(Minghui.org) I praticanti del Falun Gong in Messico hanno tenuto una protesta per condannare il Partito Comunista Cinese (PCC) e in particolare Zhang Dejiang come ufficiale e capo trasgressore dei diritti umani, durante la visita dello stesso Zhang a Mexico City dal 25 al 27 novembre 2014.
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Secondo quanto ha riferito una indagine dell'Organizzazione Mondiale per Investigare sulla Persecuzione del Falun Gong (WOIPFG), Zahang Dejiang, nato nel 1946: “È il presidente in carica della 12 ma sessione del Comitato Permanente del Congresso Nazionale del Popolo della Repubblica Popolare Cinese. È stato il segretario del Comitato Provinciale Permanente del PCC di Zhejiang dal 1998 al 2002; il segretario del Comitato Provinciale del PCC di Guangdong e membro del Politburo dal 2002 al 2007; il vice premier del PRC dal 2008 al 2013; e il segretario del Comitato Municipale del PcC di Chingqing da marzo a Nnovembre 2012.
“Sin dall'inizio della persecuzione del Falun Gong in Cina, Zhang Dejiang è stato un vigoroso seguace della politica persecutoria di Jiang Zemin nelle province di Zhejiang, Guangdong e nel Comune di Chongqing, calunniando e diffamando il Falun Gong. I praticanti del Falun Gong di questa area hanno subito delle dure persecuzioni. Zhang Dejiang è sospettato di aver commissionato i Crimini di Genocidio, i Crimini di Tortura e i Crimini Contro l'Umanità”.
Il 26 novembre, i praticanti del Falun Gong si sono recati al Senato del Messico, dove Zhang aveva programmato di incontrare i senatori messicani. I praticanti hanno portato una copia dell' “Avviso per indagare sul coinvolgimento nella persecuzione del Falun Gong da parte di Zhang Dejiang” da consegnare allo stesso Zhang, avvertendolo di fermare la persecuzione.
All'ultimo minuto il luogo dell'incontro è stato cambiato poiché Zhang voleva evitare di incontrare i praticanti del Falun Gong. I praticanti hanno dato una copia dell'avviso al Senatore Miguel Barbosa Huerta e ad Emilio Gamboa Patron e ad alcuni giornalisti.
Il 27 novembre i praticanti hanno protestato di fronte all'Hotel di Zhang ed esposto i suoi crimini contro i praticanti del Falun Gong. I loro striscioni riportavano: “Portate i persecutori del Falun Gong in giudizio”, “Portate Jiang, Luo, Liu, Zhou e Zeng in giudizio”, “La Falun Dafa è Buona” e “Il Mondo desidera Verità-Compassione-Tolleranza”.
Quando sono stati intervistati dai giornalisti, i praticanti hanno commentato: “Secondo quanto ha riferito il WOIPFG, ovunque egli abbia commesso dei crimini è responsabile per questi e istigare questi crimini è lo stesso che commetterli personalmente. Chiunque abbia partecipato in un qualunque modo alla persecuzione del Falun Gong sarà, alla fine, indagato e portato in giudizio”.
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