Manifestazione a Melbourne a sostegno dei 180 milioni di cinesi che si sono dimessi dal Partito Comunista

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(Minghui.org) Il 26 ottobre il Centro Servizi Mondiale per Dimettersi dal PCC (Partito Comunista Cinese) ha tenuto una manifestazione nella piazza di Melbourne a sostegno dei 180 milioni di cinesi che hanno rinunciato alla loro appartenenza al partito comunismo.

La musica rigenerante eseguita dalla Banda Marciante della Terra Divina e dei tamburini ha catturato l'attenzione di molti passanti. Le persone si sono soffermate con i praticanti per saperne di più riguardo i fatti della persecuzione e hanno firmato la petizione che chiede la fine immediata della persecuzione del Falun Gong in Cina.

I passanti firmano la petizione che chiede la fine della persecuzione e si soffermano con i praticanti per saperne di più

Bernie Finn, Membro del Parlamento

Il Parlamentare Bernie Finn ha detto che sa che il PCC è destinato ad essere eliminato quando ha appreso dei 180 milioni di cinesi che hanno rinunciato alla loro appartenenza al partito: "Il comunismo è contro-natura. Il comunismo è anti-umano. Il comunismo deve essere distrutto. Offro il mio sostegno a quelle persone in Cina che lottano per la libertà. Offro il mio sostegno a quelle persone in Cina che lottano per la loro dignità umana e per i diritti umani.

Ha aggiunto: "Non ho il minimo dubbio, non ho la minima esitazione verso coloro che si oppongono al partito comunista in Cina. Coloro che combattono contro il partito comunista in Cina hanno ragione! Hanno ragione al 100%! E, dobbiamo sostenerli".

Secondo il Centro Servizi Mondiale per Dimettersi dal PCC, circa 90.000 cinesi al giorno si stanno dimettendo dal PCC. Il movimento ha avuto inizio nel 2004 con la pubblicazione dei Nove Commentari sul Partito Comunista, che alcuni legislatori statunitensi hanno descritto come influente tanto quanto il libro Senso Comune per la lotta per l'indipendenza americana.

Il signor Finn ha aggiunto: "Avete avuto modo di dire alla gente la verità, perché la verità non può essere distrutta. Nemmeno il partito comunista può distruggere la verità. Questo è ciò che noi tutti dobbiamo fare, tutti noi dobbiamo continuare a dire la verità su ciò che sta succedendo in Cina riguardo la violazione dei diritti umani, riguardo il degrado dell'umanità, riguardo tutti i crimini vili che i comunisti cinesi commettono ogni giorno".

Ken Farmer, un passante che ha firmato la petizione, ha detto: "Ho piena simpatia per queste persone ... io stesso non sono una persona religiosa, ma penso che a queste persone dovrebbe essere data la possibilità di praticare ciò che stanno facendo".

Il sig. Bon Nguyen, presidente del Campidoglio Vittoria della comunità vietnamita in Australia


Il Sig. Bon Nguyen, presidente del Campidoglio Victoria della comunità vietnamita in Australia, ha chiesto: "Quando compriamo cibo o prodotti fatti in Cina, dovremmo pensare al fatto che ci sono persone che vengono uccise dal Partito in Cina? Dovremmo chiederci e fermarci a pensare riguardo tutto ciò.

Ha detto che molti praticanti del Falun Gong, che non parlano inglese, hanno raccolto firme per le petizioni nei pressi del consolato cinese a Chinatown o in parchi come il Fitzroy Garden.

Ha sottolineato che "valori universali" significa che tutti condividono gli stessi interessi, nonostante le barriere linguistiche. Inoltre ha notato la stretta relazione tra le violazioni dei diritti umani del PCC e i rifugiati. "Se non c'è regime comunista, allora non ci sono difficoltà di diritti umani. Io so che [il PCC] è egoista ed è un governo distruttivo. Non è un bene per il paese".

Il Sig. Ruan Jie, presidente del Partito Democratico Cinese in Australia e redattore capo del Tiananmen Times, parla alla manifestazione


Olle Jarlebort, un responsabile vendite dalla Svezia, ha detto, "Penso che tutti dovrebbero avere il diritto di credere in tutto ciò che vogliono credere e avere la libertà di esprimere ciò che pensano. Se non ti viene permesso di parlare liberamente allora c'è qualcosa di malato nel sistema. Penso che sia un buon movimento ".

Michael Dominick ha fatto uno sforzo per unirsi alla manifestazione per mostrare il suo sostegno, "Sò già tutto a questo riguardo [la persecuzione] ed è terribile. Cerco di sostenerlo. Su un giornale, una volta ho letto queste notizie e non ci potevo credere. Tornato a casa ho fatto qualche ricerca su internet ed è risultato tutto vero".

Versione inglese

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