Sono così fortunata ad essere una praticante della Dafa

(Clearwisdom.net) Iniziai a praticare la Falun Dafa nel 1999, poco prima che il Partito comunista cinese lanciò la persecuzione. L’orrenda campagna mi spaventò così tanto che smisi di praticare. Tuttavia, ho accuratamente riposto lo Zhuan Falun ed altri libri della Dafa. Ma, a quanto pare, il Maestro non voleva lasciare indietro una come me, che aveva ancora una relazione predestinata con la Dafa. Otto anni dopo fui tirata indietro dal baratro della morte ricongiungendomi con la Dafa. Sono passati due anni da quando ho ripreso a praticare. Ora, a posteriori, davvero non posso ringraziare abbastanza il Maestro.

Ho 44 anni. Il 10 gennaio 2007, mi furono rimossi chirurgicamente l’utero, le ovaie e l’appendice. Il 29 gennaio 2007, mi furono tolti anche dei linfociti sul lato sinistro del collo ed un tumore alla tiroide. Alla fine, mi fu diagnosticato un linfoma. Sentendo ciò, tutta la mia famiglia era molto scossa. Avevo due bambini, il più piccolo di appena quattro anni; i suoceri erano sulla settantina, scarsamente in salute. Con il fitto calendario lavorativo di mio marito, dovevo prendermi cura della vita di tutti. Come se il cielo si fosse appena schiacciato su di me, piangevo ogni giorno.

Prima del mio intervento chirurgico, un’amica praticante della Dafa mi chiamò, suggerendo che il Maestro non vuole lasciare indietro nessuno e che forse era giunto il mio momento di tornare nella Dafa. Ero troppo stressata a quel tempo per poter pensare ordinatamente, e le dissi semplicemente di aspettare e vedere quando l'intervento fosse stato eseguito. Così subii l'intervento chirurgico e fu un'esperienza straziante. Però non piansi. L'operazione lasciò il mio braccio sinistro paralizzato (per qualche tempo), la voce roca, e persi parecchi chili. Fu un miracolo essere ricoverata in ospedale solo per sette giorni. Ora, ripensandoci, devo tanto all’aiuto del Maestro, perché ho potuto passare attraverso questa tribolazione.

Siccome le mie medicine contenevano elementi radioattivi, dovevo vivere da sola dopo che fui dimessa dall'ospedale. Successe che un’amica praticante venne a casa da fuori città per festeggiare il Nuovo Anno cinese. Colse l'occasione per portarmi una videocassetta della Dafa e per raccontarmi molte storie circa la bellezza ed i miracoli della coltivazione nella Dafa. Condivise il letto singolo con me. Sdraiata accanto a lei, sentivo che il mio corpo era leggero, e feci una bella sudata. Il mio cuore si commosse e cominciai a fare gli esercizi con lei. In qualche modo fui in grado di sollevare le braccia e finire le quattro serie di esercizi in piedi in un colpo solo (forse avevo ancora conservato vaghi ricordi del passato). Fu proprio miracoloso; comunque ancora non ero decisa a praticare la Dafa, in quanto frequentavo già una differente scuola di pratica. A quale scuola di pratica dovrei attenermi, mi chiedevo. Mio marito era irremovibilmente contrario alla Dafa, per paura che praticando la Dafa avrei rifiutato o ritardato le mie cure mediche. Faceva scenate ogni giorno ed andò avanti per mezzo mese. Un giorno stavo pensando che non potevo indugiare più e che avrei dovuto scegliere un percorso. Pregai perché qualcuno mi mostrasse una strada da seguire. Con questo desiderio, in effetti feci un sogno, dove qualcuno mi consegnò due libri, Zhuan Falun e Falun Fofa-La Via del Grande Compimento, e mi chiese: "Vuoi davvero leggerli o no?" Senza dire una parola, accettai questi due libri. Quando mi svegliai, capii che il Maestro mi stava dando suggerimenti e non aveva ancora rinunciato a me. Mio marito stava ancora cercando di litigare con me, era così arrabbiato che si rifiutava di venire a letto la sera. Non mi infastidiva per nulla, inviavo pensieri retti quando lui era arrabbiato. A poco a poco, migliorò. Così fui in grado di superare questa prova che si presentò nella mia famiglia.

