Mercoledi 13 maggio 2015, sedicesima Giornata Mondiale della Falun dafa, è coinciso con l’apertura del festival di Cannes. Alcuni praticanti del Falun Gong del sud della Francia hanno posizionato un banchetto informativo in prossimità del Palazzo dei Congressi di Cannes. Hanno dimostrato gli esercizi e denunciato la persecuzione in Cina e le atrocità che il Partito Comunista Cinese attua nei confronti dei praticanti del Falun Gong ed in particolare il prelievo di organi da prigionieri di coscienza ancora vivi, gran parte dei quali sono praticanti del Falun Gong.
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| I praticanti dimostrano i cinque esercizi del Falun Gong |
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Lo stand era in una zona trafficata della città, di fronte ad un ristorante ed ha richiamato l'attenzione di centinaia di persone che dovevano mangiare o bere, presenti in occasione del festival, personalità in abiti da sera e smoking, turisti o residenti. Molta gente seduta sulle terrazze, ad appena dieci metri di distanza, ha guardare gli esercizi e letto i messaggi scritti sugli striscioni.
Alcuni sono rimasti sorpresi per la gravità delle informazioni ricevute contrastanti con l’ambiente festoso del festival, ma si sono avvicinati per saperne di più.
Una signora di 80 anni ha chiesto: “Perché non ci sono delle istituzioni internazionali sufficientemente forti, con il reale potere di evitare che alcuni paesi facciano queste cose?”
Un medico ha visto i manifesti, si è diretto allo stand per firmare la petizione e ha detto: "Ho lavorato in organizzazioni umanitarie in Cina, e mi congratulo per questa vostra attività". "Malraux ha detto che il XXI secolo sarà religioso o non lo sarà per niente, penso anch'io! Il mondo è addormentato, sarà meglio che voi lo svegliate!”.
Un passante Cinese ha detto di essere a conoscenza dei fatti della persecuzione in Cina e ha preso le copie di un giornale indipendente cinese per le ultime informazioni sulla situazione in Cina.
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| Delle giovani attirate dalla pratica, imparano i movimenti della meditazione. Una di loro ha commentato: "Sento che questi esercizi purificano il corpo" |
Molti fogli delle petizioni che condannano la persecuzione e che si appellano per mettere la parola fine al prelievo forzato di organi in Cina sono stati firmati in poche ore. Una TV di Cannes ha filmato i cartelli con le informazioni sulla persecuzione e mentre le persone firmavano le petizioni.
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