Lo scopo principale del chiarire la verità è salvare esseri senzienti

Un saluto allo stimato Maestro!
Cari saluti agli amici praticanti!

Vorrei raccontare come ho preso parte al progetto di chiarire la verità ai VIP, nel periodo in cui Shen Yun è stato interrotto a San Pietroburgo nel 2008.

Avevamo deciso di far visita ai membri del Parlamento. Si era rivelato non essere molto difficile avere accesso a Mosca. Con pensieri retti, siamo riusciti facilmente ad aprire le porte del National Duma (il parlamento). Ci siamo presentati, come giornalisti di The Epoch Times. Prima di allora non avevo mai preso parte a questo progetto, ma poi ho capito che un membro dei media internazionali può facilmente aprire qualsiasi porta.

Al tempo stesso gravava su di me un grosso problema di responsabilità, perché dovevo rispettare il mio nuovo status. All'inizio mi presentavo come PR-manager di ET. Ho iniziato a partecipare a diversi eventi, a diffondere i Nove Commentari e il giornale Epoch Times con la presentazione di Shen Yun. Presto la redazione mi ha chiesto di lavorare anche come corrispondente e di scrivere degli articoli.

Lavorare nel progetto

Lavorare nel progetto Epoch Times è diventato il mio ambiente di coltivazione, e ho avuto molte opportunità di ascendere a livelli superiori. Scrivere articoli è diventata una grande possibilità per me. Non avevo alcuna abilità per fare quel tipo di lavoro, ma gli amici praticanti mi hanno aiutata ad acquisire quelle competenze. Quando i miei articoli hanno iniziato a comparire sul sito web e sul giornale, un altro attaccamento è sorto - l’attaccamento a ciò che scrivevo. Visitavo il sito web Epoch Times più volte al giorno per vedere quante persone leggevano il mio articolo. Se lo leggevano diverse centinaia di persone diventavo molto gioiosa, e se erano poche persone, diventavo molto triste.

Un giorno ho letto uno scambio di esperienze pubblicato sul sito Minghui. Un praticante ha parlato del suo processo di eliminazione l'attaccamento a scrivere articoli. Ero molto imbarazzata che il mio pensiero fosse al livello di una persona media. Come avevo potuto dimenticare tutto ciò che abbiamo ricevuto dal Maestro? Quando ho pensato che il mio lavoro fosse molto importante stavo convalidando me stessa. Quando i miei pensieri retti sono forti posso scrivere un articolo molto rapidamente. Quando uso il cervello per scrivere qualcosa non riesco a fare nulla. Mi sentivo molto male e non riuscivo a scrivere nemmeno una riga.

Lavorare nel progetto richiede un buon coordinamento tra tutti i membri. Mentre ho lavorato al progetto spesso mi sono imbattuta in prove di xinxing, perché non riuscivo a capire lo stile e le modalità di coordinamento. Le mie divergenze con i coordinatori del progetto sono state così forti che sentivo di non farcela più. Per tre volte ho cercato di lasciare il progetto. Il mio cuore non era tranquillo, mi sono sentita offesa e sentivo di avere ragione.

Il Maestro ha detto in Insegnare la Fa alla conferenza di Singapore:

"Penso che da adesso in poi tutti voi miei discepoli dovreste esaminare voi stessi in mezzo ai problemi, nei rapporti, o quando nascono problemi nello studio della Fa o tra i nostri discepoli. [Dovete chiedervi] “Ho fatto qualcosa di sbagliato?” Tutti voi dovete comportarvi in questo modo, coltivare la vostra mente e il vostro cuore. Se non vi mettete a lavorare sul vostro cuore e sulla vostra mente, ma mettete le vostre energie sulle cose esterne, cercando i difetti degli altri, invece di lavorare duramente su voi stessi, come potete migliorare? Gli altri miglioreranno e procederanno con la coltivazione, dopo che gli avete fatto notare i loro difetti, ma voi rimarrete ancora qui. Ecco perché vi ho detto, quando nascono dei problemi e quando vi sentite a disagio dentro di voi, dovreste cercare all’interno di voi stessi per trovarne le cause. Posso assicurarvi che il problema giace dentro di voi".

Ho sempre consigliato agli altri di utilizzare la regola d'oro nella coltivazione: guardarsi dentro. Ma avevo applicato la regola a me stessa? Mi sono resa conto che non riesco a vedere la verità se il mio cuore non è tranquillo e se non sono tollerante. È stato molto difficile il processo di eliminazione del malcontento e delle critiche verso i coordinatori del progetto. Solo quando sono diventata coordinatrice ho capito quanta pressione avevo creato con il mio malcontento. Mi dispiace per questo.

