(Minghui.org) Il 18 Aprile 2014, si è tenuto un processo illegale nella Corte di Giustizia della Contea di Xifeng, nella provincia di Liaoning, contro i praticanti del Falun Gong: il signor Wang Xuanhua, sua moglie e la signora Li Hui. Molte persone non identificabili ed agenti di polizia stavano fuori dalla Corte di Giustizia; inoltre, alcuni agenti erano seduti nei loro veicoli e personale specializzato ha scattato foto e registrato video.
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Due avvocati in difesa della coppia sono arrivati alle ore 10:30. Durante il controllo della sicurezza, gli ufficiali giudiziari hanno preteso che gli avvocati si togliessero i loro orologi, ottenendo come risposta il loro rifiuto, poi come avvertimento agli ufficiali giudiziari, hanno aggiunto: "Esigere che facciamo questo è contro la legge". Gli avvocati sono entrati in aula intorno alle 11:00, prima dell'inizio del processo. L'aula era gremita; oltre ai membri della famiglia, la maggior parte erano individui della polizia, della Procura e della Corte di Giustizia. I due avvocati hanno tenuto un'arringa sulla non colpevolezza, ma non è stato rilasciato alcun verdetto in aula.
Gli avvocati hanno chiesto la liberazione dei praticanti innocenti
La coppia è stata arrestata illegalmente (*), per la visione di un DVD della compagnia di danza Shen Yun Performing Arts, nella loro casa. La Corte di Giustizia li ha accusati di "Utilizzo di un'organizzazione illegale per mettere a repentaglio l'applicazione della legge". Gli avvocati della difesa hanno sottolineato, che non vi è alcuna legge che identifica il Falun Gong come illegale, inoltre la persecuzione del Falun Gong, viola la Costituzione.
Il giudice ha tentato di farne un problema, citando il fatto che su una banconota ci fosse scritto "Distruzione Celeste del Pcc".
Gli avvocati hanno chiesto al giudice di rilasciare i praticanti innocenti dopo il processo, invece, la corte ha annunciato una data per la loro condanna. Inoltre, il processo che era previsto della durata di un'ora, è durato quasi cinque ore.
Proibito ai praticanti di sedersi durante il processo
Durante il processo, molti praticanti hanno chiesto di sedersi, ma la richiesta è stata respinta. Ad alcuni è stato chiesto se praticavano il Falun Gong. Un praticante ha chiesto di parlare con il Presidente della Corte di Giustizia per domandargli come mai non era stato permesso al pubblico di sedersi durante il processo. Questo praticante è dovuto rimanere al cancello.
Gli agenti della questura di Dongcheng, che si nascondevano nelle loro auto, si sono quindi avvicinati e hanno detto al praticante di andarsene; il praticante si è rifiutato e ha detto: "Se me ne vado da qui andrò a sedermi in aula". Allora, il direttore della Questura di Dongcheng si è avvicinato e gli ha chiesto il suo nome e la sua città. Il praticante ha risposto: "Prima di dirvi tutto questo, dovete prima dirmi il nome e il numero di telefono del Presidente della Corte di Giustizia, il vostro titolo e il vostro nome e se potete o meno aiutarmi ad entrare nell’aula". Il Direttore è rimasto stizzito ed è tornato alla sua auto.
Le persone si dimettono dal partito e dalle sue Organizzazioni Affiliate
Fuori dalla Corte di Giustizia, i passanti discutevano del processo, alcuni hanno detto che dall'apparenza, doveva essere un caso importante. La maggior parte delle persone, sapevano cosa stava succedendo, perché hanno letto gli opuscoli forniti dai praticanti del Falun Gong o avevano ricevuto messaggi di chiarimento della verità sui loro cellulari. Alcuni di loro hanno detto: "Per non lasciare che la gente vada dentro, ci deve essere qualche oscuro segreto".
I praticanti hanno preso l'occasione per consigliare alle persone di dimettersi dal Partito Comunista Cinese e dalle sue organizzazioni affiliate. Molte persone hanno deciso di dimettersi immediatamente.
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