Una volta per sbaglio cancellai tutto ciò che era memorizzato nel mio lettore mp3, che è l'unico strumento audio per gli esercizi della Dafa. Neanche il praticante locale poteva fare alcunché. Allora, dopo averci pensato su, pensai che potesse essere una prova, per vedere se ero determinata nella mia coltivazione o, come prima, che smettessi di praticare a causa di un piccolo ostacolo. Senza la musica, continuai a fare gli esercizi contando i numeri, e così feci per tre mesi, fino a che un altro amico praticante venne in mio soccorso.

Mio marito non era più arrabbiato con me riguardo la pratica della Dafa, né avrebbe interferito. Comunque, insisteva perché facessi la chemioterapia. In un primo momento, con il mio attaccamento non completamente eliminato, la feci. A poco a poco, con l’avanzare nello studio della Fa e con un’approfondita comprensione della Dafa, non volli più sottopormi al trattamento della chemio. Tuttavia, mio marito avrebbe controllato l’assunzione dei medicinali. Quando discussi della questione con un’amica praticante, disse che se avessi potuto veramente lasciarli andare nel mio cuore il Maestro mi avrebbe aiutato. Più tardi, quando lo scoprii, una delle reazioni fu che il conto dei globuli bianchi era sceso a un livello troppo basso per la chemio. Mio marito mi fece prendere le pillole per aumentarli, lui stava lì, a guardarmi prendere il farmaco. Cinque giorni dopo, diminuirono ancora di più. Improvvisamente mi resi conto che avrei dovuto smettere di prendere farmaci e che non sarei andata a far la chemio anche se il numero di globuli bianchi fosse tornato normale. Una settimana più tardi, il numero salì drasticamente a 7500, una cifra mai vista da quando mi sottoposi all’intervento chirurgico. Il medico lo spiegò dicendo che forse la macchina si era rotta, ma sapevo che il Maestro mi stava aiutando. Un'altra volta, durante l’esame del sangue la macchina si ruppe. Pensai allora che non avrei più dovuto andarci, neanche per le analisi del sangue, era un suggerimento del Maestro. Una volta che lasciai andare il mio attaccamento, mio marito smise di costringermi a fare la chemio.

Sono passati due anni da quando ho ripreso la pratica della Dafa. Negli ultimi due anni ho la sensazione di essermi trasformata in una persona nuova. Gradualmente, ho cominciato a raccontare alla mia famiglia gli effetti miracolosi della Dafa. Mio cugino guidava un camion molto grande. Il 6 marzo 2009, ebbe un brutto incidente, la cabina intera fu schiacciata. Proprio quando i testimoni ipotizzavano che nessuno sarebbe sopravvissuto all’incidente, mio cugino, in qualche modo, era scivolato fuori riportando solo alcune abrasioni sulla pelle e una frattura minore. Anche gli altri tre presenti nella cabina ne uscirono indenni. Sapevano che era grazie a mio cugino, perché aveva sentito parlare della verità della Dafa e ne portava il talismano, che furono in grado di sopravvivere alla catastrofe. La famiglia di mio cugino, avendo avuto così la testimonianza del miracolo della Dafa, era molto grata al Maestro per averlo salvato. Ora mio cugino e sua moglie ed altri membri della famiglia sono più che pronti ad imparare la Falun Dafa.

Amici praticanti che avete lasciato la Dafa, per favore fate in fretta e ritornate. Non perdete questa opportunità che viene solo una volta in migliaia di anni!

Versione inglese:http://www.clearwisdom.net/html/articles/2009/5/21/107592.html

Versione cinese:http://minghui.ca/mh/articles/2009/5/17/201068.html