Grazie ai pensieri retti ho superato la prova di vita e di morte

(Minghui.org) Ho iniziato a praticare la Falun Dafa nell'aprile del 1997. In precedenza avevo sofferto di varie malattie come problemi di cuore e alle articolazioni. La mia vita era un “inferno in terra” e a causa di ciò mio marito doveva prendersi cura del nostro bambino e di tutte le necessità della famiglia.

Subito dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa tutte le mie malattie sono scomparse! Mi sono sforzata di seguire i principi di “Verità-Compassione-Tolleranza” e sono diventata una persona diversa. Il mio carattere è migliorato e sono riuscita a fare i lavori di casa. In 18 anni di pratica di coltivazione non ho mai preso neanche una medicina e mio marito ha detto a tutti che la Dafa ha salvato la mia vita.

Il 13 marzo 2015 ho provato un forte mal di testa e uno stato di confusione, poi ho iniziato a vomitare e ad avere crampi addominali e ho compreso che le vecchie forze stavano cercando di interferire con la mia pratica di coltivazione. Sapevo che dovevo negare queste interferenze e così ho iniziato a inviare forti pensieri retti. Quando mio marito ha visto la mia situazione ha iniziato a leggermi una lezione del Maestro, consapevole del fatto che solo il Maestro avrebbe potuto salvarmi. Mio fratello minore ed alcuni praticanti si sono uniti a mio marito inviando forti pensieri retti e facendomi ascoltare le lezioni audio del Maestro.

Dopo un ora i sintomi continuavano e sentivo che il corpo si stava raffreddando, sembrava che tutto il corpo fosse congelato, tranne un po' di calore che era rimasto attorno al cuore e anche il respiro si stava raffreddando. Ho continuato a inviare forti pensieri retti e ho ripetuto a me stessa le verità fondamentali che conoscevo: “Nonostante tutto sopravvivrò e non mi arrenderò al male. Non mi arrenderò! Il Maestro veglia su di me, devo completare la mia pratica di coltivazione e tornare a casa col Maestro”.

I miei familiari mi portavano borse di acqua calda, coperte e spessi piumini, ma il mio corpo continuava a raffreddarsi.

Quando è apparso un pallore mortale sul mio volto e alcune rughe sulla fronte, che secondo le tradizioni cinesi indicano la morte, la mia famiglia ha iniziato a piangere. In un volantino di chiarimento della verità mio marito aveva letto che ripetere “la Falun Dafa è buona! Verità-Compassione-Tolleranza sono buone!” poteva salvare la vita. In questo modo un amico non praticante ha iniziato a ripetere “la Falun Dafa è buona! Maestro della Dafa salvala!”. Mio fratello minore non ha mai smesso di inviare forti pensieri retti e ha chiesto l'aiuto del Maestro.

Improvvisamente ho sentito che tutto il dolore era svanito tranne il gonfiore alla testa e anche se non riuscivo a muovermi sentivo una luce incantevole. Ho compreso che la mia coscienza stava lasciando il corpo e mi sono imposta di rimanere pensando: “La mia coscienza principale non può lasciare il corpo, non posso morire, non posso macchiare l'immagine della Dafa. Completerò la mia pratica di coltivazione e tornerò a casa col Maestro”.

Grazie a questo pensiero la mia mente è diventata estremamente calma e pura. “Sono un discepolo del Maestro Li Hongzhi (il fondatore della Falun Dafa)”, ho pensato.“Non seguirò o accetterò alcuna disposizione diversa da quelle che il Maestro Li ha organizzato per me, non importa quali accordi io abbia preso o quali promesse io abbia fatto, dichiaro che sono illegittimi, sono un praticante della Falun Dafa e il Maestro ha predisposto il mio sentiero”.

La Fa del Maestro mi tornava alla mente e non riuscivo a smettere di piangere:

“Vivere senza perseguimenti,
morire senza rimpianti;
estinti tutti i pensieri sconsiderati,
non è difficile coltivare la natura di Budda”
(Non-Esistenza da Hong Yin)

Mio marito controllava il respiro mettendomi la mano sotto il naso e il mio amico non praticante ha suggerito di andare all'ospedale, ma gli ho risposto che andava tutto bene. Mio marito ha chiesto a mio fratello minore se fosse necessario chiamare altri praticanti o un'ambulanza e lui ha rivolto la domanda a me.

Gli ho risposto: “Andrà tutto bene, ce la farò. Continuate a inviare forti pensieri retti per me”.

Mio marito non è un praticante e gli si presentava un dilemma: da una parte aveva paura che potessi morire durante il trasporto in ospedale e dall'altra temeva che i nostri figli e i nostri genitori potessero incolparlo di non avermi portato all'ospedale e di non avermi sottoposto ad alcun trattamento medico. Quando hanno visto il mio sguardo risoluto, l'integrità e la dignità di un discepolo della Dafa, sono rimasti commossi.

Le parole “la Falun Dafa è buona! Verità-Compassione-Tolleranza sono buone!” facevano eco nella stanza ed eravamo circondati da un forte campo di energia retta. Io e mio fratello minore continuavamo ad inviare forti pensieri retti ed eravamo determinati a distruggere il male che stava cercando di perseguitarmi. Ho pensato: “Sono un discepolo del Maestro Li, chi osa toccarmi?”.

A metà mattina ho visto l'immagine di una donna di 40 anni al di là della porta a vetri, aveva uno sguardo fisso carico di risentimento. Anche io la fissavo, ma lei non diceva nulla ed è svanita in un istante. In quel momento il mio amico non praticante ha gridato: “Si sta riprendendo!”.

I miei arti hanno iniziato a riscaldarsi e mi stavo riprendendo velocemente. Avevo passato la prova di vita e di morte! Questo amico non praticante ha detto: “È incredibile, se non avessi visto tutto con i miei occhi non ci avrei mai creduto, è davvero meraviglioso!”.

Dal pomeriggio fino alla sera alcuni praticanti sono venuti a farmi visita e hanno inviato forti pensieri retti per me, la mia famiglia è rimasta commossa.

C'è sempre una ragione

Guardandomi dentro ho capito che questa tribolazione non era casuale. Avevo scoperto molti attaccamenti come la competitività, l'esibizionismo, la paura, l'attaccamento alla fama e all'interesse, il fanatismo e il fatto di fare affidamento sulle persone invece che sulla Fa. In particolare, mia madre credeva nel Buddismo, sapeva che la Dafa era buona ma non voleva impararla, a causa di ciò per molto tempo avevo provato risentimento.

Sono grata alla mia famiglia e agli amici per il supporto e il sostegno alla pratica di coltivazione e ringrazio i miei amici praticanti per il loro aiuto. Da ora in avanti coltiverò me stessa veramente, misurando ogni pensiero con la Fa, coltivando la parola, le azioni e i pensieri. Farò bene le tre cose e non deluderò il Maestro.

Grazie Maestro per avermi salvato misericordiosamente! Il linguaggio umano è inadeguato ad esprimere la mia gratitudine!

Mi auguro che la mia condivisione di come ho superato la prova di vita e di morte possa essere d'aiuto agli amici praticanti nella stessa situazione. Vi prego gentilmente di farmi notare qualsiasi cosa inappropriata.

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