Non arrendersi mai

Esperienza di coltivazione nella realizzazione di progetti multimediali

Un saluto al caro Maestro!
Un saluto agli amici praticanti!

Ogni volta che si avvicina l’annuale Conferenza Europea della Fa, mi sollecitano con insistenza a scrivere articoli di condivisione delle esperienze, ma ho sempre rifiutato, perché non avevo fatto bene in molte cose, e quindi non avevo nulla da condividere. La Conferenza Europea della Fa 2012 si tiene in Belgio, e io mi sono reso conto che, per quanto ci siano molti aspetti nei quali ho bisogno di migliorare, ho comunque degli spunti di riflessione sulla mia coltivazione che si è sviluppata nell’arco di più di un decennio. Oggi sono qui per condividere con voi la mia esperienza di coltivazione, che si è svolta realizzando progetti multimediali negli ultimi dieci anni e più. Il mio discorso si articola in 3 parti.

1. Impostazione di un gruppo di progetto multimediale partendo da zero

Era più o meno il periodo in cui il Gruppo FGM TV era stato appena costituito. Un praticante di Washington DC negli Stati Uniti che era in Belgio per lavoro, ha condiviso le sue idee e l'esperienza acquisita nel progetto FGM TV, anche sperando che noi potessimo realizzare un certo tipo di programmi per il chiarimento della verità.

Io ero veramente scarso riguardo all’elettronica. A parte usare la posta elettronica e navigare sul sito web Minghui, non ero in grado di fare nulla di più, e tanto meno pensare di realizzare film e programmi TV. Ma ho pensato che la rettifica della Fa aveva bisogno che noi facessimo un progetto televisivo, e anche se la tecnologia non mi era familiare, potevo comunque offrire aiuto agli altri. In seguito ho parlato con un praticante occidentale e abbiamo deciso di lavorare insieme. Era il tempo in cui la persecuzione del PCC nei confronti del Falun Gong era molto forte, e la maggior parte della gente in Belgio non conosceva la verità. Il sindaco di una città ci ha offerto un posto di fronte all'ingresso del municipio per tenere una mostra fotografica sul Viaggio della Falun Dafa. Noi abbiamo registrato parte delle attività di introduzione della Dafa al pubblico (Hongfa), e abbiamo così realizzato il nostro primo film – La Falun Dafa in Belgio.

Poco tempo dopo, è stata costituita NTDTV. Dopo una conferenza della Fa a Washington DC, un praticante locale mi ha portato a una riunione di NTDTV, dove ho sentito alcuni praticanti di Hong Kong parlare della loro esperienza su un progetto multimediale in cui erano partiti da zero. Loro non sapevano nemmeno come fare domande quando facevano un'intervista. Vedendo com’erano ingenui e senza esperienza, non mi sentivo molto sicuro. Comunque, per me scrivere una newsletter non era un problema.

Di ritorno da Washington, con l’aiuto di un praticante abbiamo comprato una videocamera per produrre programmi TV. Questa volta ho lavorato ancora con i praticanti occidentali. Poiché non eravamo pratici della realizzazione di programmi TV, per fare un film di un minuto ci mettevamo qualche giorno. Dopo un certo periodo di tempo ero preoccupato per il mio linguaggio e per le mie competenze tecniche, e allora ho parlato con alcuni praticanti invitandoli a partecipare. Un anno dopo altri due praticanti si erano uniti a noi, e così riuscivamo a fare un notiziario in poche ore.

Ricordo la prima volta che abbiamo prodotto alcuni programmi di informazione per i Summit dell'Unione Europea, quando i praticanti di diversi paesi hanno lavorato insieme per tre giorni e due notti. I nostri programmi di notizie hanno ricevuto una buona accoglienza in termini di riprese, interviste e montaggio. Adesso mi sento a mio agio quando ne parlo. La prima volta in cui ho tenuto in posizione una videocamera in mezzo a molte persone dei principali media del mondo, forse a causa del mio aspetto orientale o dell’identità femminile del fotografo, mi tremavano le gambe durante tutte le riprese, ma la mia mente era molto serena. È stata la Dafa che mi ha dato saggezza e coraggio. Anche se mi sentivo ancora nervosa, quando si girava insieme a molti dei principali media, la mia timidezza svaniva quando mi concentravo sulle notizie e sui personaggi che riprendevo. Ho scoperto che, attraverso molte interviste con alte personalità e altri eventi di informazione, la mia mente è diventata sempre più chiara e serena.

2. Capire chiaramente la nostra missione di salvare gli esseri senzienti

Poiché siamo stati spesso coinvolti nei reportage di grandi eventi, alcuni dei principali media hanno cominciato gradualmente a conoscerci. Due anni fa mi sono resa conto delle responsabilità e della missione che avrei dovuto affrontare.

