Nome: Luo Wen (骆文)
Sesso: Maschio
Età: 45 (nato nel 1968)
Indirizzo: Baguazui, città di Huangshi, provincia di Hubei
Professione: ex dipendente all'Ufficio della Ferrovia di Huangshi
Data di arresto: 19 luglio 2011
Posto più recente di detenzione: Prigione di Shayang (沙洋 监狱)
Città: Huangshi
Provincia: Hubei
Persecuzione subita: Detenzione, casa saccheggiata, estorsione, preso a calci in testa, lavoro forzato, lavaggio del cervello, condanna illegale, incarceramento, interrogatori sotto tortura, negazione delle visite.
(Minghui.org) Il signor Luo Wen, un praticante del Falun Gong dell' Area di Xisai Mountain, città di Huangshi provincia di Hubei, è stato condannato a sette anni di carcere nel 2012. Venne torturato per farlo confessare e come risultato gli ruppero otto denti, è ancora detenuto nella prigione di Shayang.
Sintesi dei principali fatti della persecuzione
Il signor Luo è stato detenuto per due anni. Il signor Sheng Jiangang della Divisione di Sicurezza Interna, non ha permesso alla sua famiglia di fargli visita. La Divisione di Sicurezza Interna, l'Ufficio 610 (*) e la corte, incastrarono il signor Luo, che è innocente di ogni crimine imputatogli per condannarlo al carcere.
Il signor Luo lavorava per il Bureau della Ferrovia di Huangshi, nel 1995 soffriva gravemente della sindrome di Menier e recuperò la sua salute, poco dopo che aveva iniziato a praticare la Falun Dafa. E' una persona onesta e discreta, lavora sodo ed è felice di aiutare gli altri; tra i suoi parenti, amici, vicini e colleghi, è ben conosciuto come una buona persona.
Dopo l'inizio della persecuzione del Falun Gong, il signor Luo venne ripetutamente perseguitato dal partito comunista cinese (PCC), è stato arrestato, detenuto e condannato più volte. Nel marzo del 2007, Zhou Xianjun, (a quel tempo capo della Divisione di Sicurezza Interna), al comando di cinque agenti in borghese irruppe in casa del signor Luo e lo portò via. Rovistarono la sua casa e portarono via il suo computer, il telefono cellulare e altri beni. La moglie del signor Luo, quando tornò a casa, riuscì a recuperare un libretto bancario dalla polizia. La polizia non presentò alcun documento legale, né seguì alcuna procedura legale riguardo all'arresto e al saccheggiamento della casa. Il signor Luo venne inviato al Centro di Detenzione di Baguazhui.
Durante la detenzione, Zhou Xianjun trasferì il signor Luo in una pensione a Wangjiawan e lo torturò per estorcergli una confessione. Il motivo del trasferimento era che non volevano lasciare alcuna prova fotografica o video sulle telecamere del Centro di Detenzione di Baguazhui. A causa delle torture subite ,diversi giorni dopo il signor Luo venne inviato all'Aikang Hospital, per un trattamento di emergenza, otto dei suoi denti erano stati rotti, aveva perso l'udito e non poteva distendere la schiena. I poliziotti non volendo assumersi la responsabilità per la sua salute, lo trasferirono all'Ospedale Centrale di Huangshi; lasciarono lì il signor Luo che era stato gravemente ferito, con la moglie a prendersi cura di lui.
A quel tempo, a causa della persecuzione, il signor Luo e sua moglie avevano entrambi perso il lavoro, il loro figlio andava ancora a scuola. La loro già povera situazione finanziaria stava continuamente peggiorando. Quando la sua salute migliorò, il signor Luo sapeva che la polizia non lo avrebbe lasciato in pace, così lasciò la casa e andò a Shenzhen. Quando nessuno era presente in casa, la polizia s'intrufolò furtivamente due volte. La moglie del signor Luo cambiò la serratura dopo che la polizia era entrata la prima volta.
Il signor Luo venne arrestato di nuovo nel luglio 2011 e venne riportato a Huangshi. Il capo della Divisione di Sicurezza Interna di quel tempo Sheng Jiangang, presentò il caso alla Procura Distrettuale di Xisaishan, la quale Procura restituì il caso al distretto di polizia di Xisaishan per insufficienza di prove; i due dipartimenti si respingevano il caso avanti e indietro. Durante questo periodo, ai genitori e alla moglie del signor Luo non fu permesso di fargli visita. Infine, il Comitato Politico e Giuridico, l'Ufficio 610 e la polizia, trovarono un accordo e allora il Tribunale fissò la data del processo per il signor Luo.
L'avvocato del signor Luo introdusse la sua difesa sulla non colpevolezza e il pubblico ministero Yang Lixia e il giudice Sun Li, batterono bruscamente sul banco più volte per interrompere l'avvocato. Alla fine l'avvocato disse: "Voi non mi permettete di parlare, io non posso dire niente". Essi allora frenarono un po' i loro atteggiamenti arroganti e l'avvocato continuò: "Sono più di 20 anni che faccio l'avvocato, non ho mai visto una persona che non è in grado di stare in piedi e ancora è ammanettato, incatenato e portato a forza in tribunale". A queste parole, il giudice si sentì imbarazzato, quindi annunciò un rinvio.
Parecchi giorni dopo, il giudice condannò segretamente signor Luo a sette anni di carcere, nessuno informò la sua famiglia della sentenza.
Quando la famiglia del signor Luo apprese della sentenza, chiesero al loro avvocato di appellarsi alla corte intermedia di Huangshi. La corte intermedia si rifiutò di accettare il ricorso e dichiarò che essi stavano "mantenendo la condanna originale." Quando la famiglia del signor Luo si rivolse alla corte intermedia per la seconda volta, gli fu detto che il signor Luo era stato mandato alla prigione di Hongshan nella Provincia di Hubei e anche questa volta, la famiglia non ricevette alcuna notifica.
La famiglia del signor Luo e l'avvocato erano indignati, trascorsero due giorni cercando di recuperare informazioni sulla situazione del signor Luo, alla fine, appresero da un canale privato che era stato mandato nella prigione di Shayang. Durante quel periodo, la moglie del signor Luo spese diverse centinaia di yuan in spostamenti, il che ha ulteriormente peggiorato la loro già difficile situazione finanziaria.
(*)GLOSSARIO
* * *
Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.