Storia di una ragazzina di 12 anni che ha ispirato l'intero villaggio

(Minghui.org) Sono un praticante della Falun Dafa che fin dall'inizio della mia coltivazione ha sperimentato molto. Tra le innumerevoli storie commoventi in cui mi sono imbattuto lungo il mio percorso di coltivazione spicca la storia ispiratrice di una ragazzina di 12 anni di nome Bo.

Questa giovane praticante della Dafa aveva una fede molto forte, una fede che andava oltre la sua età. Mostrava chiaramente il potere della Dafa, che le aveva dato maturità e determinazione, qualità che non si vedono spesso in coltivatori così giovani.

Bo è cresciuta in una regione montuosa dove molti praticanti sono sparsi nei villaggi vicini. La maggior parte di loro ha limitati livelli di alfabetizzazione, ma sono comunque desiderosi di partecipare allo storico movimento di denunciare Jiang Zemin, l'ex dittatore cinese.

Dallo scorso giugno, insieme ad altri, viaggio per tutta la regione per aiutare i praticanti a preparare le loro denunce contro Jiang Zemin.

Strana malattia guarita

Verso la fine del 1998 a Bo è stata diagnosticata una rara malattia, aveva 12 anni. Tossiva sempre e quando respirava ansimava costantemente. La moderna tecnologia medica non era riuscita a fornire una diagnosi, impedendo così ai medici di trovare una cura.

La cosa più insolita era che quando si trovava in ospedale non mostrava nessun sintomo della sua rara malattia. Invece, appena veniva dimessa, la malattia riappariva immediatamente. Era molto dimagrita ed appariva emaciata.

Salute migliorata grazie alla Dafa

Sua zia, una praticante della Falun Dafa, le ha detto: "Perché non pratichi la Falun Dafa? Solo la Dafa può aiutarti". Così ha imparato gli esercizi da sua zia ed ha iniziato a leggere lo Zhuan Falun, il libro principale della Dafa.

Tutta la sua famiglia ha potuto vedere la tosse migliorare. Ben presto la sua vita è cambiata e si è trasformata in una sana e felice 12enne dal colorito roseo.

Una volta sua madre, mentre era intenta nelle pulizie di casa, ha trovato un mucchio di prescrizioni per farmaci sotto il letto.

"Mamma io sono guarita. Il Maestro, il fondatore della Dafa, ha purificato il mio corpo", le ha detto. "Non ho preso più una sola pillola da quando ho cominciato a leggere lo Zhuan Falun".

Gli abitanti del villaggio, ispirati, vogliono imparare la Dafa

Quando si è sparsa la voce gli abitanti del villaggio sono rimasti stupiti. Dopo aver assistito alla guarigione della ragazza i 36 abitanti del villaggio, tra cui la madre di Bo e sua sorella maggiore, hanno voluto imparare la Falun Dafa.

Sempre più persone si sono unite a loro, i luoghi di pratica del gruppo si sono ampliati da uno, a due e poi a tre. Intere famiglie hanno cominciato a coltivare la Dafa. Ben presto la moralità degli abitanti del villaggio è migliorata e i vicini di casa vivevano in armonia.

"È stato un peccato che la persecuzione sia iniziata subito dopo che avevamo assistito alla guarigione della bambina", ha detto un abitante del villaggio. "La vita armoniosa di quasi ogni famiglia è stata disturbata".

Il Partito Comunista Cinese (PCC) e Jiang Zemin, capo del partito, hanno proibito la pratica del Falun Gong e vivere secondo i suoi principi. Gli abitanti del villaggio hanno un solo pensiero: Jiang deve essere portato davanti alla giustizia.

Nel 2007 Bo è stata ammessa ad un prestigioso college. Ha parlato ai suoi compagni del dormitorio della Dafa e della persecuzione e, a causa di questo, le autorità universitarie le hanno fatto pressione dicendole: "O continui la tua carriera universitaria oppure continui a praticare la Falun Dafa; devi scegliere o l'una o l'altra!".

La ragazza ha replicato dolcemente: "Voglio la Dafa. Senza il Maestro e la Dafa non sarei viva oggi, tanto meno potrei essere una buona studentessa del college".

Poi ha raccontato loro la storia della sua vita. Dopo aver ascoltato la storia di Bo i dirigenti della scuola sono rimasti perplessi ed incapaci di dire una sola parola. Le hanno permesso di continuare gli studi. Si è laureata con ottimi voti e sta lavorando in una grande città.

Fede nella Dafa solida come una roccia

Quando la mamma e la sorella le hanno parlato al telefono delle denunce a Jiang, Bo ha detto senza alcuna esitazione di contare sulla sua. Ha preso il primo treno ed ha percorso centinaia di miglia fino al suo villaggio.

Guardando il volto innocente di Bo, con un sorriso solare, ho potuto solo immaginare le enormi pressioni e difficoltà che aveva sopportato. Mentre raccontava le sue esperienze le lacrime le solcavano il viso. Percepivo la gratitudine che provava verso la Dafa e verso il Maestro, la fede solida come una roccia che aveva nella Dafa, e la sua felicità di essere tra i praticanti.

Dopo aver completato la sua documentazione legale contro Jiang è dovuta tornare al lavoro. Quando l'ho vista partire alla stazione ferroviaria mi ha sussurrato all'orecchio: “È stato molto bello tornare a casa!".

Guardando il treno uscire lentamente dalla stazione non ho potuto fare a meno di essere toccato dal suo cuore sincero e dalla profonda felicità di un praticante durante il viaggio per tornare alla sua vera casa.

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