Famiglia sostiene praticante dopo aver appreso del 'diritto' dall' avvocato

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

(Minghui.org) Il 4 luglio il signor Li Lun ha provato ad inoltrare una querela contro Jiang Zemin, accusando l'ex dittatore cinese di aver iniziato la persecuzione del Falun Gong, come risultava dalle sue passate detenzioni.

L'avvocato che risiede nella città di Dengta, ha richiesto la sua assoluzione con una dichiarazione di non colpevolezza in suo favore.

Egli ha sostenuto che nessuna legge in Cina criminalizza il Falun Gong, in quanto la persecuzione della disciplina spirituale è stata illegale fin dall'inizio e che è nel diritto del Sig. Li cercare giustizia contro Jiang, per aver violato la sua libertà di credo.

L'avvocato ha inoltre messo in discussione la validità dell'accusa, che consisteva nel materiale informativo del Falun Gong confiscato dalla casa del Sig. Li. Ha sostenuto che questi articoli erano di sua legittima proprietà e che non costituivano alcuna minaccia o danno, sia a persone che a società in genere.

Dopo l'udienza la famiglia del Sig. Li ha avvicinato l'avvocato e ha ammesso che inizialmente era stata riluttante quando altri praticanti del Falun Gong l' hanno incoraggiata a cercare un legale per il Sig. Li. Loro hanno sempre pensato che il Falun Gong era contro il governo, così hanno detestato il Sig. Li per averli messi nei guai.

Come ha detto un familiare, a seguito degli argomenti difensivi dell'avvocato: “Ci siamo resi conto che [il sig.Li] non ha commesso alcun crimine e che è suo diritto denunciare Jiang Zemin. Le persone che lo perseguitano sono le uniche che infrangono la legge!”.

Scenario

Nel 1999 Jiang Zemin, come capo del Partito Comunista Cinese, contro la volontà degli altri membri del comitato permanente del Politburo, lanciava la violenta repressione del Falun Gong.

Nel corso degli ultimi 16 anni migliaia di praticanti del Falun Gong sono stati torturati a morte. Il bilancio attuale è probabilmente più alto poiché tale informazione viene strettamente censurata in Cina. Molti sono stati torturati per la loro fede e molti altri uccisi per i loro organi. Jiang Zemin è direttamente responsabile di aver dato inizio e condotto questa brutale persecuzione.

Il 10 giugno 1999, sotto la sua personale direzione, il Partito Comunista Cinese ha istituito un organo di sicurezza extralegale, l'Ufficio 610. Quest'organo ha la precedenza sulle forze di polizia e sul sistema giudiziario nello svolgimento degli ordini di Jiang per quanto riguarda il Falun Gong: “Rovinare la loro reputazione, distruggerli economicamente ed eliminarli fisicamente”.
La legge cinese permette che i cittadini ricorrano alle cause penali e molti praticanti stanno ora esercitando tale diritto sporgendo denunce penali contro l'ex dittatore.

en.minghui.org/html/articles/2016/7/28/158010.html>Versione inglese

* * *

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.