Shandong: La persecuzione nella prigione femminile della provincia

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(Minghui.org) Nel reparto n°11 della Prigione femminile di Shandong, la maggior parte delle praticanti del Falun Gong sono detenute insieme a criminali condannate, che hanno il compito di monitorarle per 24 ore al giorno.

Le praticanti, appena arrivano nel centro di detenzione, sono inviate nella zona "strettamente controllata" su un lato dell’edificio del reparto dove, ogni giorno, due collaboratrici (*) il mattino e due il pomeriggio conducono sessioni di lavaggio del cervello. Questa cosiddetta "educazione assistita" inizia la mattina presto verso le 5:00-06:00 e termina intorno alle 23:00 o mezzanotte.

Coloro che rifiutano di sottoporsi al lavaggio del cervello o di scrivere un "rapporto di pentimento" sono messe in una cella, costrette a stare sedute per lunghe ore, senza parlare o fare qualsiasi altra cosa. Due o tre detenute criminali sono incaricate di monitorare ogni praticante.

Coloro che si arrendono e scrivono dichiarazioni di pentimento e "rapporti di pentimento" vengono trasferite nelle normali celle che si trovano sul lato destro dell’ingresso, in grado di accogliere da otto a dodici detenuti.

In ogni cella ci sono tre tipi di detenute: la detenuta capo, quelle che rifiutano di rinunciare al loro credo e coloro che hanno scritto la dichiarazioni di pentimento ottenendo la riduzione delle loro pene detentive.

Tutte le attività nella cella sono progettate per il lavaggio del cervello delle praticanti. Il mattino sono costrette a guardare video diffamatori sul Falun Gong e del suo fondatore. La maggior parte dei video provengono dal programma televisivo "Focus Talks" della CCTV.

Nel pomeriggio e di sera, le praticanti sono costrette a leggere libri pieni di contenuti anti-Falun Gong, a discutere di ciò che hanno letto e a scrivere i cosiddetti "rapporti di pensiero". Le responsabili delle celle e di coloro che hanno scritto le dichiarazioni di pentimento fanno rapporto e informano regolarmente le guardie.

Le celle sono chiuse, le criminali detenute controllano i corridoi tutto il giorno e hanno anche le chiavi per aprirle. A mezzogiorno, le praticanti hanno venti minuti per andare nel cortile esterno, mentre il resto della giornata sono detenute all'interno della cella. Questo lavaggio del cervello continua tutti i giorni senza sosta. Coloro che si rifiutano di rinunciare al proprio credo sono vittime di bullismo e sono segnalate alle guardie.

Quando si svolgono i cosiddetti "gruppi di studio" e "attività di gruppo", a nessuno è permesso di parlare, avere qualsiasi contatto con le altre, fare gesti con le mani e sorridere. Le praticanti imparentate, sono detenute in celle separate. Da prima del 2014 sono state detenute nella prigione più di dieci coppie di praticanti, tra madri e figlie o sorelle.

Nella "zona strettamente controllata" della prigione, le celle di isolamento sono utilizzate per trattenere le praticanti più risolute e quelle che violano le regole. Queste sono rinchiuse in celle insonorizzate che hanno le finestre sigillate, sotto videosorveglianza e controllate per 24 ore dalle detenute criminali.

La signora Li Li è stata in isolamento per anni, picchiata e insultata. La signora Yang Lijuan è stata anche lei picchiata, insultata e alimentata con la forza.

Fu Guiying e Lin Guoling sono le capogruppo incaricate di controllare le praticanti del Falun Gong. Collaborano con le guardie per cercare di fare il lavaggio del cervello, e fanno di tutto per torturarle, e molestarle chiedendo la collaborazione di altre detenute.

Alcune di loro stanno ora sperimentando la retribuzione karmica (sia per la cultura occidentale che cinese, il principio della retribuzione karmica è ampiamente accettato. Ovvero, che il bene viene ricompensato con il bene e il male col male).

Lin Guoling ha sviluppato fibromi uterini ed è stata costretta ad un intervento d’isterectomia a causa di un'emorragia. Due detenute che avevano scritto dichiarazioni di pentimento e avevano aiutato a fare il lavaggio del cervello alle praticanti, perdono spesso conoscenza a causa di gravi problemi cardiaci, mentre un’altra ha problemi respiratori.

Le parti coinvolte nella persecuzione delle praticanti nel reparto n° 11:
Li Huiju (李慧菊), capo del reparto n ° 11
Xu Yumei (徐玉 美), vice capo del reparto, promossa perché perseguita attivamente le praticanti del Falun Gong.
Deng Jixia (邓济霞), direttore, coinvolto nella persecuzione del Falun Gong per anni.
Le detenute criminali: Pang Chun (庞春梅), Chu Xue (楚 雪), Wang Yuhong (王 育 红), Liao Xiangui (廖显慧), Jiang Ping (江萍), Wang Shuyan (王淑燕)

(*) GLOSSARIO

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