The Epoch Times: Il Regime cinese fa pressione sul Teatro moldavo perché chiuda le porte a Shen Yun

Chisinau, Repubblica di Moldavia - Il Teatro Nazionale dell’Opera e del Balletto in Moldavia ha chiuso le porte ad una esibizione di Shen Yun Performing Arts in programma martedì 25 maggio, stracciando un contratto che aveva con lo show.

Durante il tour mondiale di Shen Yun Performing Arts, eseguito in più di 20 paesi, alla compagnia di danza è stato negato l'accesso al teatro il 25 maggio, il giorno stesso dello spettacolo in cui avrebbe dovuto tenersi il debutto nella Repubblica di Moldova.

L'organizzatore locale di Shen Yun, l’Associazione Moldava della Falun Dafa, non ha ricevuto alcuna spiegazione per negare l'accesso alla compagnia. L'amministrazione del teatro ha categoricamente rifiutato di parlare con l'Associazione o col direttore di Shen Yun, hanno detto i rappresentanti dell'Associazione della Falun Dafa. Pro TV, la televisione nazionale moldava, ha analogamente riferito il rifiuto, così come The Epoch Times.

Tuttavia, nei giorni che hanno preceduto la brusca chiusura, l'Ambasciatore Cinese in Moldova ha fatto pressione sul Ministro della Cultura moldava, Boris Focsa, e sulla Direttrice del Teatro Nazionale, Valeria Seican, per annullare l’esibizione, ha detto Tatiana Chiriac, Presidente dell’Associazione Moldava della Falun Dafa.

Entrambi i funzionari hanno riferito a Chiriac che l'Ambasciatore Cinese ha detto loro che ci sarebbero state conseguenze economiche in Moldavia se allo spettacolo fosse stato permesso di andare avanti, ha detto.

Il Presidente della Moldavia, Mihai Ghimpu, è stato positivamente incline verso Shen Yun, ha detto Chiriac, così come Seican, la Direttrice del teatro, che ha giurato di resistere alle pressioni dell’Ambasciata Cinese. A quanto pare, però, si è arresa all'ultimo minuto, ha osservato Chiriac. Nessuno dei funzionari sono stati disponibili per un commento al momento di scrivere quest’articolo.

Shen Yun Performing Arts è la migliore compagnia di danza classica cinese al mondo. Shen Yun ha sede a New York, ed ha tre compagnie che si esibiscono in tutto il mondo. Le loro esibizioni hanno deliziato il pubblico in Asia, Europa, Nord e Sud America, includendo anche alcune delle tappe più importanti al mondo come il Radio City Music Hall di New York, il Palais Royale di Parigi, ed il Kennedy Center di Washington DC. Dal 2006, Shen Yun ha registrato oltre 500 spettacoli in tutto il mondo, per un pubblico complessivo di oltre un milione di persone.

La missione di Shen Yun Performing Arts è far rivivere la millenaria cultura tradizionale cinese, in quanto è stata in gran parte distrutta dal Partito Comunista Cinese (PCC) nel tentativo di sradicarla nel corso di decenni di governo, soprattutto durante la Rivoluzione culturale.

Accanto alla cultura tradizionale cinese nelle loro performance hanno presentato la danza classica e la musica, costumi antichi, e temi ispirati da antiche leggende e racconti. Shen Yun comprende programmi di danza contemporanea ambientate nella Cina moderna, che riferiscono della persecuzione per mano del regime comunista cinese dei praticanti del Falun Gong.

Da quando Shen Yun ha iniziato il suo tour, ci sono state diverse istanze dei diplomatici cinesi nel tentativo di far pressione sui teatri e sui governi per cancellare lo show. La chiusura viene dai diplomatici di Pechino nel tentativo di forzare anche la cancellazione dello spettacolo Shen Yun ad Odessa, in Ucraina, prevista per il 28 maggio.

I moldavi mostrano il loro supporto

Martedì 25 maggio i dimostranti si sono radunati davanti al Palazzo del Governo moldavo per un pacifico appello.

"Lasciar fuori la cultura dalla politica", e "Il governo moldavo non deve cedere alle pressioni dell'Ambasciata Cinese" sono esempi di messaggi apparsi sugli striscioni esposti dalle centinaia di persone che si sono riunite davanti alla sede del governo moldavo a sostegno di Shen Yun.

"L'arte è qualcosa di globale, di stimolante, ed ha la sorprendente capacità di unire tutte le persone in tutto il mondo. L’arte ci consente di mettere da parte le nostre differenze ed apprezzare le altre culture. È questo ciò che teme il regime cinese", ha scritto quest'anno il Vicepresidente del Parlamento Europeo Edward McMillan-Scott, all’interno del discorso di benvenuto a Shen Yun in Europa da parte del Parlamento Europeo.

Il Parlamento moldavo ha approvato una legge sulla libertà di espressione questo marzo, con la maggioranza assoluta. Ciò fornisce i fondamenti giuridici per garantire il diritto alla libertà di espressione e d’informazione in Moldavia.