Senatore australiano: I praticanti del Falun Gong sono coraggiosi

(Clearwisdom.net) Nel giorno dell’undicesimo anniversario della campagna in tutto il mondo dei praticanti del Falun Gong per porre fine alla persecuzione, i corrispondenti Minghui hanno intervistato alcuni politici del New South Wales, Australia.

Il Senatore Scott Ludlam ha lodato i praticanti del Falun Gong per il loro coraggio nell'esporre la persecuzione perpetrata dal Partito Comunista Cinese (PCC). Ha detto: "credo che queste persone siano state davvero coraggiose. Più recentemente ho parlato ad alcuni incontri a Canberra, quando il Vice Premier cinese si fermò, solo un paio di settimane prima. Sono stato invitato ad una manifestazione che avevano organizzato i praticanti del Falun Gong. Penso che sia molto importante per loro parlare qui in Australia e altrove circa il trattamento che hanno ricevuto in Cina".

"Il governo australiano ed il popolo australiano hanno a cuore le relazioni con la Cina. Ma questo significa che dobbiamo essere capaci di criticare quando problemi come questi prendono vita. Ora vi sono così tanti elementi di prova, ed è stato tutto così ben documentato, che non possiamo semplicemente rimanere ancora in silenzio. Ritengo che il governo australiano debba dare un'occhiata se il suo impegno per i diritti umani sia secondo all’impegno profuso negli scambi e nelle relazioni economiche tra i due Paesi. Penso che la maggior parte degli australiani preferisca che i diritti umani abbiano la priorità. Non abbiamo timore nel sollevare tali questioni diplomaticamente ad un più alto livello del governo cinese".

Per quanto riguarda la causa contro Jiang Zemin, il Senatore Ludlam ha detto, "Credo che gli avvocati dei diritti umani attivi in Cina e in Australia, in particolare in Australia, stiano facendo un lavoro molto, molto importante su quel caso. Penso che creerà un precedente molto importante se riescono ad avere successo."

Il Rev. On. Dr. Gordon Moyes del Consiglio legislativo del Parlamento del NSW ha dichiarato che il suo supporto al Falun Gong è rimasto lo stesso. "Per più di trent’anni ho sostenuto la chiesa sotterranea in Cina dalla persecuzione del governo statale. Da quando ho sentito parlare della persecuzione del Falun Gong, che fu lanciata intorno al 2000, ho sostenuto il diritto dei praticanti del Falun Gong, e soprattutto mi sono opposto alla vendita di organi umani da parte del governo, alcuni dei quali provenienti dai praticanti del Falun Gong. La mia opposizione al governo cinese ed il mio sostegno al Falun Gong è rimasto costante.

So che il governo australiano ha concesso il permesso a Jiang Zemin di venire in questo paese. Non credo che dovrebbe essergli concessa l'immunità. In effetti, egli non è migliore di alcuni fra i criminali che hanno affrontato processi nei tribunali per crimini di guerra. Perché queste persone sono state coinvolte, assieme al proprio governo, nella persecuzione e nell'uccisione di persone con diversi credi religiosi."

In materia di diritti umani e di commercio, Moyes ha detto, "La Cina è un partner commerciale molto importante dell'Australia e la Cina fa affidamento sull’acquisto delle nostre risorse minerarie. Ma il mercato non dovrebbe mai essere a discapito dei diritti umani. Ritengo che il governo australiano debba mantenersi fermo sulla questione dei diritti umani. Possiamo ancora intrattenere scambi commerciali con la Cina, anche se potremmo essere minacciati di subire perdite negli scambi a causa della nostra posizione sui diritti umani, ma reputo che dobbiamo collocare i diritti umani prima degli scambi commerciali."

L'ex Commissario per i Diritti Umani, il Dr. Sev Ozdowski OAM (Ordine dell’Australia, titolo onorifico) ha detto, "È un anniversario molto tragico. È estremamente tragico che il PCC abbia deciso di perseguitare il Falun Gong perché pratica il proprio credo e continui a farlo da undici lunghi anni. Soprattutto i metodi che usano: sono stati i metodi più brutali usati per perseguitare qualsiasi ordine religioso in tutto il mondo, in particolare la raccolta di organi. Questo significa rubare gli organi del Falun Gong per venderli sul mercato libero. Si tratta di uno dei crimini più efferati e barbari mai intrapresi dall’umanità". Riguardo la causa contro Jiang, ha detto: "Penso che i criminali [che sono] contro l'umanità e le persone coinvolte devono essere ritenute responsabili di omicidi di massa. Questo è ciò che ha fatto. Egli deve essere perseguito in ogni paese. Non ci dovrebbe essere dispensazione della responsabilità. E io davvero spero che le Nazioni Unite e la comunità internazionale, prima o poi, creino delle leggi che consentano agli assassini come lui di essere perseguiti in tutte le giurisdizioni".

Il Signor Ozdowski ha detto, "La Cina sembra essere una potenza mondiale emergente, per cui i paesi che sono potenzialmente più piccoli e deboli che hanno a che fare con lei lo fanno molto attentamente in modo da non mettere a repentaglio i propri interessi, ed è questo ciò che sta accadendo. Ma la Cina, al fine di crescere più forte, avrà bisogno di democrazia. Quando la Cina sarà democratizzata, darà il potere al popolo, non ai membri del Partito comunista. Molto probabilmente, la Cina inizierà a tutelare i diritti umani meglio perché la gente in Cina è interessata anche alla protezione dei propri diritti umani. Quindi penso che sia questione di tempo. Fiduciosamente il Partito comunista cinese perderà il potere e la gente in Cina sarà molto più attenta ai diritti umani".

Per quanto riguarda gli undici anni di persecuzione, il signor Ozdowski ha detto: "Quando si esamina la storia, i governi non hanno mai vinto contro la religione. Il Cristianesimo è stato perseguitato per quasi 300 anni prima che fosse legalizzato dall'Impero romano e ci sono molti esempi nel mondo in cui la persecuzione religiosa ha fallito. Penso che anche il Governo cinese, nel lungo termine, perderà contro il Falun Gong. La questione del Falun Gong ha bisogno di essere menzionata regolarmente in ogni dialogo sui diritti umani che ha luogo tra i paesi. Ma dobbiamo anche chiedere ai cittadini dell’Australia di cercare di aiutare finanziariamente ed in altri modi le vittime della persecuzione del Falun Gong. Dobbiamo aiutarli a venire in Australia cercando asilo dalle persecuzioni. E dobbiamo fornire loro aiuti economici ed altri modi per fare in modo che sopravvivano in Cina se decidono di rimanerci. Quindi ci sono molte cose che possiamo fare ed è ciò che dobbiamo fare".

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2010/7/25/118845.html
Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2010/7/23/227442.html