Shen Yun conquista il Nord America; a San Francisco “solo posti in piedi”

(Minghui.org) Dal 5 al 12 gennaio, Shen Yun Performing Arts si è esibito in sette città del Nord America: Forth Worth e Dallas in Texas; Memphis e Knoxville nel Tennessee; Montreal e Hamilton in Canada; Raleigh, North Carolina; e San Francisco. Gli spettacoli a New York sono iniziati il 10 gennaio e continueranno fino al 19 gennaio.

Gli spettatori hanno descritto le loro seguenti emozioni: «Un senso di gioia e di speranza infinita», «arricchente», «formativo» e «piacevole».

La San Francisco Opera House ha aperto le vendite ai posti con visibilità ridotta e ai posti in piedi per le esibizioni di Shen Yun dell’11 e 12 di gennaio. In risposta al travolgente responso del pubblico, Shen Yun ha aggiunto una matinée nella giornata di mercoledì 15 gennaio, a Sacramento, capitale dello stato della California, a circa un’ora e mezza di macchina da San Francisco.

Esibizione finale di Shen Yun Performing Arts alla War Memorial Opera House di San Francisco, 21 gennaio 2014

Diversi dirigenti apprezzano Shen Yun al di là dell’intrattenimento

Il Sig. Bucky Waters, ex Vice Cancelliere al Duke Medical Center, attualmente lavora per il canale televisivo ESPN. È stato allenatore per le squadre maschili di basket alla West Virginia University e alla Duke University

 

Dopo aver visto Shen Yun l’11 gennaio in North Carolina, Bucky Waters ha commentato: «Nella trama e nella coreografia c’è una dolcezza che va oltre il livello artistico. L’ho apprezzato molto. È un grande spettacolo che arricchisce oltre ad essere molto rilassante e formativo».

L’anno scorso il Sig. Waters ha visitato la Cina con la squadra di basket Duke, “Ho avuto un sesto senso per i momenti più significativi... ma questo riguardava la cultura, le radici. Molto emozionante. Sono sicuro che è fatto bene e che farà bene in futuro. Credo che sia un grande portale, una grande visione della cultura della Cina”.

Il Sig. Bill Prince e la Sig.ra Prince

 

Bill Prince, ex consigliere sull’immigrazione per l’amministrazione Reagan, ha visto Shen Yun a Knoxville, nel Tennessee, l’8 gennaio.

«È uno spettacolo meraviglioso. Davvero arricchente. Penso alla coreografia, la sincronia stupefacente, i costumi... tutto!» Non si è trattenuto nei suoi elogi: «La cosa così triste è che oggi queste esibizioni non possono essere rappresentate in Cina. Ma il resto di noi in giro per il mondo sta venendo a conoscenza di Shen Yun e lo ama ogni giorno di più!”

Il Sig. Prince aveva sentito buoni commenti su Shen Yun a Washington DC e aspettava di vederlo a Knoxville. Ha descritto Shen Yun come «molto divertente e educativo».

Il Sig. Bill Landry ha visto Shen Yun a Knoxville, Tennessee

Bill Landry, attore, regista e produttore pluripremiato, ha apprezzato il fatto che Shen Yun trascende le culture: “I colori, la natura creativa delle storie, il folclore... è divertente che sia in cinese. Non so cosa stiano dicendo, ma in verità lo so; tutti noi capiamo quello che dicono, diciamo le stesse cose. Semplicemente lo facciamo in maniera diversa. Molto metodico, molto spirituale, veramente asiatico, molto diverso, ma è lo stesso!”

David Zilberman, professore di Economia all’Università della California di Berkeley, ha descritto le sue emozioni come «un senso di gioia e di infinita speranza… È stato davvero divino. Non ero a conoscenza del significato religioso, ora diventa molto molto più profondo».

Di Shen Yun, ha amato la musica: «La musica è incredibile. È la nuova corrente innovativa, integrare l’oriente con l'occidente. Questa è la via del futuro».

