Pensa spesso: Uno, due.

(PureInsight) Una volta un amico mi portò della carta, un pennello e dell'inchiostro, chiedendomi di eseguire una scritta per il suo nuovo salotto. Esitavo, poiché la mia grafia non era buona, per non parlare del fatto che non avessi praticato per molti anni.

Il mio amico mi disse: “di cosa ti preoccupi? Sono orgoglioso di appendere la tua grafia nella mia casa. Dato che per me non è un problema, perché dovrebbe esserlo per te?”

Così ho aperto la carta, preso l'inchiostro e ho scritto quattro parole: “pensa spesso uno due”

Il mio amico mi chiese “cosa significa?”

Risposi: “significa che la mia grafia non è bella. Quando lo vedi tienilo a mente, pensando un paio di buone cose nei miei confronti, così mi scuserai” .

Vedendo il mio modo scherzoso di parlare, il mio amico disse : “cosa significa veramente?”

“C'è un detto che dice 'le cose spiacevoli sono l'80-90% della vita'. La vita è dolorosa, ma se non altro abbiamo un 10-20% di cose piacevoli e soddisfacenti. Chi vuole avere una vita piacevole deve pensare spesso a quel 10-20% di cose buone. Così riuscirà ad apprezzare e godersi la vita, invece di pensare a quell'80-90% di cose negative”

Il mio amico rimase molto felice della spiegazione e se ne andò con il foglio che avevo scritto per lui.

Alcuni mesi dopo mi venne a trovare, chiedendomi altre scritte. “Ho avuto davvero un brutto periodo al lavoro, eppure quando rientro a casa e vedo la tua scritta 'pensa spesso uno due' mi sento meglio. Il muro è troppo grande per una sola scritta, per favore puoi scrivermi qualcos'altro?”

Non dico mai di no agli amici, quindi scrissi ancora: “dimentica otto nove” aggiungendo un rotolo orizzontale con scritto “come desideri”. Per finire, ho disegnato un vaso di fiori nel mezzo.

Alcuni mesi più tardi, inaspettatamente, un giornale scrisse riguardo al mio secondo matrimonio, diffondendo notizie bizzarre e chiacchiere. Un giorno quel mio amico mi chiamò e disse che era seduto proprio davanti alle mie scritte “non riesco a pensare a niente che mi faccia sentire meglio delle tue parole: 'pensa spesso uno due', dimentica otto nove' e tutto andrà 'come desideri'.”

Ero molto toccato dalla sua telefonata. Ho sempre creduto che era facile 'aggiungere altri fiori al broccato' quando gli altri stanno bene, ma che fosse molto difficile 'portare il rifornimento sotto la neve' quando gli altri sono nei guai. Penso che la proporzione fosse proprio 8-9 a 2-1. Un amico che non riesce a portare rifornimenti sotto la neve non è un vero amico, per non parlare di coloro che colpirebbero un amico quando è messo male. Ad ogni modo, un uomo nei suoi 40 anni come me, avrà imparato a gestire l'amaro e il dolce e non proverà troppo interesse se gli altri 'aggiungeranno altri fiori al broccato' o se 'porteranno rifornimenti sotto la neve'. Questo perché abbiamo avuto esperienze dolorose e molte unioni e separazioni emotive, così da aver fatto nostra l'idea di 'pensa spesso uno due'

L'idea di 'pensa spesso uno due' ci permette di vedere la luce attraverso le nuvole scure, di assaporare momenti di pace nelle tempeste di sabbia della vanità umana e di prendere una profonda boccata d'aria prima di soffocare. La vita è già di per sé amara, se vi aggiungiamo ogni sorta di spiacevolezze, troveremo troppo difficile e duro poter vivere. Talvolta non abbiamo alternative quando le nostre vite e i sentimenti attraversano un duro periodo, ma se anche i nostri pensieri e il nostro umore diventano difficili da gestire, è come cercarsi dei guai, portandosi addosso dell'ulteriore dolore.

In quanto marinaio in un mare in tempesta, ho imparato come fronteggiare le difficoltà. Mi dicevo spesso: “ho cercato la gioia nell'amarezza, mentre affrontavo innumerevoli sofferenze nel passato. Per questa piccola difficoltà nel presente posso certamente sorridere”. Sin dall'infanzia mi è sempre piaciuto leggere le biografie dei grandi personaggi, fino ad arrivare a creare una mia formula:

“Ogni grande persona ha sofferto, e le loro vite hanno testimoniato come 'le cose spiacevoli della vita sono l'80-90%” eppure sono riusciti a mantenere dei pensieri positivi in mezzo alle sofferenze e a 'pensa spesso uno due'. Alla fine sono riusciti a trascendere le sofferenze, e a trasformarle in nutrimento per le loro vite, così da essere pronti a sbocciare come un fiore di loto”

Quello che mi commuove non sono le sofferenze, poiché sono dappertutto. Piuttosto è la loro persistenza, ottimismo e coraggio che mi commuovono.

Va a finire che se un desiderio diventa realtà o meno, non è dato dalla fortuna, ma dipende dai pensieri in quel momento. L'elemento che definisce la qualità della vita non è 8 o 9, ma 1 o 2.

Versione cinese: http://xinsheng.net/xs/articles/gb/2008/3/12/42775.htm

Versione inglese: http://www.pureinsight.org/node/5306