Una tendenza crescente in Cina: comuni cittadini chiedono giustizia

(Minghui.org) Il signor Sun Yuqiang di settant'anni è un praticante del Falun Gong del villaggio di Wanghaisi, città di Cang, provincia di Hebei. Il 24 dicembre 2012, il signor Sun è stato arrestato dagli agenti di polizia della Divisione di Sicurezza Interna della città di Cang ed è stato detenuto illegalmente per oltre due mesi. Durante questo periodo, le autorità hanno usato varie scuse per negare alla famiglia il diritto di visita.

La polizia, la procura ed il tribunale hanno tentato di processare illegalmente il signor Sun, e questa persecuzione di un uomo onesto e innocente ha sollevato l'indignazione dei cittadini locali. Ad oggi 432 persone hanno firmato la petizione per chiedere il rilascio del signor Sun. Questa recente petizione è parte di un crescente movimento tra i Cinesi, arrabbiati e costernati per i quasi 14 anni di persecuzione del Falun Gong.

432 residenti di Cang hanno firmato la petizione per chiedere il rilascio del signor Sun

Petizione per il rilascio dei praticanti perseguitati

Nei recenti anni, report interessanti, di grandi gruppi di persone che si sono sollevate coraggiosamente per condannare la persecuzione, continuano ad arrivare dalla Cina. Nell'ultimo mese, molti gruppi di cittadini indignati hanno fatto appello, chiedendo giustizia per gli innocenti praticanti del Falun Gong, con molte petizioni.

Il 21 Febbraio del 2013, il sito Minghui ha riferito che 1371 cittadini della provincia di Hebei hanno firmato una petizione per chiedere il rilascio di Li Lankui, praticante del Falun Gong. Il signor Li che compra e vende beni di consumo nuovi e usati è stato arrestato per presunte “ragioni di sicurezza” prima della visita di Giugno del Governatore Terry Brandstad, nella provincia di Zhengding. I residenti locali si sono indignati per le ingiustizie e hanno iniziato a far circolare una petizione per richiedere il suo rilascio. Il signor Li è stato condannato ad un anno e tre mesi in un campo di lavoro forzato ed è detenuto in un campo di lavoro.

1371 cittadini della provincia di Hebei hanno firmato una petizione per chiedere il rilascio del signor Li Lankui, praticante del Falun Gong.

Il signor Li Musheng, marito della praticante Lei Shengli, ha iniziato a raccogliere impronte digitali in una richiesta per il rilascio di sua moglie, dopo che era stata illegalmente condannata. Fino ad oggi ha raccolto quasi 400 firme e impronte digitali.

Il signor Li Musheng di 67 anni vive nella città di Junshui, nella provincia di Tongcheng, nella provincia di Hubei. Sostiene che sua moglie è innocente rispetto alle accuse e che praticare il Falun Gong non è un crimine. Lui è profondamente preoccupato per la salute della moglie, infatti è riapparso un precedente problema di salute, e non le è permesso continuare a praticare gli esercizi del Falun Gong. La signora Lei è stata arrestata cinque volte durante i 14 anni di persecuzione.

Circa 400 persone hanno firmato e hanno lasciato le proprie impronte digitali su una petizione per chiedere il rilascio della praticante Lei Shengli.

Nella provincia di Hebei, la triste storia della persecuzione di una giovane coppia ha commosso molte persone. 2300 cittadini della città di Qinhuangdao, hanno firmato una petizione per il rilascio del signor Zhou Xiangyang; inoltre 528 persone del quartiere di Fengrui, della città di Tangshan, nella provincia di Hebei hanno firmato una petizione per salvare la moglie del signor Zhou, la signora Li ShanShan.

Dopo che molte persone hanno letto il report della coppia, “Sette anni di attesa e nove anni di ingiusta detenzione” e il suo seguito, hanno appreso la verità sulla storia della signora Li ShanShan, detenuta nel Campo di Lavoro Forzato della Città di Shijiazhuang. Dopo aver letto questo scritto oltre 939 persone hanno firmato la petizione per chiedere il suo rilascio.

528 persone hanno firmato la petizione per salvare la signora Li ShanShan

Oltre 939 persone hanno firmato la petizione per chiedere il rilascio della signora Li ShanShan

In un altro documento 15000 persone di Yichun, nella provincia di Heilongjiang, si sono fatte avanti per la signora Qi Rongqian, ponendo le loro impronte digitali sulla sua lettera di petizione, per chiedere giustizia per suo padre. Suo padre, il signor Qin Yueming, è morto a causa delle torture subite in prigione, dato che si rifiutava di abbandonare la sua fede nel Falun Gong.

Le persone di Yichun, nella provincia di Heilongjiang – 15000 di loro – si sono fatte avanti per la signora Qin Rongqian, firmando la sua lettera di petizione per chiedere giustizia per il padre assassinato.

Sempre più cittadini Cinesi si uniscono agli sforzi per fermare la persecuzione.

Nel Luglio del 1999, Jiang Zemin, precedente presidente del Partito Comunista Cinese (PCC), ha dato l'ordine di vietare la pratica del Falun Gong. La persecuzione è stata brutale e spietata, prende origini da queste direttive, “distruggere le loro reputazioni, rovinarli finanziariamente, distruggerli fisicamente” e da linee politiche come “I praticanti del Falun Gong possono essere picchiati a morte; le loro morti saranno considerate come suicidi. I loro corpi saranno cremati senza autopsia”.

Per almeno 3500 praticanti del Falun Gong è stata confermata la morte a causa del risultato diretto della persecuzione; a causa della difficoltà di ottenere informazioni dalla Cina, il numero attuale è probabilmente molte volte superiore. Inoltre, un numero sconosciuto di praticanti del Falun Gong hanno sofferto a causa di torture e ingiuste detenzioni, inclusi gli abusi psichiatrici.

A causa delle menzogne diffamatorie diffuse dal PCC, molti cittadini Cinesi hanno mantenuto il silenzio sulla persecuzione. Comunque durante 13 anni di sforzi attivi, dei praticanti del Falun Gong in tutto il mondo, per smascherare le menzogne del PCC a riguardo della pratica e per esporre la consistenza della persecuzione, hanno risvegliato la coscienza e la compassione delle persone. Molti sono stati toccati dagli sforzi dei praticanti, hanno iniziato a pensare senza l'influenza del PCC e si sono uniti agli sforzi per aiutare a fermare la persecuzione.

Anche molti esponenti del governo, che hanno partecipato alla persecuzione, hanno raccolto prove per dimostrare di essere stati costretti, dal famigerato Ufficio 610, ad eseguire gli ordini. Molte di queste persone hanno di fatto segretamente aiutato i praticanti ad evitare la persecuzione e alcuni di loro hanno iniziato a praticare il Falun Gong.

Supporto internazionale per gli sforzi contro la persecuzione

I governi fuori dalla Cina, inclusi gli Stati Uniti, il Canada, l'Europa, l'Australia e Taiwan, hanno approvato oltre dieci risoluzioni per chiedere giustizia per il Falun Gong e il rilascio dei praticanti incarcerati.

A Taiwan, le richieste per la fine della persecuzione continuano a crescere. Nel Luglio del 2012, in appena dieci giorni, più di 1800 cittadini Taiwanesi hanno firmato una petizione intitolata “Rilasciare i praticanti del Falun Gong e punire i colpevoli”. Tra le persone che hanno firmato, circa 300 erano membri del governo e circa 1200 erano insegnanti professionisti.

(*)GLOSSARIO

Versione inglese

* * *