Chiarire la verità ai VIP

A poco a poco sono diventata più esperta e giorno dopo giorno il mio chiarire la verità ai VIP è diventato più facile. Mi sentivo più sicura come corrispondente, e più facilmente approcciavo le persone. Mentre chiarivo la verità ho sentito la fiducia della gente per Epoch Times e l’interesse per i Nove Commentari. Ho anche incontrato persone interessanti con destini curiosi, e ho deciso che probabilmente era un suggerimento e che avrei dovuto intervistarli. Dopo qualche consultazione sono apparse delle nuove interviste a tema sul sito di Epoch Times.

Intervistando ho imparato ad essere tollerante come è descritto nello Zhuan Falun, prima non riuscivo a controllarmi in questo senso. Ho dovuto aspettare diversi mesi per fare un intervista, e avevo fatto circa 50 telefonate per fissare un incontro. Le cose malvagie utilizzano tutti i metodi per interromperci. Quando chiamavo, l'assistente diceva che era occupato o che non era in ufficio o di chiamare più tardi e così via. A volte mi sentivo impaziente e cercavo di avere l’intervista solo un mese dopo o più tardi. Ma ci sono state delle ricompense per la mia tolleranza: gli appuntamenti ci sono stati.

A volte il male era così furioso che mandava anche le persone in ospedale. Per esempio un giorno che avevo un appuntamento con un candidato alla presidenza, lui rinviò l’incontro per due mesi, perché era stato prima in ospedale con la bronchite, poi in viaggio d'affari e poi impegnato con le elezioni. Alla fine ci siamo incontrati. È stato facile chiarirgli la verità e raccontargli la natura malvagia del PCC. Quando gli ho parlato della persecuzione del Falun Gong e del prelievo degli organi è rimasto seriamente sconvolto.

Ho avuto un incontro di un'ora con un famoso ballerino e coreografo presso il Café. Ero un po' nervosa. Ho cercato di ricordare le parole del Maestro in Insegnamento della Fa alla conferenza della Fa di Atlanta 2003:

"Voi dovreste fare altrettanto quando chiarite la verità. Non pensate che sia qualche personaggio importante, creando per voi stessi un ulteriore ostacolo mentale, come se foste lì per domandare il suo aiuto. In realtà siete voi che state salvando lui, dandogli un'opportunità di scegliere il suo futuro. Questo è certo. Quindi dovreste ritenere essenziale il chiarire la verità per salvare la gente del mondo".

Prima della riunione, avevo cercato in internet tutto ciò che era stato scritto su di lui sugli altri mezzi di comunicazione e ho letto le sue interviste con altri giornalisti. Ho preparato alcune domande. Ho voluto soddisfare il livello dei giornalisti professionisti. Sapevo che il chiarire la verità dipendeva dal fatto se fosse stata o meno una buona intervista. Ho portato anche un po' di materiale per chiarire la verità.

Dalla nostra conversazione ho scoperto che disegna anche lo scenario per le sue produzioni, quindi ho deciso di parlargli della nostra mostra di quadri "L'Arte di Verità, Compassione e Tolleranza". Al termine dell'intervista ha preso l’album con i suoi dipinti e vi ha scritto: "Per Ulyana da Vladimir in onore del nostro incontro".

Devo dire che si era presentato alla riunione molto stanco e affamato, in quanto aveva appena terminato le prove. Mi ricordo ancora la sua faccia quando gli ho fatto vedere le foto di Shen Yun. Guardava le foto con entusiasmo, sembrava che tutto il suo corpo fosse assorbito dai colori, dal movimento e dalla composizione. Si è rianimato quando ha scorto un volto familiare tra i membri del pubblico intervistati dopo lo spettacolo. Ho visto come l'uomo di fronte a me stesse cambiando, così gli ho chiarito la verità. A questo punto, si era improvvisamente trasformato in un bambino, invece di un uomo di 70 anni. Ha anche dimenticato il cibo, non ha mangiato nulla. I suoi occhi brillavano e quando ha sentito parlare delle difficoltà di un tour in Russia si è offerto come co-sponsor per la preparazione e l'organizzazione di Shen Yun Performing Arts.

La conversazione era sincera ed è durata due ore. Quando ci siamo lasciati gli ho fatto un ultimo regalo - il calendario di Epoch Times. La sua assistente Marina ha portato un calendario e vi ha scritto sopra: "Alla cara Ulyana - con i migliori auguri". Quelle dediche hanno mostrato come è cambiato e come il suo cuore si è aperto.

