Sommario dei fatti principali della persecuzione
Nome: Meng Qingfu (孟庆福)
Sesso: Maschile
Età: 57
Indirizzo: Località Kaiping, città Tangshan, Hebei
Occupazione: Ufficiale governativo
Data del decesso: 22 Marzo 2013
Data dell’ultimo arresto: 24 Maggio 2001
Ultimo luogo di detenzione: Prigione di Baoding (保定监狱)
Città: Baoding
Provincia: Hebei
Persecuzioni subite: Sentenze illegali, percosse, appeso al muro per mezzo delle manette, imprigionamento, torture, licenziamento dal lavoro, limitazioni fisiche, interrogatori, detenzione.
(Minghui.org) Il praticante del Falun Gong sig. Meng Qingfu, un ex ufficiale governativo del municipio di Kaiping, nella regione di Kaiping, città di Tangshan, è stato arrestato, torturato pesantemente e condannato illegalmente. A causa della persecuzione subita nella prigione di Jidong, la sua vista ha avuto un peggioramento fino al punto di non vedere più le cose chiaramente ed aveva difficoltà nel camminare poichè non riusciva a raddrizzare la schiena. Dopo essere stato rilasciato dalla prigione, gli veniva pagata solo la pensione minima di 200 yuan (*) al mese. Il sig. Meng è morto il 22 marzo 2013 all’età di 57 anni.
Il sig. Meng, nato nel 1956, era l’ex vice segretario dell’ufficio amministrativo del municipio della regione di Kaiping nella città di Tangshan. Viveva nel palazzo dell’ufficio amministrativo del municipio di Kaiping, Unità n.2, stanza 402.
Quando il Partito Comunista Cinese (PCC) ha lanciato la persecuzione contro il Falun Gong nel luglio 1999, gli ufficiali del comitato permanente del PCC regionale, incluso Wang Hanping, Chen Xuejun, Li Yinxin e Qiu Jianhua, hanno provato molte volte ad obbligarlo a rinunciare al suo credo nel Falun Gong, ma senza successo. Il sig. Meng è stato arrestato e detenuto per due settimane nella commissione di Kaiping per le ispezioni disciplinari, dove lo hanno interrogato ufficiali del partito. E' stato poi trasferito all’ufficio amministrativo di Majiagou come vice segretario.
Il 24 maggio 2001 il sig. Meng è stato arrestato dagli ufficiali della sezione politica e di sicurezza della polizia di Kaiping inclusi: Ma Xiaolong, Liu Deqiang, Yang Zhigang e il capo sezione Cheng Yongwen (che al momento è vice direttore nella stazione di polizia di Kaiping), per aver organizzato un gruppo di più di dieci praticanti che promuovevano la pratica del Falun Gong nel parco di Kaiping.
Appena portato alla stazione di polizia di Kaiping, Liu Deqiang, si è recato immediatamente dal sig. Meng è gli ha dato uno schiaffo in faccia. Altri due ufficiali lo hanno preso per i capelli e sbattuto a terra iniziando a prenderlo a calci.
Il sindaco regionale Chen Xuejun (che attualmente è sindaco della città di Tangshan) ha ordinato agli ufficiali di picchiarlo fino alla morte. Li Guojun, il vice direttore del dipartimento di polizia (assolto nel 2005), era a capo di altri ufficiali che schiaffeggiavano, prendevano a calci e picchiavano i praticanti del Falun Gong con mazze di legno nel seminterrato della stazione di polizia.
I praticanti venivano denudati e picchiati con una grossa cintura di pelle. Erano anche soggetti ad una tortura chiamata “corde mortali”, in questa orribile operazione venivano usate corde per legare il corpo di una persona in un modo cosi stretto da far entrare le corde stesse nella carne della vittima.
Il sig. Meng venne legato nel seminterrato con le mani bloccate dietro la schiena usando corde sottili. Venne poi appeso (ammanettato ai polsi e appeso al muro), brutalmente picchiato e gli venne anche praticata la tortura delle “corde mortali” per più volte in una sola notte. Gli ufficiali lo lasciavano solo per brevi momenti, quando sveniva a causa del dolore per poi legarlo nuovamente per il round successivo. Le corde si ruppero più volte.
Gli ufficiali lo hanno picchiato anche con una mazza di legno lungo tutta la schiena causandogli la perdita di coscienza per molte volte. Mentre insultavano e picchiavano il sig. Meng, gli ufficiali gli dicevano: “Il sindaco regionale (Chen Xuejun) ci ha detto di sistemarti a modo. Nessuno sarà accusato se tu dovessi morire. Nessuno può salvarti”.
Tutti i praticanti del Falun Gong, incluso il sig. Meng, a causa dei tremendi pestaggi, erano ricoperti di ferite e lesioni. Dopo essere stati illegalmente trattenuti per più di tre settimane nella stazione di polizia di Kaiping, sono stati trasferiti al centro di detenzione n.1 di Tangshan a Yuehe e lì illegalmente trattenuti per più di sette mesi. Dopo la fuga di una praticante, suo marito è stato arrestato e forzato a scontare la pena della moglie.
Il sig. Meng venne poi condannato a tre anni e mezzo di prigione dagli ufficiali della corte di Kaiping, incluso il giudice Zhang Wangyong. Da prima portato nella prigione di Jidong è stato poi trasferito in quella di Baoding dopo cinque giorni. A causa dei maltrattamenti subiti in prigione, la sua vista è diminuita velocemente fino al punto di non vedere più chiaramente, oltre a camminare con difficoltà non riuscendo a raddrizzare la schiena. Il sig. Meng di conseguenza è stato licenziato.
Dopo essere stato rilasciato nell’aprile del 2005, il sig. Meng chiese agli ufficiali regionali del partito di aiutarlo a trovare un lavoro, senza ricevere mai nessuna risposta. La sua unica entrata erano i 200 yuan di pensione che gli veniva corrisposta mensilmente. Il 22 marzo 2013 il sig. Meng è morto.
(*)GLOSSARIO
* * *
Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.