(Minghui.org) I praticanti del Falun Gong hanno tenuto delle attività a Ginevra e Berna, dal 6 ottobre 2012, per raccogliere firme per chiedere un'inchiesta delle Nazioni Unite sull’espianto di organi su praticanti del Falun Gong vivi, da parte del Partito Comunista Cinese (PCC).
Guo Jun, redattore capo dell'edizione cinese di Epoch Times, ha parlato ad un evento ufficiale delle Nazioni Unite il 17 settembre, sulla sua indagine riguardo la raccolta di organi su praticanti del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese e ha esortato le Nazioni Unite per fare un indagine di emergenza riguardo questo crimine. Il rappresentante della International Education Development Organization, Dott. Park, ha fatto la stessa affermazione alla commissione. Era la prima volta che è stata sollevata questa affermazione ad una conferenza delle Nazioni Unite per i Diritti Umani riguardo alla notizie rivelata nel marzo 2006, dell'espianto di organi su praticanti del Falun Gong. Per sensibilizzare l'opinione pubblica su questo tema, i praticanti svizzeri hanno raccolto firme per chiedere un'indagine sul crimine del prelievo di organi.
La gente firma per sostenere un'indagine sul crimine della raccolta d’organi su persone vive |
Firmare a sostegno di un'indagine |
Firmare a sostegno di un'indagine |
I praticanti di Ginevra sono stati accolti calorosamente dagli agenti di polizia al momento della domanda per un permesso di attività, presso la stazione di polizia locale. Gli ufficiali avevano sentito parlare del crimine del prelievo di organi. La domanda è stata rapidamente approvata e la loro richiesta di tenere un'attività accelerata. Alcuni agenti di polizia si sono scusati per non poter firmare la petizione durante il servizio, ma hanno detto che avrebbero sicuramente firmato dopo l'orario di lavoro.
Molte persone avevano già sentito parlare del crimine della raccolta di organi del PCC dai media o dai loro amici. Hanno firmato la petizione, non appena hanno visto l'attività. Alcuni hanno espresso il loro appoggio per i praticanti del Falun Gong. Altri hanno portato i loro familiari a firmare. Il proprietario di un negozio ha chiesto dei moduli della petizione in modo da poter raccogliere più firme dai suoi clienti.
Più di un migliaio di firme sono state raccolte a Ginevra dopo solo tre giorni. I praticanti svizzeri continueranno la loro raccolta delle firme in altre città.
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