimento di Lianjiangkou, fu mandato due volte in un campo di lavoro forzato, fu arrestato e rinchiuso in una piccola cella e gli agenti gli estorsero soldi. In tutto questo tempo, il signor Li Yanhong fu sottoposto ad una tremenda pressione psicologica e ad un grande stress fisico, a causa di questa tribolazione il 16 giugno 2012, all'improvviso è collassato in casa.
  • Guizhou: La signora Zhao Mingzhi muore dopo ripetuti arresti e detenzioni

    La signora Zhao Mingzhi, in quanto praticante del Falun Gong, è stata molestata molte volte e condannata due volte al carcere. È stata rilasciata il 27 settembre 2012, dopo aver scontato una pena di due anni nel carcere femminile di Guiyang. Era emaciata, aveva gli occhi infossati, presentava difficoltà a camminare e non riusciva a mangiare. È morta il 16 dicembre 2012 a 69 anni.
  • Pechino: Madre perseguitata e torturata a morte

    La signora Yu è rimasta reclusa nella IV divisione del campo, poiché si rifiutava di abbandonare la pratica del Falun Gong, la guardia Wang Shuzhen l'ha isolata in un magazzino per più di tre settimane, senza permetterle di lavarsi; per i pasti le veniva dato soltanto un panino e della verdura in salamoia e la notte gli permettevano di dormire soltanto quattro ore; le guardie hanno provato a farle il lavaggio del cervello e per questo ogni mattina era svegliata prima degli altri.
  • Heilongjiang: Il signor Zhang Qingsheng sotto processo; sua moglie torturata a morte

    La moglie del signor Zhang, la signora Sun Yuhua, è stato torturata a morte perchè praticante del Falun Gong. Il signor Zhang è stato condannato a tre anni di carcere dal tribunale distrettuale di Hulan nei primi mesi del 2004 e successivamente trasferito alla prigione di Hulan. Per impedirgli di indagare sulla morte della moglie, la Divisione di Sicurezza Interna di Hulan ha colluso con i funzionari del tribunale.
  • Guizhou: La signora Pan Lingyun è stata condannata, la madre è stata perseguitata a morte

    La signora Pan venne processata il 18 marzo 2011. Nel corso dell'udienza, si difese e presentò al giudice una lettera che esponeva la verità sul Falun Gong. Il giudice la condannò a tre anni di prigione. La signora Zhao fu trasferita al "centro di educazione legale" del comune di Jinzhu, nel quartiere Xiaohe, Guiyang, dopo essere stata trattenuta nel centro di detenzione per un mese, a causa della sua età.