Hua Mulan - La guerriera coraggiosa

Hua Mulan - La guerriera coraggiosa - Illustratore: SM Yang

Hua Mulan è una figura leggendaria dell’antica Cina, nata durante ledinastie del Nord e del Sud. La sua storia fu in origine narrata in una canzone popolare durante le dinastie, ma senza essere registrata dagli storici nella storia ufficiale cinese. È la canzone popolare “Ballata di Mulan” che ha raccontato per migliaia di anni la sua eroica storia.

La “Ballata di Mulan” racconta la storia leggendaria di Mulan in maniera molto chiara e concisa. Si dice, nella ballata, che quando l’anziano padre di Mulan ricevette l’ordine di combattere in guerra, Mulan decise di prendere il suo posto e di entrare nell’esercito. Nell’antica Cina, gli eserciti erano composti di soli uomini, quindi Mulan imparò a comportarsi da uomo e a combattere nei campi di battaglia. Per molti anni resistette alla vita militare senza che si scoprisse il suo vero sesso.

Combattè coraggiosamente in molte battaglie e ottenne molti riconoscimenti militari. Quando finì il suo servizio, l’imperatore volle garantirgli un alto posto alla sua corte come ricompensa. Nonostante ciò, rinunciò a tutti i riconoscimenti e chiese, invece, il permesso di ritornare nel suo paese natale come normale cittadino. Alla fine ce la fece e si riunì felicemente alla sua famiglia. Poi accadde la cosa più drammatica. Appena Mulan indossò i vestiti da donna mettendosi davanti ai soldati che l’avevano accompagnata, tutti rimasero scioccati e realizzarono che Mulan era davvero una donna.

Al contrario di molte persone che si recavano in battaglia per accumulare meriti militari e avere promozioni, Mulan era diventata soldato per una ragione molto semplice. Sperava solamente di poter ottemperare al dovere di suo padre aiutando con pietà la propria famiglia e suo fratello minore.

Le caratteristiche di Mulan di pura gentilezza, pietà filiale, coraggio, resistenza alle difficoltà e di non perseguimento di fama e ricchezza, fecero di lei un’importante figura femminile all’interno della cultura tradizionale e la sua leggenda è sopravvissuta di generazione in generazione.

Per concludere, godetevi la “Ballata di Mulan” cantata da generazioni di cinesi:

Il suono di un sospiro dopo l’altro,
Mulan arriva sulla porta.
Non si sente ne il telaio ne la spoletta,
Solo il suono di una ragazza che si lamenta.
Chiedile a chi pensa,
Chiedile per chi si anela.
“Non c’è nessuno a cui io pensi,
Nessuno per cui io mi aneli.
La notte scorsa ho visto la lettera dell’esercito,
Il Khan chiama al grande schema-
Una dozzina di nomi di battaglie,
Ognuna col nome di mio padre.
Mio padre non ha nessun figlio adulto,
E io non ho nessun fratello maggiore.
Voglio comprare un cavallo e una sella,
per andare in battaglia al posto di mio padre.”
Compra un bel destriero al mercato dell’est;
Una sella e una coperta al mercato dell’ovest;
Le briglie al mercato del sud;
E una lunga frusta al mercato del nord.
Lascia la famiglia all’alba,
Per fermarsi accanto al Fiume Giallo al tramonto.
Nessun rumore dai familiari della ragazza,
Solo le acque che corrono del Fiume Giallo.
Lascia il Fiume Giallo all’alba,
Per raggiungere le Montagne Nere al tramonto.
Nessun rumore dai familiari della ragazza,
Solo i pianti della cavalleria barbara sulle colline Yan.
Diecimila miglia ha cavalcato in battaglia,
Attraversando passi e montagne come su un’ala.
Nell’aria del nord arriva il gong della sentinella,
Luce fredda risplende nella sua veste d’acciaio.
Il generale è finito dopo numerose battaglie,
I guerrieri tornano dopo dieci anni di servizio.
Ritornano per vedere il grande Khan,
Che siede nella sala della brillantezza.
La ruota dei meriti gira dozzine di volte,
Premi per centinaia e migliaia.
Il Khan gli chiede cosa desidera,
“Non chiedo un posto come ufficiale,
Chiedo in prestito un cammello dal piede agile,
Che mi porti nella mia città natale.”
I genitori sentono che la loro bambina sta tornando,
Fuori di casa la aspettano per accoglierla.
La sorella più grande sente che sua sorella sta tornando,
Si sistema il rossetto sulla porta.
Il fratellino sente che sua sorella sta tornando,
Affila il coltello per preparare il banchetto.
“Ho aperto la porta est della mia camera,
Mi sono seduta sul letto della mia stanza ad ovest.
Mi sono tolta il mantello da battaglia,
E mi sono rimessa i miei vecchi vestiti.
Mi sono aggiustata i capelli sul davanzale,
E ho messo il mio trucco allo specchio.
Sono uscita a vedere i miei soldati,
Tutti sorpresi e stupiti:
‘Abbiamo viaggiato insieme per dodici anni,
Ma mai avremmo pensato che Mulan fosse una donna!’”
Impennano coi cavalla qua e la,
mentre il daino sta seduto con occhi stretti.
Ma quando i due conigli corrono accanto,
Come puoi distinguere il maschio dalla femmina?