Germania, Hannover: Professionisti medici esprimono sostegno per vietare i crimini di prelievo di organi in Cina

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

(Minghui.org) «Siamo consapevoli del prelievo di organi in Cina» ha detto un immunologo ai praticanti del Falun Gong il 18 ottobre 2014, in occasione della loro petizione ad Hannover, Germania.

I praticanti del Falun Gong hanno raccolto firme per la petizione redatta da «Doctors Against Forced Organ Harvesting» (DAFOH) ed hanno ricevuto il sostegno di professionisti medici locali ad Hannover, alla Medizinische Hochschule Hannover, una delle migliori scuole di medicina in Germania. La scuola svolge un ruolo di primo piano nel campo del trapianto di organi.

La gente del posto firma la petizione

L’immunologo ha riferito: «Recentemente ho assistito ad una conferenza sul trapianto d’organi a Mannheim. Un medico che pratica il Falun Gong, in occasione della conferenza, ha fatto un ottimo intervento sul tema della raccolta di organi in Cina.

«Nel discorso sono state mostrate prove dettagliate sulla provenienza degli organi e su come il governo cinese, attuando il prelievo di organi, commetta un genocidio contro i praticanti del Falun Gong ed i Cristiani. I crimini sono anche sanzionati dall’esercito».

Ha espresso il suo apprezzamento nei confronti dei praticanti del Falun Gong per i loro sforzi nel rendere disponibili queste informazioni al pubblico e li ha incoraggiati a continuare nel loro buon lavoro.

Un chirurgo locale, che ha parlato a lungo con i praticanti, non aveva mai sentito parlare prima del Falun Gong e della persecuzione in Cina, tuttavia era a conoscenza del prelievo di organi.

Ha raccontato di aver vissuto un incredibile esperienza . Alcuni anni faha avuto come collega un chirurgo di trapianti d’organi proveniente dalla Cina. Al lavoro, un giorno, il medico cinese gli ha chiesto dove fosse il locale terreno di esecuzione. La domanda e le relative implicazioni hanno scioccato i chirurghi tedeschi.

I praticanti del Falun Gong di tutto il mondo hanno cercato di aumentare la consapevolezza di questi crimini nella comunità internazionale e chiedono la collaborazione di professionisti del settore medico.

Ha fatto eco il richiamo di Kelley Currie durante un’intervista al programma «Current» della rete Canadian Broadcasting Corp. (CBC). Currie è un membro anziano del Project 2049 Institute, ed appartiene ad un gruppo di esperti in politica ed economia a Washington D.C.

Currie, durante l’intervista su questo tema, ha detto: «Non basta contare solo sui governi per affrontare il problema. Bisogna valutare come le associazioni mediche possono denunciare queste pratiche e dovrebbe essere presa una posizione forte, specialmente dai chirurghi che dovrebbero consigliare i pazienti riguardo al trapianto di organi».

Lei pensa sia importante educare i medici che sono a conoscenza di questa situazione, ed anche organizzazioni come l’American Medical Association e l’American College of Surgeons. Inoltre, gli equivalenti canadesi di questa organizzazione devono essere consapevoli di questo problema, come anche le controparti dei Paesi europei ed altre economie moderne e, laddove ci sono carenze di organi, le persone possono essere indirizzate nel turismo dei trapianti.

Molti medici nella comunità internazionale, tra cui quelli di Hannover, hanno già preso provvedimenti per fermare il crimine in Cina.

Al Joint International Congress on Organ Transplants tenutosi a Londra a giugno, il Dr. Nicolus Richter, un chirurgo di Hannover specializzato in trapianti di fegato e rene, ha spiegato ai praticanti del Falun Gong ciò che lui ed i suoi collaboratori hanno fatto, qualche anno fa, per risolvere il problema.

«Quando abbiamo ospitato medici provenienti dalla Cina, che volevano imparare ad effettuare il trapianto di fegato nel nostro centro in Germania, ne abbiamo discusso nel nostro reparto ed abbiamo deciso di non collaborare».

Il reparto del Dr. Richter ha scritto ai medici cinesi rifiutandosi di istruirli sul trapianto di fegato ed ha citato il continuo prelievo forzato di organi in Cina. «È una catastrofe contro l’umanità!»

«Credo che, come tedeschi, abbiamo una storia molto importante in quel tipo di catastrofi. Al giorno d’oggi abbiamo una responsabilità molto forte ed il dovere morale di guardare dove accadono queste cose nel mondo ed alzare la voce...», ha detto il Dr. Richter.

Versione inglese

* * *

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.