Taipei: "Dirò ai miei figli, nipoti e a tutti: Questo non possiamo tollerarlo"

(Minghui.org) Per le persone che vivono nel mondo libero, è difficile capire la gravità della persecuzione del Falun Gong in Cina. Per aumentare la consapevolezza di quest’oltraggio in corso, i praticanti di Taipei sono andati in una delle principali stazioni di mezzi pubblici durante il fine settimana per mostrare cartelloni, esporre ricostruzioni di metodi di tortura e distribuire volantini.

La stazione Ferroviaria di Taipei, dove si è svolto l'evento il 30 novembre, non è solo un importante snodo per il transito di massa della città, ma è anche adiacente a vie affollate e centri commerciali. I passanti hanno visto i praticanti simulare il prelievo d’organi e hanno letto gli striscioni che chiedendo la fine della persecuzione del Falun Gong. Molte persone hanno preso gli opuscoli e hanno letto e firmato le petizioni, mentre qualcuno ha scattato foto.

Una ricostruzione del prelievo forzato di organi ha richiamato l'attenzione dei passanti

La gente si ferma per capire cos’è il Falun Gong e conoscere i fatti della persecuzione in Cina	Molte persone si sono fermate per scattare foto

"Ogni firma significa una voce in più a sostegno di ciò che è giusto"

Molti studenti si sono fermati per firmare le petizioni e per chiedere la fine di questa brutalità. Uno studente del college ha detto di rimpiangere di non aver firmato prima. "Sono andato a casa e ho letto altre informazioni su Internet. La persecuzione è orribile. Sono contento che oggi ho un'altra possibilità di firmare". Un altro studente ha commentato che tale crimine è immorale e orribile che il Partito Comunista Cinese (PCC) accetti il prelievo d'organi.

Molte persone hanno firmato le petizioni per chiedere la fine della persecuzione

Un diplomando Hu Tingyou, ha detto di aver studiato la storia del PCC e di aver appreso di come abbia maltrattato le persone. Ha anche detto di aver già sentito parlare della repressione del Falun Gong e ha commentato che è terribile: "Mi informerò di più attraverso Internet e condividerò le informazioni con i miei amici". Si augura che più persone scoprano e contribuiscano per porvi fine. "Una firma significa un'ulteriore voce a sostegno di ciò che è giusto".

Tsai, un’altra studentessa di scuola superiore, ha detto che questa è stata la prima volta che sentiva parlare di prelievo d’organi su praticanti vivi del Falun Gong in Cina. "È terribile. Dobbiamo fermarlo". Ha firmato una petizione e ha preso alcuni materiali da leggere.

Wang, una studentessa di sociologia alla Fu Jen Catholic University, e i suoi amici hanno parlato con un praticante per lungo tempo, parlando di tutto, dai benefici della Falun Gong alla sua popolarità che ha scatenato la brutale persecuzione in Cina. "La raccolta diretta di organi è una barbarie, ma so che è vera, perché il PCC non ha alcun rispetto per i diritti umani".

Raccontare a più persone di tale brutalità

Ha detto Tsai: "Le attività di questo tipo sono molto indicative, perché è così che le persone vengono a conoscenza di quanto accade e ci aiutano a fermarle". Ha detto di conoscere alcuni studenti provenienti dalla Cina che erano stati ingannati dalla propaganda del PCC. "Vi sostengo e dirò ai miei amici della persecuzione, del prelivo d'organi e di venire a firmare così che possano anche loro contribuire alla raccolta firme".

Liao, una giovane insegnante di scuola elementare, incuriosita dall'evento si è avvicinata e ha chiesto che cosa stava succedendo. Era commossa fino alle lacrime dopo che un praticante l’ha informata circa l'espianto d'organi in Cina. Ha firmato una petizione e ha preso alcuni volantini: "Li darò ai miei amici e colleghi".

Un signore sulla cinquantina, il signor Chen Minhui, con problemi di vista, era sconvolto dopo aver appreso da un praticante come vengono torturati i praticanti del Falun Gong in Cina, "Questo è omicidio!. Dobbiamo fermarlo! ". Lentamente e con cautela ha firmato.

Il signor Xiao, un ottantenne, si è infuriato quando ha sentito parlare della persecuzione. Ha detto, "Questo è imperdonabilmente crudele e cattivo" e ha firmato la petizione. "Voglio dire ai miei figli, nipoti e a tutti: questo non può essere tollerato!".

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