(Minghui.org) Mentre il 2013 volgeva al termine e il nuovo anno stava iniziando, i cittadini in molte zone della Germania del Nord Reno-Westfalia hanno appreso i fatti sulla persecuzione del Falun Gong.
È comune, in Europa, allestire tavoli che mostrano volantini e altri materiali, in aree pubbliche, come modo per aumentare la consapevolezza su particolari problemi. Chiamato "Infotage" in tedesco, i praticanti posizionano tavoli in occasione della "giornata dell'informazione" nelle aree pedonali affollate del centro di Colonia, Duisburg, Bochum, Dortmund e Düsseldorf.
I praticanti lo hanno fatto per sensibilizzare sulla persecuzione del Falun Gong in Cina. Tra gli altri materiali, hanno distribuito copie di una risoluzione del Parlamento Europeo che è stata approvata nel dicembre 2013.
La risoluzione esprime "profonda preoccupazione per i rapporti continui e credibili di un sistematico, sanzionato dallo stato, espianto di organi su prigionieri di coscienza non consenzienti nella Repubblica Popolare Cinese, in particolare ai danni di un gran numero di praticanti del Falun Gong imprigionati per il loro credo religioso" e ha chiesto "la fine immediata dei 14 anni di persecuzione della pratica spirituale del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese".
Molte persone si sono fermate a firmare la petizione che condanna la persecuzione e invita il regime cinese a cessare immediatamente l'espianto di organi su praticanti del Falun Gong. Diversi giovani hanno detto che avrebbero pubblicato le informazioni sulle loro pagine Facebook per aiutare a diffondere le notizie sulla persecuzione.
Cittadini tedeschi firmano la petizione per chiedere la fine del prelievo forzato di organi su praticanti vivi del Falun Gong in Cina |
La Società Internazionale per i Diritti Umani (ISHR / IGFM) ha recentemente lanciato una campagna per salvare il signor Lu Kaili, un praticante del Falun Gong attualmente imprigionato in Cina. Molti residenti tedeschi hanno espresso empatia per il signor Lu e la sua famiglia, esprimendo la speranza del suo rilascio.
Un appello commovente per la liberazione di un avvocato
Il signor Lu Kaili, un avvocato cinese della Città di Dalian, Provincia di Liaoning, è andato a Pechino per fare appello per il diritto di praticare il Falun Gong nel 2000. È stato incarcerato da allora.
Detenuto in campi di lavoro forzato e prigioni, il signor Lu è stato sottoposto a torture inimmaginabili. È stato colpito con bastoni elettrici per diverse ore in un giorno e ha riportato ferite in tutto il corpo. Ora è paralizzato e incontinente, dopo che una delle sue vertebre inferiori si è fratturata a causa dei colpi subiti.
Il signor Lu è stato condannato a 10 anni di carcere nel 2006, dopo la detenzione in un campo di lavoro forzato. Inizialmente è stato imprigionato nel Carcere Yongkou e successivamente trasferito al Carcere di Panjin. Nel maggio 2012, è stato inviato alla Prigione di Jinzhou. I suoi amici e la famiglia non sono autorizzati a fargli visita perché si rifiuta di rinunciare al suo credo nel Falun Gong.
Giovani chiedono la liberazione del signor Lu Kaili, che è imprigionato in Cina per la sua fede.
Una signora tedesca e la sua amica sono venute a conoscenza del caso del signor Lu in un evento "InfoTag" a Bochum. La donna si è detta scioccata di sentire che una cosa del genere possa avvenire in questo secolo, aggiungendo che è assolutamente inaccettabile che una persona sia perseguitata in un campo di concentramento a causa della sua fede.
"Se questo fosse accaduto in Germania, mi avrebbe causato un grande panico", ha detto.
Una coppia tedesca ha detto che conoscevano Masanjia, il campo di concentramento in Cina. Loro mantengono la speranza che il signor Lu possa essere liberato: "Non sarà solo. Sua moglie lo sta aspettando".
* * *
Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.