Indonesia: Il PCC attua pressioni sull’Indonesia per far chiudere una radio locale in lingua cinese

Dal 14 novembre 2009 Radio Erabaru 106.5, con base in Indonesia e partner commerciale di Sound of Hope (in lingua cinese) corre il rischio di vedere chiusa la propria attività a seguito delle pressioni esercitate dalle autorità cinesi nei confronti del governo indonesiano.

Radio Erabaru assieme a Sound of Hope (SOH) offrono la prima e unica alternativa alle trasmissioni dei mezzi di comunicazione governativi cinesi all’estesa comunità cinese che vive in Indonesia e che tanto ha sofferto a causa delle agitazioni politiche indonesiane. Radio Erabaru ha iniziato a trasmettere nel marzo 2005, sotto l’autorizzazione del Comitato Indonesiano per le Telecomunicazioni, nella provincia dell’Isola di Riau.

Oltre a programmi musicali, cultura, sull’attualità e notizie, su eventi locali e in Cina, Radio Erabaru ritiene di avere la missione di informare in modo obiettivo su tematiche sensibili come la repressione in Tibet, quella degli Uiguri, dei Cristiani e del Falun Gong, così come le epidemie e gli scandali ecologici che stanno piagando la Cina. L’obiettivo è uno solo: informare il pubblico.

Il 21 ottobre 2008 il Ministro delle Telecomunicazione ha inviato a Radio Erabaru l’ingiunzione di fermare le proprie trasmissioni. Nonostante le ripetute richieste da parte di Radio Erabaru, il Ministro non ha mai fornito alcuna ragione per rifiutare l’autorizzazione alla stazione radio, nonostante le sue eccellenti credenziali. Ad ogni modo la stazione radio è stata in grado di ottenere una copia della lettera inviata dall’ambasciata cinese in Indonesia al Dipartimento Estero indonesiano, al Dipartimento per gli Affari Interni, all’Agenzia Nazionale di Spionaggio e al Comitato Indonesiano per le Telecomunicazioni. Nella lettera le autorità cinesi hanno usato la diffamazione contro il Falun Gong, assieme ad altre cose, per chiedere al governo indonesiano di chiudere Radio Erabaru, con la pretesa che la stazione danneggia l’immagine della Cina. Il 23 ottobre 2008 Radio Erabaru ha portato il caso in tribunale, facendo appello svariate volte dopo che le richieste vennero negate. L’ultima udienza si è tenuta il 14 novembre 2009. La decisione della Corte non è ancora pervenuta.

In Indonesia, il Centro per l’Aiuto Legale alla Stampa, il Consiglio della Stampa e l’Alleanza dei Giornalisti Indipendenti si dicono molto preoccupati e si sono mobilitati per salvare la stazione radio. Ma in un paese che si è piegato alla pressione cinese, un tale sostegno potrebbe non essere sufficiente. Sound of Hope e Radio Erabaru fanno appello alla comunità internazionale e alle organizzazioni internazionali ad aiutarli a proteggere la libertà di stampa. Se Radio Erabaru viene ridotta al silenzio, scomparirà una voce per la libertà. Possiamo rimanere in silenzio?

Versione inglese:http://sohnews.com/china-pressures-indonesia-to-shut-down-chinese-language-based-radio/