(Minghui.org) Nei primi giorni di maggio 2016, la signora Zhou praticante del Falun Gong della città di Dazhou, provincia delllo Sichuan, è stata arrestata ad un posto di blocco presso la stazione ferroviaria ed è stata condannata illegalmente ad un anno e mezzo di prigione.
Arrestata e la sua casa perquisita
Il 25 luglio 2015 la signora Zhou e suo marito, non praticante, erano andati a fare visita alla loro figlia a Chengdu. Mentre si accingevano a passare il posto di blocco alla stazione ferroviaria di Dazhou, la carta d’identità della signora Zhou ha attivato l’indicatore della lista nera della divisione di sicurezza interna della contea di Kaijiang.
I funzionari di sicurezza hanno confiscato il suo computer portatile, alcuni volantini con informazioni sul Falun Gong, un flash drive contenente la bozza di un documento circa la citazione dell’ex dittatore cinese Jiang Zemin, alcuni libri del Falun Gong e un lettore MP4.
La signora Zhou e suo marito sono stati arrestati immediatamente e sono stati trasferiti alla divisione di sicurezza interna della contea di Kaijiang. Il marito è stato liberato il giorno seguente.
L’8 agosto, la Procura (*) della contea di Kaijiang ha approvato l'arresto della donna. Il pomeriggio del 10 agosto, il direttore Hu Hao, l’istruttore politico Tan Tianwen della divisione di sicurezza interna della contea di Kaijiang, il poliziotto Tang Lei del commissariato di polizia di Dongcheng e la presidentessa Xi Chuzhu della Comunità di Binhe hanno perquisito la sua casa e il 27 agosto sono andati a casa di sua figlia a Chengdu, tuttavia, in nessuna delle due case, hanno trovato alcuna “prova” da usare contro la signora Zhou.
Prove e condanna al carcere
Alla fine di settembre, la divisione di sicurezza interna, ha fabbricato prove da presentare alla Procura della contea di Kaijiang, che la stessa ha rigettato. A gennaio 2016 hanno fatto alcune modifiche al materiale per poi rinviarlo nuovamente alla Procura.
Il 23 marzo 2016 la corte di Kaijiang ha trasferito la signora Zhou per il processo al tribunale municipale di Dazhou, nel tentativo di evitare l’attenzione del pubblico. Ai primi di maggio i funzionari del tribunale hanno annunciato un verdetto presso il centro di detenzione comunale di Dazhou, dove la signora Zhou era detenuta, condannandola a un anno e mezzo di carcere.
Perseguitata ripetutamente
Questa è la terza volta che la signora Zhou subisce una persecuzione diretta. La prima volta è stata nel giugno 2005, quando il personale dell’Ufficio 610 (*) della contea di Kaijiang e la federazione delle cooperative di fornitura e distribuzione della contea, hanno tentato di portarla con la forza al centro di lavaggio del cervello della città di Dazhou. Fortunatamente è riuscita a fuggire, ma è dovuta rimanere lontana da casa per evitare ulteriori persecuzioni.
Il secondo incidente è accaduto l’8 dicembre 2006, quando il personale della divisione di sicurezza interna della contea di Kaijiang, ha perquisito casa sua e ha trovato una copia del Minghui Weekly. Per questo motivo è stata incarcerata per un anno e mezzo nel campo di lavoro femminile di Nanmusi, contea di Zizhong.
Ufficio 610 perseguita i praticanti sulla lista nera
Recentemente è stato riferito che ai primi di maggio 2016, l’Ufficio 610 della città di Dazhou, ha ordinato agli Uffici 610 subordinati di cinque contee e due distretti della loro giurisdizione, di modificare la lista nera dei controlli di sicurezza della stazione di Dazhou, includendo tutti i praticanti del Falun Gong sospetti. In passato la lista nera includeva soltanto alcuni praticanti chiave.
Chiunque incluso nella lista attiva un allarme quando passa attraverso il posto di blocco. Diversi praticanti sono stati perquisiti di recente. Uno è stato detenuto illegalmente per quattro ore solo perché aveva sul suo cellulare alcuni contenuti riguardanti il Falun Gong.
Parti coinvolte nella persecuzione della signora Zhou e di suo marito:
Divisione di sicurezza nazionale della contea di Kaijiang: Direttore Hu Hao (胡昊): +86-13908245653 Istruttore politico Tan Tianwen (谭天文): +86-13508267977
Agente di polizia Tang Lei (汤磊) della stazione di polizia di Dongcheng: +86-13882882828
Presidentessa Xi Chuzhu (漆楚竹) della comunità Binhe della città di Xinning: +86-18384819029
(*)GLOSSARIO
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