Mentre tornavo a casa ho acquisito una comprensione più profonda di ciò che significa chiarire la verità. Questa compassione può venire solo dalla Fa. Camminavo e mi dicevo: "il Maestro salva le persone, e io aiuterò il Maestro a salvare le persone".

La questione dell’urgenza di salvare persone

A volte devo partecipare a grandi eventi internazionali, dove può essere molto difficile chiarire la verità. Racconterò un episodio. Mosca ha ospitato una riunione della SCO (Shanghai Cooperation Organization), sulla lotta contro il terrorismo e l'estremismo. Ho presentato domanda per parteciparvi ricevendo risposta positiva.

Non avevo mai partecipato a una riunione della SCO e non aveva idea circa le sue formalità. Sapevo solo che ci sarebbero stati i rappresentanti cinesi e alti funzionari provenienti dalla Russia e dai paesi della CSI - membri della SCO. L'incontro si è tenuto presso l'Hotel President. Ha riunito i capi dei ministeri e delle agenzie provenienti da diversi paesi, ecc. C'era un enorme tavolo rotondo, pochi stranieri in sala, ma molti addetti delle agenzie di informazione. Ad un certo punto mi sono sentita un po' nervosa.

Ho trovato un posto libero in un angolo riservato ai media, e con gli occhi chiusi, mentre c'era la discussione, inviavo continuamente pensieri retti chiedendo al Maestro di darmi forza. Quando è stata annunciata la pausa tutti si sono alzati e si sono diretti verso il buffet. In quel momento la mia testa si è completamente chiarita, ho smesso di pensare a me stessa e ho dato un senso alla mia presenza.

Abbiamo deciso di iniziare con un vicino di posto che sembrava molto rappresentativo e che si rivelò essere il capo del dipartimento presso l'Istituto di Relazioni Internazionali. Quando gli ho offerto i Nove Commentari li ha presi volentieri insieme al giornale. Questo mi ha ispirato molto, poi ho preso i Nove Commentari e li ho dati a tutti quelli seduti vicino. Quando gli altri hanno visto i libri che distribuivo sono venuti chiedendone una copia. In poco tempo avevo distribuito 20 copie dei Nove Commentari, poi ho tirato fuori i giornali di Epoch Times e li ho consegnati a tutti coloro che erano rimasti nella sala senza fare la pausa caffè.

Alla fine mi erano rimasti solo i Nove Commentari in cinese. Mi sono avvicinata all'uomo con aspetto asiatico, che si è rivelato essere il segretario della Ambasciata della Mongolia. Ha detto che non parlava cinese e preferiva il libro in russo. Sono rimasta molto delusa perché non avevo copie del libro in russo. Ho poi iniziato a distribuire i Nove Commentari in cinese. Alcune persone hanno preso più di una copia. Improvvisamente un cinese (che era un traduttore) ha cominciato a urlare contro di me in russo. Mi ha chiesto chi fossi, chi mi avesse fatto entrare e se avessi capito che si stava parlando di terrorismo.

Devo ammettere che il primo pensiero che ho avuto non è stato retto, improvvisamente ho immaginato il servizio di sicurezza che mi portava via di fronte a delle persone che avevano appena preso i miei materiali. Ho pensato che questo era totalmente sbagliato e che avrebbe potuto distruggere molte vite. Allo stesso tempo, le sue parole sul terrorismo mi avevano fatta ridere. Gli ho chiesto: "Chi è un terrorista? Io sono una terrorista? No, io ti dico che il PCC è un terrorista. La prego di prendere il libro e di leggere la verità sulla storia del vostro partito». Ha smesso subito di urlare, si è voltato e si è allontanato.

Poco dopo ho deciso di andarmene perché avevo finito i materiali e non avevo voglia di bere il caffè. Sono andata verso l'uscita. Passando ho visto sopra un tavolo il libro dei Nove Commentari lasciato da qualcuno. Quando l'ho preso ho rivisto il mio nuovo amico della Mongolia. Gli ho dato il libro che ha accettato volentieri. Ho ringraziato il Maestro nella mia mente per avere dato la possibilità a questa persona di conoscere la verità sulla persecuzione in Cina.

Guardarsi dentro - la vera chiave della coltivazione

Oltre a lavorare nel progetto di Epoch Times, negli ultimi tre anni, ho organizzato la riunione dei coordinatori su sonant. Lavorando nel progetto di Epoch Times viene richiesta grande pazienza e grande compassione. I praticanti mi hanno più volte detto che il mio carattere non è facile. Ho pensato che coloro che non vogliono essere coordinati sovente parlano così, e ho anche creduto che essi stessi avessero problemi nella loro coltivazione.