Il Sig. John West ha molto apprezzato la grande eleganza di Shen Yun Perfoming Arts esibitasi alla War Memorial Opera House di San Francisco, l’11 gennaio

 

Per John West, vice presidente di una banca degli Stati Uniti, l’aspetto della Cina evidenziato in Shen Yun Performing Arts è rigenerante: «È bello poter vedere la storia della cultura cinese».

West appoggia la missione di Shen Yun Performing Arts, che è quella di far rivivere i 5000 anni di antica civiltà cinese. Il Sig. West ha precisato che l’aspetto della Cina conosciuto dalla gente durante gli ultimi 60 anni è solo quello sotto il governo comunista. Ma in Shen Yun, ha potuto notare: «il lato divino [della Cina] che non vediamo o di cui spesso non siamo a conoscenza».

Ballerini ammirano la purezza e la serenità della rappresentazione

Preya Shah, insegnante di danza classica, è rimasta colpita dalla disciplina dei ballerini di Shen Yun esibitisi alla War Memorial Opera House, l’11 gennaio

 

Preya Shah, che insegna danza classica al San Francisco Ballet e all'East Bay Center for the Performing Arts, ha apprezzato la performance pomeridiana di Shen Yun a San Francisco, l’11 gennaio.

«Mi piace molto», ha detto. «Mi piacciono le scenografie, le formazioni dei ballerini, mi piace come ci sia sempre un equilibrio sul palcoscenico e quanto sia accurata la tecnica; ovviamente, dietro a tutto questo c’è tantissimo allenamento. Mi sono piaciute anche le acrobazie, i ventagli e le bacchette».

La Sig.ra Shah ha apprezzato il livello dell'allenamento e la disciplina presenti nei ballerini di Shen Yun: «L'allenamento è curato nei minimi particolari e lo si può notare dall’uniformità del corpo di ballo. Ci sono molte ed accurate formazioni, posizioni precise; è un gruppo unito e questo genere mi piace. Dimostra una forte disciplina, molta disciplina a sostegno del lavoro; mi è piaciuto veramente».

Andrea Schmid-Shapito, ex campione olimpico di ginnastica, si è meravigliato di fronte alla tecnica superiore dei ballerini di Shen Yun e ha apprezzato le scene celestiali sullo sfondo digitale.

Liz Lattimore con una delle sue due figlie a Shen Yun Performing Arts, presso la Bass Performance Hall, Fort Worth, il 6 gennaio

Michael Lattimore, un produttore indipendente di gas e petrolio, ha assistito a Shen Yun Performing Arts con sua moglie Liz e le due figlie. «Lo spettacolo è brillante, bello, affascinante», ha detto la Sig.ra Lattimore, membro del consiglio del Texas Ballet Theater ed ex ballerina. «E [i ballerini] sembra che fluttuino sul palco».

Artisti commossi dal successo e dalla dedizione

Martha Weaver

 

La Sig.ra Martha Weaver, ex direttrice dello sviluppo per la Knoxville Symphony, ha deciso di vedere Shen Yun Performing Arts in quanto interessata all’orchestra. La Sig.ra Weaver, presente anche nel consiglio dei direttori per la Historic Tennessee Theatre Foundation, è venuta a vedere Shen Yun con grandi aspettative.

«Veramente spettacolare», ha detto la Sig.ra Weaver il 5 gennaio a Fort Worth, alla Bass Performance Hall.

“Sapevo che la precisione sarebbe stata superba, ed ero anche interessata alla musica. Sapevo che ci sarebbe stato il senso estetico – e non sono rimasta delusa nemmeno sotto un aspetto”, ha aggiunto: “Tutto combaciava molto bene, e la precisione dei ballerini era fenomenale”.

Su Zhiheng, un musicista cinese all’esibizione di Shen Yun Performing Arts al Place des Arts di Montreal il 7 gennaio 2014

Il musicista cinese Su Zhiheng, presente martedì sera al Place des Arts di Montreal, era incantato dalla rappresentazione della danza e dalla musica classica cinese. Ha definito Shen Yun come «il miglior spettacolo che io abbia mai visto in termini di promozione della cultura tradizionale cinese».

