Pensieri sulla morte di mio padre

(Minghui.org) Mio padre era uno stimato assistente della nostra zona. È morto nel marzo 2012. Ci ha lasciato in modo improvviso – si è addormentato e non si è più svegliato. La sua morte ha provocato stupore e incredulità tra i praticanti, e molti di loro sono stati confusi da questo avvenimento. Anch’io ho meditato sul motivo della sua scomparsa. Sembrava credere nel Maestro e nella Fa ed era piuttosto resistente nel sopportare il karma, ma sapevo che aveva un forte attaccamento alla fama, ai vantaggi personali e all’emozione. Per esempio, ha sempre vissuto una vita stravagante.

Al momento della morte di mio padre, anche lo stato di mia madre era pessimo. Era incontinente e non riusciva a mangiare; sembrava essere in punto di morte. Le ho ricordato di credere nel Maestro e nella Fa in ogni momento. Sono stata al suo fianco ogni giorno e la incoraggiavo a leggere la Fa.

Mia madre aveva perso l’udito da un orecchio, e l’udito dall’altro era molto scarso. Quando le volevo dire qualcosa, dovevo scrivere su di un foglio usando le parole che avrebbe potuto capire. Le ho detto: “Devi guarire. Dobbiamo seguire il cammino che il Maestro ha predisposto per noi!”.

A poco a poco, mia madre si è sentita sempre meglio. Ho tirato fuori la serie dell’ “Insegnamento della Fa alla Conferenza” del Maestro e l’ho incoraggiata a leggere. Mia madre si comportava come se non avesse mai letto questi insegnamenti prima. Ero perplessa e ho pensato che poteva aver dimenticato di averlo già letto.

Una solenne dichiarazione in ritardo

Un giorno ho preso il nuovo articolo del Maestro “Scegliere” per mia madre e sono andata a prepararle la cena. Venti minuti dopo, ho visto che già stava studiando l’articolo. Mi ha chiesto: “Come mai non riesco a capire l’articolo del Maestro? Cosa significa «Gente, non scegliete la direzione sbagliata, ingraziandovi il regime perverso, sarete ingannati dai demoni». Ho condiviso la mia comprensione con lei e si è persa nella riflessione.

Le ho ricordato che era il momento di inviare pensieri retti. Dopo l’invio dei pensieri retti, l’ho chiamata per la cena. Si trovava ancora immersa in una profonda riflessione. Le ho dato una pacca sulla spalla. Come se si fosse appena svegliata mi ha detto: «Ho coltivato per più di 10 anni. Come mai ho scelto la direzione sbagliata?!».

Le sue parole mi scioccarono: « Dopo il 20 luglio 1999, tuo padre iniziò ad avere paura e voleva bruciare i nostri libri della Dafa. Non fui d’accordo, ma disse che saremmo stati rovinati se [le autorità comuniste] fossero giunte a saccheggiare la nostra casa. Anch’io avevo paura per cui alla fine accettai. L’ho aiutato a strappare e a bruciare numerosi libri del Maestro. Tuo padre ha anche scritto una dichiarazione di garanzia all’Ufficio 610 e ha promesso di non praticare più la Falun Dafa. Per così tanti anni il Maestro mi ha protetto. Il problema alla mia gamba è il postumo di un ictus, ma il Maestro è stato così misericordioso nel proteggermi dall’avere una bocca storta e il tremore alle mani, lasciandomi sembrare normale. Oggi, dopo aver studiato “Scegliere” so che mi sbagliavo. Ho fatto delle cose cattive nei confronti della Dafa. E tuo padre si è ingraziato il regime malvagio!”, ha iniziato a singhiozzare.

A quasi 90 anni, mia madre ha vissuto all’ombra di mio padre ed è stata sottomessa. Anche se mio padre aveva fatto molte cose irrispettose nei confronti del Maestro e della Fa, lei non aveva osato fermarlo. Aveva coperto i suoi errori cercando di dimenticare. Il Maestro aveva risvegliato la sua memoria con l’articolo “Scegliere”, dandole una possibilità di pentirsi e di correggersi. Le ho suggerito di pubblicare una dichiarazione solenne, e mi disse che lo avrebbe fatto. L’ho scritta per lei e le ho chiesto di leggerla di fronte alla foto del Maestro.

Quando è troppo tardi per una dichiarazione solenne

Mio padre era un assistente del luogo di pratica della nostra zona. Prima del 20 luglio 1999, decine di praticanti arrivavano a casa nostra per il gruppo di studio della Fa nel fine settimana. Quando la persecuzione è iniziata il 20 luglio 1999, gli agenti dell’Ufficio 610 sono venuti a parlare con mio padre. È diventato pauroso ed ha scritto una dichiarazione di garanzia, in cui prometteva di smettere di praticare il Falun Gong.

In seguito, mio padre ha scritto una dichiarazione solenne per correggere le sue colpe. Tuttavia, per salvare la faccia, ha solo sfiorato le azioni che erano state irrispettose nei confronti del Maestro e della Fa, e la sua dichiarazione era stata rifiutata da Minghui.org. Il praticante che lo aveva aiutato a sottoscrivere la dichiarazione si era illuminato lungo un sentiero perverso e non aveva detto a mio padre di riscrivere la dichiarazione. In tutti questi anni mio padre in superficie sembrava essere saldo nella coltivazione ma, in effetti, la sua paura intima era molto forte.

