(Minghui.org) Il 28 agosto 2014, a Praga la polizia della Repubblica Ceca ha arrestato un funzionario dell'Ambasciata Cinese e due membri del 'gruppo di accoglienza', nel corso di una visita di una delegazione cinese.
Quando il corteo della delegazione cinese si è avvicinato al Castello di Praga, questo funzionario dell’Ambasciata Cinese ed i membri del gruppo di benvenuto organizzato dal Partito Comunista Cinese (Pcc), hanno spinto violentemente i praticanti del Falun Gong che manifestavano e hanno cercato di strappare i loro striscioni. La polizia ha avvertito di fermarsi, ma hanno continuato a molestare i praticanti.
Gli ufficiali di polizia presenti sul posto hanno tenuto il funzionario dell'ambasciata cinese bloccato a terra, lo hanno ammanettato e portato via. Sono stati arrestati anche due membri del gruppo di benvenuto.
Il funzionario cinese seduto a terra, ammanettato dalla polizia ceca. Il suo cartellino con il nome, invertito nella foto, indica che lavora presso l'Ambasciata Cinese a Praga |
I 750 membri della delegazione cinese erano in visita a Praga per il China Investment Forum ed il Central and Eastern European Countries Local Leaders Meeting al Castello di Praga, il 28 ed il 29 agosto 2014.
Zhang Gaoli, un membro del Comitato Permanente del Politburo del Pcc, guidava la delegazione. Durante il suo incarico di vice segretario del Comitato Provinciale del Partito di Guandong nel 1998 e nel 2001 e lo stesso incarico nella Provincia dello Shandong nel 2001 e nel 2007, ha organizzato diverse campagne per aiutare a realizzare la politica nazionale di persecuzione contro il Falun Gong, che ha avuto inizio nel luglio 1999.
Durante la sua visita di due giorni nella Repubblica Ceca, i praticanti locali hanno pubblicizzato la sua partecipazione nella persecuzione, insieme a quella di altri quattro delegati.
Striscione strappato dai teppisti nel tentativo di sottrarlo ai praticanti |
I mezzi di informazione cechi si sono occupati del coinvolgimento di Zhang nella persecuzione.
Funzionario dell’Ambasciata Cinese ha aggredito fisicamente i praticanti del Falun Gong
Nel pomeriggio del 28 agosto il gruppo di benvenuto organizzato dall'Ambasciata Cinese per salutare la delegazione cinese, occupava la zona pedonale accanto all'ingresso posteriore del Castello di Praga. Molte persone del gruppo di benvenuto hanno circondato i praticanti del Falun Gong che tenevano gli striscioni.
La polizia ceca ha chiesto al gruppo di benvenuto di rimanere sul lato opposto della zona pedonale, di fronte ai praticanti. Un funzionario, con un cartellino dimostrante la sua appartenenza all’Ambasciata Cinese, ha poi interferito e si è lamentato con la polizia. Questa ha accolto le sue proteste e ha chiesto ai praticanti di spostarsi lontano dal gruppo di benvenuto.
Quando i praticanti si sono allontanati, il funzionario dell’Ambasciata Cinese ed i teppisti del gruppo di benvenuto hanno seguito i praticanti, ignorando l'avvertimento della polizia.
I praticanti del Falun Gong tengono uno striscione di fronte al Castello di Praga |
Quando il corteo della delegazione cinese si è avvicinato, il funzionario cinese ed i membri del gruppo di benvenuto hanno aggredito fisicamente i praticanti e hanno cercato di strappare i loro striscioni. La polizia ha arrestato il funzionario e altri due uomini.
La polizia ceca arresta il funzionario cinese e due membri del gruppo di benvenuto che hanno attaccato i manifestanti del Falun Gong |
La polizia blocca a terra il funzionario dell’Ambasciata Cinese e lo ammanetta |
I media cechi espongono la persecuzione
Cinque membri della delegazione cinese hanno partecipato attivamente alla persecuzione del Falun Gong e sono sospettati di aver commesso crimini contro l'umanità e genocidio. Essi sono: Zhang Gaoli, membro del Comitato Permanente del Politburo del Partito Comunista Cinese; Li Xiansheng, vice segretario del Comitato Provinciale del Pcc di Hainan; Tong Zhiwu, vice direttore del Comitato Permanente del Congresso del Popolo della provincia del Liaoning; Zhu Haowen, segretario generale della Giunta Provinciale di Hebei; e Zhang Chenliang, segretario del Comitato Comunale di Wu'an del Pcc nella provincia dello Hebei.
Un giornalista di Czech Television intervista una praticante del Falun Gong | Notizie da Czech Television sui crimini di Zhang Gaoli e gli accadimenti durante la protesta al Castello di Praga |
Czech Television ha riferito: «Si dice che Zhang Gaoli sia responsabile di aver arrestato e torturato praticanti del Falun Gong».
Uno dei popolari quotidiani della Repubblica Ceca, Young Front Today, ha pubblicato un articolo dal titolo «ONG: Ospite principale del Forum dietro la tortura».
Young Front Today riporta che Zhang Gaoli è responsabile di aver torturato i praticanti del Falun Gong in Cina |
La gente mostra il proprio supporto al Falun Gong
Tavolo con materiale informativo sul Falun Gong | La gente firma la petizione che chiede la fine immediata della persecuzione |
I cinesi si fermano per conoscere i fatti sulla persecuzione in Cina |
I praticanti hanno distribuito volantini e opuscoli fuori dal Castello di Praga e hanno dato informazioni sul Falun Gong e sulla persecuzione. Hanno anche letto il «Bando per Indagare sul Coinvolgimento nella Persecuzione del Falun Gong di Zhang Gaoli, membro del Comitato Permanente del Politburo del Pcc», rilasciato dall' Organizzazione Mondiale per Indagare sulla Persecuzione del Falun Gong (WOIPFG).
Molti turisti e residenti locali hanno firmato la petizione che chiede al Governo ceco di sollecitare il Pcc affinché ponga fine immediatamente alla persecuzione e al prelievo forzato di organi, approvato dallo stato, ai danni dei praticanti del Falun Gong.
Un delegato ceco che partecipava al forum ha riferito a un praticante del Falun Gong che tutti hanno ricevuto la 'comunicazione' su Zhang Gaoli e che, il secondo giorno del forum, l'atmosfera che circondava i delegati cinesi era molto diversa.
Un uomo d'affari ceco ha detto a un praticante che, quando ha scoperto i crimini di Zhang Gaoli contro il Falun Gong, si è immediatamente ritirato dal forum.
Dopo aver letto un volantino sulla persecuzione, una donna al di fuori del Castello di Praga si è rivolta ad una praticante anziana chiedendo se era stanca e le ha detto: «Prenditi una pausa. Posso aiutarti a distribuire i volantini».
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