Consigli di un agente di polizia tedesco ai suoi colleghi in Cina

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(Minghui.org) L'arresto e il pestaggio degli avvocati a Jiansanjiang, provincia di Heilongjiang, ha recentemente catturato l'attenzione di tutto il mondo. Diversi media internazionali, tra cui Voice of America, Deutsche Welle e Radio Free Asia, hanno riportato la notizia.

La polizia di Jiansanjiang ha istituito una "prigione nera" (un centro di detenzione segreto extralegale) per imprigionare i praticanti del Falun Gong. Qui i praticanti vengono sottoposti a gravi abusi, compresa la tortura. I quattro avvocati che rappresentano i praticanti del Falun Gong sono stati arrestati e picchiati a Jiansanjiang. L'avvocato Zhang Junjie ha subito tre fratture alla parte bassa della schiena a seguito delle percosse.

In Occidente le persone potrebbero sorprendersi del fatto che in Cina la polizia, che dovrebbe far rispettare la legge e proteggere i cittadini cinesi, stia invece infrangendo la legge nel perseguitare i cittadini rispettosi di essa.

Karsten Noell commissario di polizia della Regione Metropolitana di Francoforte/Rhine in Germania, ha una sua opinione della situazione, essendo egli sia un funzionario di polizia che un praticante del Falun Gong. Karsten ha raccomandato ai suoi colleghi cinesi di leggere i Nove Commentari sul Partito Comunista per capire veramente la natura del Partito Comunista Cinese (PCC) ed espletare i loro doveri nell'applicazione della legge con un senso di coscienza.

La polizia in Cina agisce spesso al di fuori della legge

Il centro per il lavaggio del cervello di Qinglongshan è una prigione nera, ufficialmente conosciuta come il "centro di educazione legale Jiansanjiang". Non è un istituto per lo svolgimento di formazioni giuridiche e non è nemmeno un organizzazione legale. Si tratta di un centro di detenzione non ufficiale dove si tengono i prigionieri di coscienza e i firmatari (coloro che cercano giustizia per i torti patiti). Almeno 53 cittadini rispettosi della legge (la maggior parte dei quali sono praticanti del Falun Gong) sono stati detenuti lì per aver creduto nella loro fede.

Quando arrestano e incarcerano le persone in queste prigioni nere, alla polizia non viene richiesto un mandato o di seguire alcuna procedura legale. I prigionieri vengono arrestati senza un processo ufficiale, e possono essere torturati senza restrizioni. Il direttore Fang Yuechun (房 跃 春) e altri agenti hanno maltrattato e torturato i praticanti del Falun Gong con gravi percosse, privazione del sonno, ustionature e alimentazione forzata punitiva. Ognuno di questi atti è una violazione del diritto penale, compresa la detenzione extralegale.

I quattro avvocati, il signor Jiang Tianyong (江天勇), Zhang Junjie (张俊杰), Wang Cheng (王成) e Tang Jitian (唐吉田) sono stati rapiti il 21 marzo, mentre indagavano sul centro per il lavaggio del cervello di Qinglongshan e fornivano consulenza legale alle famiglie dei praticanti del Falun Gong attualmente detenuti lì

L'avvocato Zhang Junjie ha subito tre fratture alla schiena dopo essere stato picchiato dalla polizia

Sotto il controllo del Partito Comunista Cinese ( PCC ), l'Ufficio 610 dirige la polizia nel perseguitare i praticanti del Falun Gong, causando gravi violazioni della legge e del codice penale.

Nel Luglio 2012, il Comitato politico e giuridico di Dalian, provincia di Liaoning, ha condotto un arresto di massa di quasi 80 praticanti del Falun Gong per aver installato dei ricevitori satellitari. L'avvocato Cheng Hai (程 海), di circa 60 anni, ed altri avvocati, si sono recati a Dalian per fornire assistenza legale. La polizia ha intimidito il signor Chen diverse volte. In una occasione, due agenti di polizia lo hanno picchiato causandogli danni ai tessuti molli. Una volta è stato percosso all'ingresso del tribunale, dove si era recato per aiutare i praticanti del Falun Gong.

Foto dell'avvocato Cheng Hai dopo essere stato picchiato

Negli ultimi 15 anni di brutale persecuzione, la polizia ha picchiato e torturato i praticanti del Falun Gong. Ora, in completa violazione della legge, sta estendendo la violenza agli avvocati che vogliono fornire assistenza legale ai praticanti del Falun Gong e alle loro famiglie.

La polizia in Germania è responsabile delle sue azioni

Karsten Noell, commissario di polizia della Regione Metropolitana di Francoforte/Rhine, ha tratto grandi benefici dalla pratica del Falun Gong

Karsten Noell, commissario di polizia della Regione Metropolitana di Francoforte/Rhine, ha evidenziato una grande differenza tra il modo in cui gli agenti di polizia in Germania e quelli in Cina svolgono il proprio lavoro, dicendo che gli agenti di polizia tedeschi seguono la propria coscienza. Ha spiegato: "In Germania, un agente di polizia verrebbe punito se usasse della forza eccessiva contro una persona. In Cina è molto diverso. Quando facciamo qualcosa, siamo in primo luogo limitati dalla nostra stessa coscienza. Siamo anche obbligati a proteggere i nostri cittadini dai pericoli”.

"Se gente pacifica e rispettosa della legge viene arrestata in Germania, si tratta di una palese violazione della legge. Un ufficiale di polizia che arresta una persona innocente viene citato in giudizio e deve spiegare le sue azioni in tribunale. In Germania i poliziotti sanno di essere responsabili delle loro azioni. Essi saranno processati o imprigionati se opereranno al di là della legge. Un ufficiale che ha violato la legge viene sospeso a seconda del livello del danno che ha inflitto e dovrà comparire in tribunale per spiegare le sue azioni. Egli potrebbe essere licenziato o essere punito ancora più severamente”.

L'agente Noell ha esortato i suoi colleghi cinesi a leggere i Nove Commentari sul Partito Comunista, al fine di comprendere la vera natura del partito, e di utilizzare la propria coscienza per seguire la legge.

versione inglese

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