Coltivare ogni pensiero

(Minghui.org) Alcuni anni fa, ho letto un articolo di condivisione sul coltivare ogni pensiero. In quel momento il mio livello di comprensione della Fa era piuttosto limitato, per cui non avevo capito veramente cosa significasse coltivare ogni pensiero e perché fosse così importante.

Adesso ho compreso che le vecchie forze giocano un ruolo importante nel predisporre i nostri pensieri che, insieme alle nostre nozioni dirigono le nostre azioni ogni giorno. Quando portiamo alla luce costantemente i nostri pensieri cattivi e gli attaccamenti e coltiviamo diligentemente per eliminarli, possiamo migliorare e fare progressi.

Le vecchie forze predispongono i nostri pensieri

All’inizio della mia coltivazione, molte volte ciò che sognavo accadeva nella realtà. Una volta sono andato a casa di un’amica. Si trovava con sua nonna, una scena che avevo visto in sogno. Nel sogno sua nonna le parlava e durante la mia visita reale la nonna ha detto esattamente le stesse parole.

Sapevo che ogni cosa nel mondo umano era stata predisposta, ma non mi ero mai reso conto che tali predisposizioni riguardassero ogni movimento e ogni frase. Grazie a questo ho all’improvviso compreso la condivisione di un altro praticante, che riguardava il dovere di coltivare ogni singolo pensiero, così da poter negare le predisposizioni delle vecchie forze.

Dato che le vecchie forze hanno fatto delle predisposizioni intricate per ogni praticante, se i nostri pensieri non sono in linea con la Dafa, la nostra mente potrebbe seguire lo schema predisposto dalle vecchie forze. Molte volte crediamo che quei pensieri provengano dal nostro vero sé, ma non siamo in grado di distinguere il vero sé dalle vecchie forze, figuriamoci se possiamo negarle.

Le nozioni determinano le azioni

Dopo aver compreso l’importanza di ogni pensiero, ho iniziato a prestare quotidianamente attenzione ai miei pensieri e ho trovato che raramente provenivano dal mio vero sé.

Il ristorante in cui lavoravo non funzionava bene e di solito non c’erano molti clienti. Un giorno si era riempito di gente, ci ho riflettuto e ho cercato di capirne il motivo. Quel giorno in realtà, c’erano tanti visitatori, ma non veri clienti. La gente aveva semplicemente presupposto che il cibo fosse buono dopo aver visto così tanta gente lì. Questo ha attratto sempre più persone.

Sebbene un ristorante pieno non voglia dire necessariamente che sia anche buono, perché la gente pensa ancora in quel modo? Le persone agiscono in base alle proprie nozioni, non al loro vero sé. Tante persone sono entrate nel ristorante quel giorno perché la loro nozione era riuscita a controllare il loro corpo.

Il Maestro ha detto:

“Una persona ha uno spirito principale e uno spirito assistente, ha nozioni di tutti i generi che si sono formate dopo la nascita, e sia il bene che il male sono parte della sua natura. Ci sono inoltre fattori esterni che entrano in gioco”. (Insegnamento della Fa nella conferenze V, Insegnare la Fa alla conferenza internazionale di 2005)

I nostri pensieri quotidiani, molto spesso, si mischiano con i pensieri imposti dalle vecchie forze, con le nostre nozioni o con interferenze provenienti da altre dimensioni. Quando non riusciamo a riconoscere quali siano i nostri, è molto probabile che percorreremo la strada predisposta dalle vecchie forze o controllata da altri. Ciò potrebbe causare interferenze alle tre cose che facciamo o una perdita di tempo.

Più tardi ho scoperto che molti praticanti che avevano sofferto di gravi persecuzioni non avevano coltivato bene i loro pensieri. Non avevano controllato i loro pensieri, lasciandosi dirigere da essi nel fare le cose. Così sono emersi ulteriori problemi e le vecchie forze hanno trovato delle scuse per perseguitarli.

Trovare ed eliminare i pensieri cattivi

Quando un pensiero sfreccia nella nostra mente, dovremmo attivamente verificare se proviene dal nostro vero sé o da altre cose. Se non è buono, dovremmo inviare pensieri retti per eliminarlo.

Se non siamo in grado di farlo ogni momento, possiamo esaminare la nostra giornata prima di andare a letto. Quando scopriamo di aver fatto qualcosa non in linea con la Dafa o in accordo con le predisposizioni delle vecchie forze, dovremo esserne consapevoli e coltivarla in futuro.

Se la prima notte si scopre un forte attaccamento alla paura quando cerchiamo di chiarire la verità agli altri, dovremmo prenderlo di mira il giorno dopo. Dovremmo sforzarci di parlare con gli sconosciuti per strada, forse anche solo poche frasi. Se riusciamo a farlo, è un miglioramento.

La seconda notte, dobbiamo trovare un maggior numero di attaccamenti, le cose poco buone che abbiamo fatto e quali sono i cattivi pensieri. Dovremmo fare meglio il terzo giorno. Se continuiamo a fare così ogni giorno, progrediamo costantemente. Stiamo prendendo di mira i nostri attaccamenti e li eliminiamo ogni giorno.

Il Maestro ha detto:

“Studiate la Fa e ottenete la Fa,
confrontarvi nello studio e nella coltivazione,
esaminate ogni vostra azione con la Fa,
solo così sarà vera coltivazione.
(Hong Yin, Coltivazione salda)

Mi sono illuminato che “Confrontarvi nello studio e nella coltivazione” significa anche esaminare i nostri pensieri e le nostre azioni in base alla Fa. Dovremmo verificare se ogni nostro pensiero e ogni cosa che facciamo è in linea con la Dafa, o se stiamo coltivando solidamente. Attraverso ripetute riflessioni e correzioni, ci si avvicina sempre di più alla Fa e alle caratteristiche dell’universo.

Quanto sopra è solo la mia comprensione personale, vi prego di indicarmi eventuali errori o mancanze.

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