Eravamo ad un vertice Unione Europea-Cina dove, i giornalisti di Epoch Times e di NTDTV erano andati per riportare le notizie; siamo stati fermati al controllo di sicurezza, dove c'erano pochi cinesi che parlavano nervosamente col personale di sicurezza tenendo in mano dei pezzi di carta (forse elenchi di nomi). Abbiamo chiesto al personale di sicurezza diverse volte i motivi per cui ci avevano fermato, e loro ci hanno detto semplicemente di aspettare. Allora ci siamo allontanati e siamo andati lì vicino, dove era stata organizzata la protesta a favore del Falun Gong, e abbiamo incrociato i giornalisti di AP e Reuters. Abbiamo detto loro quanto ci era successo, e loro sono rimasti stupiti che una cosa simile potesse accadere in questo paese occidentale. Si sono offerti di accompagnarci al Summit per vedere cosa sarebbe successo.

Insieme ai giornalisti di AP e Reuters ci siamo presentati al posto di controllo della sicurezza e abbiamo atteso che arrivasse il responsabile per spiegarci i motivi. Durante l’attesa, mi sono improvvisamente ricordata di ciò che ha detto il Maestro nel Insegnamento della Fa all’Incontro di Epoch Times:

“I discepoli della Dafa del mondo racchiudono insieme l'intera Terra, ognuno copre un certo raggio. Tutto ciò che incontrate e con cui entrate in contatto è dovuto ai fattori presenti nel vostro spazio. Se voi potete avere pensieri retti forti, potete essere giganteschi nel vostro spazio e limitare le cose negative che esistono nel vostro spazio. Se ogni discepolo della Dafa fosse in grado di raggiungere ciò, il mondo intero cambierebbe, dato che ognuno di voi si assume la responsabilità di un vasto spazio nel mondo e rappresenta un certo segmento di esseri senzienti”.

In precedenza non capivo molto bene il termine “responsabilità”. Ma questa volta ho avuto una nuova comprensione. Questo vasto spazio nel mondo e questo segmento di esseri senzienti sono ciò che dobbiamo salvare. Non avevo alcun timore, abbiamo aspettato lì con calma e con pensieri retti. Dopo un po' ci hanno permesso di entrare, ma la conferenza stampa dopo il Summit era stata annullata. La cosa ancora più impensabile era che il Summit di quest'anno aveva cancellato la conferenza stampa ancora prima del meeting. Da entrambi questi eventi si può dedurre quanto il male abbia paura della verità. La nostra presenza e ciò che facciamo riguardo al chiarire la verità spaventa il male. Facciamo bene i nostri progetti multimediali per compiere la nostra missione! Perchè questi esseri senzienti aspettano che noi diciamo loro la verità e che li salviamo.

3. Ricordate sempre: seguite il Maestro per poter ritornare

Due anni fa, un responsabile di Epoch Times ci ha inoltrato una e-mail del CEO di Epoch Times che chiedeva per ciascun giornale settimanale di raggiungere un livello di vendita mensile di 100.000 copie. Così mi sono allora resa conto che Epoch Times non poteva essere gestito alla stregua dei volantini di chiarimento della verità che vengono normalmente distribuiti. Dovevamo gestire Epoch Times nel modo giusto. Considerando il lavoro che avevo in quel momento, ho pensato che Epoch Times potesse essere gestito senza problemi anche se io non ero nel gruppo. Ma al momento la responsabilità del locale Epoch Times non era stata data in carico a nessuno.

Un giorno ho letto nell’ Insegnamento della Fa all’Incontro di Epoch Times:

“In realtà, avevo pensato così fin dal giorno in cui voi avete cominciato. Se riuscirete davvero a raggiungere quello, mi renderete molto felice. Non ho paura che i discepoli della Dafa facciano molti soldi. Sarò felice quando i vostri affari aumenteranno ancora e voi potrete godere di un maggior benessere economico. Temo solo che non siate capaci di arrivarci. Se voi possedeste tutti dei grandi mezzi economici, non disporreste di maggior forza per le cose che i discepoli della Dafa devono fare per convalidare la Fa? Non sarebbe eccezionale?".

Come discepolo, devo cercare il più possibile di fare ciò che rende felice il Maestro. Considerando che ero stata nel mondo degli affari e che avevo fatto bene in questo campo, credevo che, se avessimo avuto abbastanza personale, non sarebbe stato difficile gestire bene il locale Epoch Times. Forse era il momento giusto: poco tempo dopo ho partecipato a una riunione globale dei responsabili di Epoch Times a San Francisco, e al mio ritorno mi hanno assegnato la responsabilità del locale Epoch Times.

Poi ho iniziato a mettere in piedi il nostro gruppo locale. Al momento tutti i membri del gruppo erano pieni di fiducia e desideravano iniziare. Ci siamo anche detti che, se facevamo bene, saremmo andati in vacanza alle Hawaii entro la fine dell'anno. Ben presto però, una persona che lavorava a tempo pieno alle vendite ha sperimentato il karma di malattia, ed è iniziata la promozione di Shen Yun, così ho deciso di interrompere il lavoro di vendita. Per un certo periodo di tempo tutti i membri del gruppo hanno lavorato per prima cosa alla promozione di Shen Yun.