Quando, tre anni fa, ho iniziato a organizzare un gruppo per lavorare con i VIP , dopo la richiesta del coordinatore russo, per la prima volta ho pensato seriamente a questo problema. Ho visto un sacco di lacune nella mia coltivazione, come l'autoritarismo, l'incapacità di ascoltare gli altri, il desiderio di mettersi in mostra, il non accettare gli altri punti di vista, ecc. Una volta durante il nostro incontro ho fortemente criticato una praticante per il suo modo di comportarsi con i deputati. Mi ha scritto più tardi che aveva paura di me.

Le sue parole mi avevano urtata, come un colpo di martello sulla testa. Pochi giorni dopo stavo pensando alla mia coltivazione: come può un praticante coltivare Verità-Compassione-Tolleranza e allo stesso tempo incutere paura negli altri praticanti? Da allora, non importa quello che succede a me e intorno a me, ho iniziato a scavare sempre dentro di me e a cercare di trovare il momento in cui ho offeso i principi di Verità, Compassione e Tolleranza.

Il Maestro ha visto i miei sforzi e durante la mia partecipazione alla Conferenza del 2011 a New York ha aumentato i miei conflitti con gli altri praticanti. Ho dovuto coordinare un gruppo ampio di praticanti russi che erano venuti alla Conferenza della Fa di New York. Tutti ricordano il tifone che si è abbattuto a New York in quel periodo. La sfilata era stata annullata e non era chiaro se la Conferenza ci sarebbe stata. I praticanti russi mi ponevano un sacco di domande a cui non potevo rispondere. Non ho superato la prova e non ho migliorato la mia xinxing. Di conseguenza mi è stato detto che era impossibile comunicare con me, che le mie parole erano molto pesanti, che ferivano gli altri praticanti, e che il mio comportamento non si addiceva a un coordinatore. Sentivo che quelle parole avevano ferito il mio cuore, non potevo lasciar andare l'egoismo e pensavo che anche loro avrebbero potuto essere più tolleranti verso di me e che anche loro non avevano benevolenza nei loro cuori.

Ho ricevuto un piccolo libretto con Insegnare la Fa alla Conferenza di Singapore, l'ho letto e ho riconosciuto i miei tanti difetti

"Tuttavia, quando incontriamo dei problemi, spesso guardiamo all’esterno – “Perché mi state trattando così?” – e sentiamo che siamo stati trattati ingiustamente, anziché esaminare noi stessi. Questo è il più grande e fatale ostacolo per tutti gli esseri viventi. Nel passato, alcune persone dicevano che era impossibile avere successo nella coltivazione. Come può uno avere successo nella coltivazione? Perché quello era l’ostacolo più grande, e nessuno era disponibile a trovare i difetti in se stesso nel bel mezzo dei problemi. Quando una persona si sente ferita, o quando gli capitano delle sfortune, è veramente difficile per lui esaminare comunque se stesso e vedere se ha fatto qualcosa di sbagliato.

Sono tornata a casa in uno stato di depressione con un po’ di febbre. Ho anche subito del karma di malattia con una forte tosse. Un praticante mi ha benevolmente detto che la tosse proviene dalla rabbia e dal giudicare gli altri. In quel momento ho visto una frusta tra le mie mani con la quale mi sono precipitata sui praticanti. Ho anche quanto fosse doloroso per loro ed ero molto triste perché sentivo quanto fosse doloroso quando questa frusta si abbatteva su di me. Certamente la forza della frusta è stata sufficiente per ricordarmi per sempre questa lezione. Ringrazio il Maestro misericordioso per avermi aiutato a capire ed eliminare questo forte attaccamento!

Da allora è passato più di un anno e ho incontrato un sacco di altre prove sul mio sentiero di coltivazione. Comunque mi sono resa conto che più benevolenza si ha, più grande diventa il proprio cuore, il che si trasforma in maggiore forza vitale della Fa. Solo dopo, la compassione può avanzare. È sorprendente, si percepisce come il Maestro ci tiene nelle sue mani, e poi si comincia a irradiare una grande compassione. Sono in un tale stato quando lavoro molto nel chiarire la verità. La felicità più grande è quella di vedere come il cuore di una persona cambia davanti ai tuoi occhi, come ogni diffidenza e mancanza di volontà nel comprendere abbandoni i suoi occhi. Il processo di rettifica della Fa è già in superficie, dobbiamo fare in fretta con tutti i nostri sforzi, altrimenti saremo amaramente pentiti per tutte le vite non salvate ...

Vi prego di segnalare eventuali limiti nella mia comprensione

Grazie Maestro!
Grazie amici praticanti!