«In tutto il mondo tutti condividono le cose meravigliose, amiamo le cose meravigliose, è qualcosa che noi tutti condividiamo – è verità, compassione, e bellezza”, ha detto il Sig. Su. “Shen Yun gioca un ruolo vitale nel portare alla luce questi valori”.

Da musicista nato in una famiglia di musicisti, il Sig. Su era particolarmente impressionato dalla musica di Shen Yun. “Mio padre suona l’erhu molto bene, mia madre suona la pipa, ed io suono il guzheng ed il guqin”, ha spiegato. “Penso che le caratteristiche degli elementi musicali cinesi si fondano molto bene con la musica occidentale. Era semplicemente perfetto”, ha detto il Sig. Su.

“Sebbene c’è molto freddo fuori, mi sento caldo dal profondo del cuore, e sono molto felice”, ha detto il Sig. Su della sua esperienza nel vedere la performance di Shen Yun.

Jay Sieleman, direttore amministrativo della Blues Foundation di Memphis, nel Tennessee

 
Jay Sieleman, direttore amministrativo della Blues Foundation, ha assistito alla seconda rappresentazione di Shen Yun al Cannon Center for the Performing Arts di Memphis, il 5 Gennaio.

Il Sig. Sieleman ha avuto un ottima considerazione per la musica originale di Shen Yun, perfetta fusione tra oriente e occidente ed ha apprezzato la difficoltà di questa sfida. Ha reso onore agli artisti di Shen Yun ed ha elogiato la loro tecnica superiore e la loro passione per l’arte.

Shen Yun “Connette con il divino”

Richard Dorais, pittore classico, parla ad un reporter allo spettacolo di Shen Yun Performing Arts a cui ha assistito al Place des Arts a Montreal, il 9 Gennaio 2014

“Credo che la performance di Shen Yun sia un dipinto vivente”. Così è come Richard Dorais, pittore classico, ha descritto l’esibizione di Shen Yun Performing Arts a cui ha assistito al Place des Arts di Montreal, il 9 Gennaio.

“Ci porta le grandi tradizioni dei pittori di tutte le ere. È un Rinascimento, ma viene attraverso la Cina... riportando alla luce i doni che abbiamo perduto”. Ha aggiunto.

“È un dipinto vivente con la luce, il colore, e gli effetti speciali. E vediamo che ancora una volta la materia è chiamata a servire lo spirito, e non il contrario”.

“I disegni sono veramente bellissimi. I disegni, le linee, i movimenti, la composizione di linee, le prospettive con lo sfondo, e l’interazione con gli effetti speciali [tramite lo sfondo] – tutto questo, si aggiunge nello spazio”, ha detto.

“Penso che lo spettacolo ci metta in connessione con il divino… possiamo entrare in una relazione con qualcosa molto più grande di noi, che non è così lontano da noi… è uno spirito divino che per noi è davvero aperto ed accessibile” ha commentato.

Il musicista Steven Halpern era molto impressionato dalla dedizione degli artisti di Shen Yun a San Francisco

Steven Halpern è un premiato musicista, soprannominato padre fondatore della musica curativa. Ha assistito al concerto della Shen Yun Simphony Orchestra a San Francisco nell’Ottobre del 2013 ed è tornato per vedere Shen Yun l’8 Gennaio.

“Ho sempre sentito una connessione”, ha detto il Sig. Halpern alla War Memorial Opera House a San Francisco, l’8 Gennaio.

“L’antica Cina ha veramente premiato ed onorato i suoi musicisti, non solo per l’intrattenimento ma anche in quanto disciplina spirituale che si connette con il divino”, ha detto il Sig. Halpern. “Vedere questo, qui, e leggerlo nel testo tradotto [delle liriche], è davvero ispirante. Sono stato molto felice di vederlo”.

“La produzione – con i colori, e le vesti fluttuanti ed il resto – davvero un evento meraviglioso”, ha detto il Sig. Halpern. “È uno spettacolo, è ispiratore, ed è semplicemente una festa musicale ed una festa per i nostri occhi”.

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