Dopo aver iniziato a gestire un luogo di produzione di materiali per il chiarimento della verità nel 2006, ho dato ai miei genitori tre serie di articoli del Maestro per incoraggiarli a studiare di più la Fa. Recentemente, mia madre mi ha detto che mio padre non le aveva permesso di leggerli. Essendo spaventato dall’avere i libri della Dafa a casa, li ha gettati via e distrutti.

Quando nel 2005, mio padre si trovava in una condizione critica, il Maestro mi ha suggerito di venire a vivere con i miei genitori. Ho portato con me mio figlio e ho inviato costantemente pensieri retti verso mio padre. La sua condizione è notevolmente migliorate nel giro di una settimana. Tuttavia, mi ha cacciato di casa due mesi dopo perché ero troppo parsimoniosa, il che era in contrasto con il suo stile di vita. Mio padre era profondamente avvelenato dalla cultura del malvagio Partito Comunista.

Per aiutare i miei genitori a rimuovere il loro attaccamento ad uno stile di vita abbondante, sono andata a casa loro per studiare la Fa a pranzo ogni giorno dal lunedì’ al venerdì. Mangiavo solo panini semplici che portavo con me, cercando di mostrargli che i praticanti dovrebbero lasciar andare gli attaccamenti al gusto e cogliere il tempo per studiare la Fa. Tuttavia, non mi ascoltavano e ridevano di me per essere così parsimoniosa.

Mentre mi trovavo con i miei genitori, un agente dell’Ufficio 610 è venuto a tormentarci. Gli ho detto: «La Falun Dafa è la retta Fa. Noi stiamo praticando Verità, Compassione e Tolleranza». Grazie ai miei pensieri retti, l’agente ha detto che non sarebbe più venuto. In seguito, mia madre mi ha detto che i funzionari dell’Ufficio 610 erano andati diverse volte a trovare mio padre. Forse per i suoi sentimenti e per voler salvare la faccia, mio padre non mi disse nulla quando scrisse la dichiarazione di garanzia.

Dal momento che mio padre aveva scritto la dichiarazione di garanzia, le vecchie forze avevano approfittato delle sue lacune. Il suo stato di coltivazione era molto povero. Non era compassionevole, uccideva animali per mangiare, non coltivava la parola, era attaccato al cibo, provava risentimento, gli piaceva vantarsi, non era capace di incrociare le sue gambe nella meditazione seduta, si addormentava durante l’invio dei pensieri retti e non era capace di studiare la Fa.

Nel corso degli anni, ho mostrato a mio padre alcuni articoli scritti dagli altri praticanti in merito al non aver scritto la solenne dichiarazione ed essere sfruttato dalle vecchie forze. Gli ho ricordato di dichiarare sbagliate tutte le cose cattive che aveva fatto nei confronti della Dafa.

Un paio di settimane prima della scomparsa di mio padre, il Maestro mi aveva suggerito nei sogni di “fare la dichiarazione”, ma non ero riuscita a capire cosa significasse. Vedendo che non riuscivo a capire il suggerimento, il Maestro mi ha suggerito più direttamente di far scrivere a mio padre la solenne dichiarazione. Ho parlato a mio padre di questo, ma disse di non aver mai fatto niente di male nei confronti della Dafa. Adesso so che era in estremo pericolo, dal momento che le vecchie forze avevano intenzione di prendersi la sua vita.

Adesso, dal momento che mio padre è morto, non può più scrivere una solenne dichiarazione, ed è troppo tardi. Attraverso il mio occhio celeste, ho visto mio padre sottoposto ad uno strumento di tortura, con qualcosa che assomigliava ad un chiodo nella sua lingua e il suo corpo appeso come se fosse un vestito. Non ho avuto il coraggio di dirlo a mia madre perché so che prova ancora dell’emozione nei suoi confronti.

Per molti anni, nei sogni mi sono spesso ricordata che mio padre non era nella Fa. Ho cercato di chiedere agli amici praticanti di aiutare mio padre, ma tendevano a misurare i problemi tra me e mio padre usando i principi delle persone comuni e pensando che non ero filiale nei suoi confronti. Per esempio, un amico praticante che conosceva la mia opinione negativa su mio padre mi diceva: «Tuo padre è salito nella Dafa». Le ho ricordato di non guardare le cose superficialmente, ma ha pensato che provassi risentimento nei confronti di mio padre.

La considerazione sbagliata degli amici praticanti su mio padre ha creato molta pressione su di lui e gli ha impedito di sviluppare il coraggio per ammettere i suoi errori. Inoltre, dal momento che i praticanti non sono riusciti a svolgere un ruolo retto nell’aiutare la situazione della mia famiglia, una grande quantità di pressione è stata esercitata su di me, e la mia tribolazione è stata aumentata. A lavoro il mio carico di lavoro è aumentato, e gli agenti dell’Ufficio 610 mi seguivano e mi molestavano. Mi sono comportata seguendo Verità, Compassione e Tolleranza in ogni circostanza, e un agente alla fine ha osservato: «Sei davvero una brava persona».

Ho scritto per ricordare agli amici praticanti di avere cara questa preziosa opportunità di coltivazione che non si presenta in diecimila anni. Da quando il Maestro ci ha misericordiosamente dato l’opportunità di scrivere una dichiarazione solenne, vi prego di correggere rapidamente i vostri errori, se ciò vi riguarda! Quello che è successo a mio padre è una lezione!

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