(Minghui.org) Rita Sabbini vive nei dintorni di Chicago e per lei venire a conoscenza della brutalità dei regimi comunisti non è una novità. Tuttavia, la continua repressione dei praticanti del Falun Gong che avviene ancora oggi in Cina e, in particolare, il prelievo forzato d’organi dai praticanti detenuti, l’ha davvero scioccata.
“So che il Partito Comunista ha ucciso molte persone innocenti e molti di loro sono praticanti. Questo deve finire”, ha detto la signora Sabbini mentre firmava una petizione che chiede di portare Jiang Zemin di fronte alla giustizia.
Jiang ha iniziato a reprimere il Falun Gong nel luglio 1999. Decine di milioni di praticanti e loro famiglie hanno subito ogni forma di abuso da allora. Per questo, dallo scorso maggio, più di 200.000 denunce penali sono state presentate ai funzionari cinesi per denunciare Jiang, responsabile dei crimini.
Questa ondata di denunce ha ricevuto ampio sostegno fuori dalla Cina. Oltre un milione di petizioni sono state raccolte nella sola Asia. La signora Sabbini è nei nominativi delle quattromila firme che sono state recentemente inviate alla Procura Suprema di Pechino, ricevute il 3 gennaio.
Alcune petizioni raccolte a Chicago che sono state inviate alla Procura Suprema di Pechino |
Queste petizioni hanno specificamente richiesto alla Procura Suprema quanto segue:
-Indagare il ruolo di Jiang Zemin e della sua fazione nella persecuzione del Falun Gong.
-Indagare come Jiang Zemin ha violato la legge cinese, la costituzione e i trattati internazionali sui diritti umani.
- Portare Jiang Zemin alla giustizia per i suoi crimini contro l’umanità, la tortura e il tentato genocidi.
Laurie Turner, anche lei di Chicago, ha detto che le atrocità sono “scandalose” e “la repressione non ha alcun senso”. Oltre a firmare la petizione la sig.ra Turner ha detto che vorrebbe imparare gli esercizi del Falun Gong e leggere gli insegnamenti.
Quando un praticante, alla Chicago Union Station, ha raccontato ad un uomo dei maltrattamenti che i praticanti del Falun Gong subiscono per il loro credo, gli sono venute le lacrime agli occhi. Ha firmato la petizione e ha chiesto alla moglie di fare altrettanto.
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