Un centro commerciale può non essere un luogo abituale per una mostra d'arte. Tuttavia, Iulius Mall nella città di Suceava, in Romania, è stato molto lieto di ospitare l’esposizione di Verità-Compassione-Tolleranza. La mostra finora si è svolta tre volte in Romania, e quella del centro commerciale di Suceava, a febbraio, è stata l'ultima.
Nel ruolo di coorganizzatore con l’Associazione Falun Dafa Romania, Iulius Mall Suceava non solo ha fornito un grande spazio per i 40 dipinti, ma ha anche offerto aiuto per la stampa dei volantini e dei manifesti, rendendo il tutto gratuito all'Associazione.
Inizialmente era programmata per 2 settimane, ma visto il grande successo, è stata prorogata di un’ulteriore settimana.
All’inaugurazione, tre noti artisti locali, Mihai Pinzaru, Ovidiu Ambrozie Bortă e Cătălin Chifan, hanno fatto alcune considerazioni sui quadri, riflettendo che "l'arte ha una forza straordinaria per trasmettere un messaggio" e "questa è una mostra che scuote il cuore di ciascuno"(Mihai Pinzaru), "sono immagini visivamente scioccanti, di un realismo travolgente "(Catalin Chifan).
Colpito anche dalla realtà al di là dei dipinti degli artisti, ha sentito che la mostra risvegli in noi "compassione per quelli sotto la persecuzione, ma anche ammirazione e rispetto" (Ovidiu Borta) rendendo tutti noi soli con ciascuna vittima della persecuzione.
"Se solo un singolo artista fosse umiliato o perseguitato come coloro che lo sono in Cina, allora noi, tutti gli artisti ingiro per il mondo ne saremmo interessati. Se solo una persona buona fosse uccisa così, tutta l’umanità sarebbe in pericolo", ha aggiunto Mihai Panzaru, che è stato profondamente colpito dalle pitture e dalla storia della Falun Dafa in Cina.
Suceava Mall è uno dei luoghi preferiti e fra i più frequentati in città, così, anche se c'era gente che camminava tra i dipinti volgendo appena lo sguardo, la maggior parte ha avuto la possibilità di vedere la mostra e capito la verità circa il Falun Gong. Anche se le persone non hanno trovato il tempo per guardare le immagini hanno comunque potuto ricevere i volantini e altri materiali che chiariscono la verità.
Le reazioni dei visitatori per quanto riguarda l'esposizione variava dalla compassione allo sgomento per il profondo shock ricevuto. Alcuni hanno trovato la bellezza nelle immagini e nei principi della Falun Dafa, alcuni sono stati commossi quasi fino alle lacrime, ad alcuni son piaciuti i dipinti ed hanno chiesto se fossero in vendita, altri non avrebbero mai immaginato che una tale persecuzione possa avvenire al giorno d'oggi, molti hanno chiesto come avrebbero potuto aiutare.
Oltre 600 persone hanno firmato la petizione contro la persecuzione del Falun Gong ed alcuni di loro son venuti la seconda o la terza volta con amici e parenti, desiderando di saperne di più sulla Falun Dafa.
Siamo rimasti in contatto con gli organizzatori del centro commerciale i quali si sono offerti di metterci in contatto con i loro colleghi di altre città, per supportarci nell’organizzazione delle prossime mostre in quei luoghi.
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