(Minghui.org) Durante il fine settimana i praticanti della Falun Dafa di tutto il mondo hanno partecipato a raduni e marce per commemorare la protesta pacifica svolta il 25 aprile 1999, quando 10.000 praticanti si sono riuniti a Pechino per un appello pacifico che chiedeva il rilascio di alcuni praticanti arrestati illegalmente a Tianjin. Tre mesi dopo, il leader del Partito Comunista Cinese Jiang Zemin ha iniziato la persecuzione della Falun Dafa su scala nazionale che tutt'oggi continua.
Oltre agli eventi a New York, San Francisco e in altre città degli Stati Uniti, i praticanti di altri continenti hanno organizzato manifestazioni simili per commemorare questa speciale data.
Londra, Regno Unito
Il 22 aprile alle ore 11 ha avuto inizio, all'esterno dell'ambasciata cinese, un raduno dove il signor Liu, coordinatore dell'Associazione britannica della Falun Dafa, ha dichiarato che i praticanti da quindici anni si ritrovano per chiedere al governo cinese di fermare la persecuzione.
Liu ha detto: "L'evento del 25 aprile di diciotto anni fa dimostra il coraggio dei praticanti nel sostenere la loro fede, e ora questi sforzi continueranno fino alla fine della persecuzione".
I praticanti riuniti all'esterno dell'ambasciata cinese a Londra il 22 aprile 2017 per far conoscere la persecuzione della Falun Dafa in Cina |
All'evento molti praticanti hanno tenuto un discorso; la signora Chen ha raccontato di sua sorella, imprigionata da due anni nella provincia di Guangdong in Cina per una condanna di quattro anni. La madre della signora Wang, Meng Xiuer, è stata arrestata nell'ottobre 2016 ed è tuttora imprigionata in un centro di detenzione. Il padre di Amy, Yu Zonghai, è stato arrestato per quindici anni. La signora Yu, proveniente dalla Scozia, è stata imprigionata in Cina per cinque anni per aver sostenuto la sua fede.
John Dee, degli Amici Europei del Falun Gong, ha chiesto il sostegno del pubblico, aggiungendo che la persecuzione è rivolta a persone che si sforzano di essere cittadini migliori seguendo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza.
I praticanti siedono in meditazione |
I passanti firmano la petizione a sostegno dei praticanti |
Peter e Jennie, marito e moglie che vivono a Londra, negli anni 90' avevano sentito parlare della Falun Dafa; erano sorpresi di apprendere che la persecuzione continua in Cina, aggravata dalla pratica di uccidere i praticanti per la vendita dei loro organi.
Jennie ha detto a un praticante: "Il mio cuore è con voi... pregherò per te".
Muna, che lavora in una società di software, ha dichiarato: "Queste attività sono molto importanti e aiuterò a far conoscere questa verità a molte altre persone".
Madrid, Spagna
I praticanti spagnoli si sono riuniti davanti all'Ambasciata cinese di Madrid, il 22 aprile. Al raduno l'avvocato per i diritti umani Carlos Iglesias ha parlato, invitando il governo cinese a fermare le brutalità contro i praticanti innocenti.
Molti passanti e autisti si sono fermati per mostrare il loro sostegno: "Más fuerza (tenete duro)!"
Auckland, Nuova Zelanda
In Piazza Aotea, i praticanti hanno ricordato l'appello pacifico del 1999 e, attraverso l'evento, sperano che sempre più persone possano conoscere le atrocità commesse ancora in Cina.
Catherine Wilson ha detto che aveva già parlato con i praticanti e sapeva cosa stava succedendo in Cina: "Ho visto un documentario dal titolo 'Harvest Human', che parlava del prelievo forzato di organi in Cina. La persecuzione è orribile! Firmerò la petizione prima di andar via".
Malesia
Il 23 aprile i praticanti si sono incontrati all'Ambasciata cinese della Malesia per informare il pubblico del maltrattamento subito dai praticanti cinesi negli ultimi diciotto anni.
Il signor Xie, che pratica la Falun Dafa da quindici anni, ha detto che la persecuzione finirà prima o poi: "Il prelievo forzato di organi è così brutale... deve essere fermato".
Dal maggio 2015, più di 200.000 denunce penali sono state presentate contro Jiang Zemin per aver perseguitato la Falun Dafa. Le accuse includono crimini contro l'umanità, il genocidio e la tortura.
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