Dopo sei mesi, l'andamento delle vendite era arrivato a un minimo pietoso, e il morale del gruppo era al punto più basso. Davanti a quella situazione, ho avuto molti pensieri umani e non riuscivo a capire perché non eravamo riusciti a ottenere quello che ci eravamo ripromessi. Ero sfiduciata. Poco tempo dopo, nei miei affari ho avuto carenza di personale, così ho dovuto intervenire e quindi non ho messo sforzi sufficienti in Epoch Times. Di conseguenza ero sempre sotto accusa e oggetto di lamentele, e tutta la squadra semplicemente non lavorava. Diventavo sempre più ansiosa.

Un giorno un amico praticante mi ha mandato un link di un film, dal titolo “Non arrendersi mai”. La prima immagine del film era costituita da poche frasi: “Chi non ha successo è perché non ha un obiettivo, un sogno, la fiducia, l’allenamento, e non sa quanto grande sarà il suo potenziale”.

Io ero proprio così come era scritto. Sono scoppiata in lacrime e alla fine del film avevo gli occhi gonfi. Le tre parole “non lo sa” erano così grandi sullo schermo, e quelle di “quanto grande sarà il suo potenziale” erano così piccole. In quel momento mi sono resa conto che ero accecata dai miei pensieri umani, dimenticando che ero un discepolo della Dafa che è stato dotato delle sue capacità dalla Dafa stessa. Se usiamo pensieri umani per fare i progetti, la Dafa non farà emergere nessun potere in noi, e non ci permetterà di vedere il nostro reale potenziale.

Allora ho riunito tutto il personale del locale Epoch Times e con loro ho condiviso sinceramente i miei pensieri e gli obiettivi futuri. Dopo più di un mese di sforzi, col lavoro di squadra abbiamo firmato molti contratti, in numero più che sufficiente per coprire l'intero costo annuale della stampa, e anche le copie in circolazione sono aumentate.

Dopo un anno di lavoro come responsabile del locale Epoch Times, ho trovato troppe limitazioni nel lavoro a mezza giornata, cosa che ha portato a non avere tempo sufficiente per lo studio della Fa e gli esercizi. Era indispensabile disporre di più personale di vendita a tempo pieno. C'erano due persone a tempo pieno nelle vendite, che continuavano a lavorare su tutto e a studiare duramente. Lavorano in coppia e si incoraggiano sempre l’un l’altro. Credo che saranno certamente in grado di seguire il loro percorso per aiutare il Maestro nella rettifica della Fa.

Durante il periodo delle conferenze del 2012 a New York e Washington DC, ho partecipato alle riunioni di Epoch Times, e ho visto grandi cambiamenti in Epoch Times nel Nord America, mentre in Belgio eravamo molto indietro. Molte cose che non erano state fatte bene in precedenza, ci avevano ostacolato, ma la coltivazione è una cosa molto seria. Gli attaccamenti umani che non vogliamo abbandonare ci impediscono decisamente di fare quello che dovremmo fare bene e influenzano gli esseri senzienti che dovremmo salvare. Così ho smesso di lamentarmi e cercare di chi è la colpa, e invece ho cominciato a usare ogni minuto per studiare. Tutti i giorni per andare in ufficio passavo davanti alla sede della UE e, mentre guidavo, vedevo dalla strada gli alti edifici e tanta gente intorno. Pensavo: per la responsabilità e la missione che ho come discepolo della Dafa, cercherò di fare tutto ciò che posso per trovare la nostra strada, insieme con i membri del mio gruppo. Siamo quasi verso la fine del 2012, abbiamo già trovato del personale in più a tempo pieno per le vendite. Il nostro obiettivo è quello di gestire bene il locale Epoch Times in cinese, mentre sviluppiamo le sezioni in altre lingue. Credo che, per quanto difficile sia il compito che avremo, comunque abbiamo seguito il nostro percorso di rettifica della Fa per più di un decennio. Nel momento finale, se insistiamo a fare ciò che dovremmo fare, seguendo il Maestro con pensieri retti, il nostro sentiero diventerà sempre più ampio.

Infine, vorrei condividere le parole del Maestro nel suo “Insegnamento della Fa al 20° anniversario” con i miei amici praticanti europei:

“Vista in termini storici, se questa è davvero una cosa così importante, provate a pensare che tipo di preparazione fu predisposta. Le disposizioni furono, in realtà, molto dettagliate. Perfino come ogni discepolo della Dafa avrebbe percorso la propria strada; come avrebbe reagito, avanzato o indietreggiato quando incontrava varie situazioni; come si sarebbe comportato quando sarebbero sorti degli stati inappropriati; tutto fu meticolosamente predisposto. In ogni caso, in quanto essere vivente, dovete prendere la vostra decisione; volete coltivare, desiderate qualcosa, volete fare, non volete fare, non desiderate qualcosa, tutto è deciso dalla persona stessa ….”

Grazie Maestro! Grazie a tutti!