Danimarca: Presentare la Falun Dafa in un liceo

Il 20 gennaio 2014 i praticanti della Falun Dafa sono stati invitati a presentare la pratica agli allievi di un liceo di Silkeborg. Gli allievi hanno ascoltato la presentazione, affascinati e concentrati, poi hanno imparato i cinque esercizi.

Gli allievi imparano gli esercizi della Falun Dafa in aula

La presentazione ha chiarito che tipo di pratica è la Falun Dafa e di come, con il cuore nei suoi tre principi di Verità, Compassione e Tolleranza, essa sia vicina alla cultura tradizionale cinese; ha chiarito inoltre i fatti riguardo alla distruzione sistematica di questa cultura e al disprezzo assoluto dei diritti umani da parte del Partito Comunista Cinese. Gli allievi hanno appreso quanto la persecuzione sia crudele, che il numero dei morti confermato, più di 3700, in realtà sia molto più alto e di come il PCC sia arrivato ad organizzare il prelievo di organi su praticanti vivi del Falun Gong per profitto. Dopodiché i praticanti hanno condiviso i benefici, sperimentati in prima persona, sia fisici sia mentali avuti dalla pratica.

Una praticante cinese ha raccontato che quando ha incominciato a praticare soffriva di diverse malattie, tra cui una cardiopatia, un’infiammazione della vescicola biliare ed una frattura del coccige. Tutti i sintomi sono spariti dopo aver incominciato a praticare il Falun Gong ed il suo corpo è diventato flessibile e leggero. Ha dichiarato: "Noi seguiamo i principi universali di Verità – Compassione – Tolleranza, coltiviamo il nostro carattere e conduciamo delle vite con gioia. È la ragione per cui i praticanti in Cina persistono nel praticare, nonostante la crudele persecuzione lanciata contro di loro dal PCC”.

Il tempo è passato veloce e gli allievi erano così interessati che hanno rinunciato alla loro pausa per informarsi ulteriormente a proposito della pratica. Al termine delle due ore di presentazione essi erano desiderosi di imparare gli esercizi e ne sono rimasti molto colpiti.

Al momento del congedo l’insegnante ha detto: "Grazie per averci trasmesso una così bella pratica di meditazione. Ne avevamo sentito parlare, ma non nel dettaglio; grazie di averci permesso di fare questa esperienza!"

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